Giir di Mont: a Premana trionfano Magnini e Rutto. Kariuki e Rusconi primeggiano sui 18 km
Spettacolo, grande spettacolo quello vissuto ancora una volta a Premana sui sentieri del Giir di Mont. Sentieri baciati dal sole in una giornata dal clima veramente ideale per correre e per godersi il passaggio degli atleti tra i dodici alpeggi che circondano il paese delle lame.

Con una prestazione da dominatore - una gara condotta sostanzialmente dall'inizio alla fine - è stato l'azzurro Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole) a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giir da 32 km, siglando un grandissimo tempo di 03:14:04.

Seconda piazza per il norvegese Stian Angermund (Varegg), che precede un altro italiano, Mattia Tanara (A.s.d. Team Km Sport). Completano la top 10 il kenyano Paul Machoka (Atletica Saluzzo), Lorenzo Rota Martir (U.s. Malonno), Kevin Kibet (Atletica Saluzzo), Michael Galassi (Unione Sportiva Aldo Moro), il beniamino di casa Mattia Gianola (Lab4You SSD ARL), Alex Oberbacher (ASV Gherdenia Runners) e Diego Vera (colombiano in forze al team Scarpa).

In campo femminile, copione simile a quello dei maschi, con la kenyana Valentine Rutto Jepkoech (Atletica Saluzzo) che si è ben presto lasciata alle spalle tutte le rivali, confermando la prima piazza sul traguardo di Premana dopo 03:58:28. Prima donna sotto le quattro ore di gara sui sentieri del Giir, questo tempo le è valso dunque anche il nuovo record femminile per la 32 km (battuto il precedente primato siglato nel 2022 da Elisa Desco).

Seconda piazza per Roberta Jacquin (A.s.d. Pegarun – Pegacross) davanti a Martina Cumerlato (ASV Gherdenia Runners).

Per quanto riguarda la sfida sui 18 km, la gara maschile se l'è aggiudicata il kenyano Elija Kariuki Kamau (Run2gether), che in 01:39:28 ha preceduto sul traguardo in piazza della chiesa a Premana gli azzurri Stefano Roncareggi (Atl. Triangolo Lariano) e Alessandro Riva (Sky Lario Runners Asd).

A livello femminile, è stata invece Francesca Rusconi (Lab4You SSD ARL) ad alzare le braccia al cielo in 01:57:47, lasciandosi alle spalle un'acciaccata Martina Bilora (G.s. Orecchiella Garfagnana) e la britannica Betty Bergstrand (Salomon UK / Keswick AC).

Da segnalare la presenza in gara del primo cittadino di Lecco Mauro Gattinoni, che ha completato la distanza dei 18 km con un ottimo crono di 02:42:31, atteso all'arrivo, come tutti, anche dalla presidente della Provincia Alessandra Hofmann.

Con una prestazione da dominatore - una gara condotta sostanzialmente dall'inizio alla fine - è stato l'azzurro Davide Magnini (Atl. Valli di Non e Sole) a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giir da 32 km, siglando un grandissimo tempo di 03:14:04.

Seconda piazza per il norvegese Stian Angermund (Varegg), che precede un altro italiano, Mattia Tanara (A.s.d. Team Km Sport). Completano la top 10 il kenyano Paul Machoka (Atletica Saluzzo), Lorenzo Rota Martir (U.s. Malonno), Kevin Kibet (Atletica Saluzzo), Michael Galassi (Unione Sportiva Aldo Moro), il beniamino di casa Mattia Gianola (Lab4You SSD ARL), Alex Oberbacher (ASV Gherdenia Runners) e Diego Vera (colombiano in forze al team Scarpa).

In campo femminile, copione simile a quello dei maschi, con la kenyana Valentine Rutto Jepkoech (Atletica Saluzzo) che si è ben presto lasciata alle spalle tutte le rivali, confermando la prima piazza sul traguardo di Premana dopo 03:58:28. Prima donna sotto le quattro ore di gara sui sentieri del Giir, questo tempo le è valso dunque anche il nuovo record femminile per la 32 km (battuto il precedente primato siglato nel 2022 da Elisa Desco).

Seconda piazza per Roberta Jacquin (A.s.d. Pegarun – Pegacross) davanti a Martina Cumerlato (ASV Gherdenia Runners).

Per quanto riguarda la sfida sui 18 km, la gara maschile se l'è aggiudicata il kenyano Elija Kariuki Kamau (Run2gether), che in 01:39:28 ha preceduto sul traguardo in piazza della chiesa a Premana gli azzurri Stefano Roncareggi (Atl. Triangolo Lariano) e Alessandro Riva (Sky Lario Runners Asd).

A livello femminile, è stata invece Francesca Rusconi (Lab4You SSD ARL) ad alzare le braccia al cielo in 01:57:47, lasciandosi alle spalle un'acciaccata Martina Bilora (G.s. Orecchiella Garfagnana) e la britannica Betty Bergstrand (Salomon UK / Keswick AC).

Da segnalare la presenza in gara del primo cittadino di Lecco Mauro Gattinoni, che ha completato la distanza dei 18 km con un ottimo crono di 02:42:31, atteso all'arrivo, come tutti, anche dalla presidente della Provincia Alessandra Hofmann.
A.Te.