Violento nubifragio si abbatte sul lecchese, strade inondate e allagamenti
Seconda ondata di maltempo, dopo la bomba d'acqua che nel primo pomeriggio si è scatenata tra Olginate e Calozio lambendo anche, parzialmente, il meratese tra Airuno e Brivio in particolare.
Dalle 18.30 si è scatenato "l'inferno" a Lecco città (dove non è mancata nemmeno la grandine) come pure lungo il Lago e in Valsassina, con il violento nubifragio, anticipato da forti raffiche di vento, "in discesa" poi verso, di nuovo, la Val San Martino.


Strade trasformate in veri e propri fiumi, tanto a Introbio quanto a Pasturo, dove sulla provinciale almeno un paio di auto sono finite per uscire di strada, come pure nel capoluogo dove in via Balicco increduli automobilisti si sono perfino visti sfilare davanti un bagno chimico e una "casetta" prefabbricate portati via da un cantiere e trascinati dall'acqua andata accumulandosi.

Si registrano diversi allagamenti, tra via Grandi, corso Promessi Sposi, via Solferino.
Problemi, neanche a dirlo, lungo la Lecco-Ballabio con la formazione di una "piscina" all'imbocco dall'ospedale Manzoni, mentre già alcuni negozi del centro città hanno annunciato che questa sera resteranno chiusi anziché allungare l'orario come nei giovedì estivi, con piazza Cermenati e piazza XX Settembre andate allagandosi come fossero piazza San Marco a Venezia.



Saltato, per "inagibilità dell'Auditorium Casa dell'Economia determianta dalla forte ondata di maltempo" anche il concerto di Jowee Omicil.


I Vigili del Fuoco sono attualmente impegnati nella gestione di circa una trentina di richieste di soccorso tecnico urgente, di cui 15 solo in città. Le segnalazioni riguardano principalmente allagamenti di locali interrati e sedi stradali, nonché alberi pericolanti o abbattuti dal vento.

Le squadre operative del Comando stanno lavorando per il ripristino delle condizioni di sicurezza, in costante coordinamento con le autorità locali. La situazione è in evoluzione e costantemente monitorata.

Lecco via Balicco


Introbio

Strade trasformate in veri e propri fiumi, tanto a Introbio quanto a Pasturo, dove sulla provinciale almeno un paio di auto sono finite per uscire di strada, come pure nel capoluogo dove in via Balicco increduli automobilisti si sono perfino visti sfilare davanti un bagno chimico e una "casetta" prefabbricate portati via da un cantiere e trascinati dall'acqua andata accumulandosi.

Mandello del Lario

Pasturo
Problemi, neanche a dirlo, lungo la Lecco-Ballabio con la formazione di una "piscina" all'imbocco dall'ospedale Manzoni, mentre già alcuni negozi del centro città hanno annunciato che questa sera resteranno chiusi anziché allungare l'orario come nei giovedì estivi, con piazza Cermenati e piazza XX Settembre andate allagandosi come fossero piazza San Marco a Venezia.

Pasturo


Saltato, per "inagibilità dell'Auditorium Casa dell'Economia determianta dalla forte ondata di maltempo" anche il concerto di Jowee Omicil.

Calolzio

I Vigili del Fuoco sono attualmente impegnati nella gestione di circa una trentina di richieste di soccorso tecnico urgente, di cui 15 solo in città. Le segnalazioni riguardano principalmente allagamenti di locali interrati e sedi stradali, nonché alberi pericolanti o abbattuti dal vento.

Olginate

Le squadre operative del Comando stanno lavorando per il ripristino delle condizioni di sicurezza, in costante coordinamento con le autorità locali. La situazione è in evoluzione e costantemente monitorata.
