I VVF di Lecco ringraziano il collega Stefano Tirinzoni, neo pensionato
I Vigili del Fuoco di Lecco salutano il collega Stefano Tirinzoni che da quest'oggi è pronto a godersi la meritata pensione dopo anni di intenso servizio svolto a favore della comunità, lecchese e non.
''Gli rivolgiamo un sentito ringraziamento per l’impegno profuso nel corso della sua carriera nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che si è contraddistinta per il forte attaccamento al servizio e per la professionalità dimostrata in ogni circostanza''.
Di seguito riportiamo il saluto integrale del Comandante:


Carissimo Stefano,
il momento del pensionamento è sempre una tappa importante, carica di emozioni e di significato. Con queste poche righe desidero esprimerti, a nome mio personale e dell'intero Comando di Lecco, il più sincero ringraziamento per quanto hai saputo dare in tanti anni di onorato servizio nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Entrato nel Corpo nel luglio del 1996, hai percorso con impegno e professionalità tutte le tappe di una carriera esemplare, che ti ha visto operare dapprima nel Comando di Milano (Linate, Monza e Desio), e successivamente, dal 1998, nel nostro Comando di Lecco.
Nel corso degli anni, sei stato presente in contesti di emergenza complessi e delicati, portando il tuo contributo concreto nelle calamità nazionali che hanno segnato la nostra storia recente: dal terremoto dell'Umbria del 1998 a quello di Salò nel 2004, fino al tragico sisma dell'Aquila nel 2009, dove sei intervenuto più volte sia con la squadra operativa sia a supporto delle verifiche tecniche condotte dai funzionari. Non meno importante è stata la tua partecipazione all'evento calamitoso che ha colpito la Valsassina nel 2002 con la frana di Cortenova.
A Lecco, oltre a distinguerti per la tua operatività sul territorio, hai assunto il ruolo di riferimento nel Laboratorio DPI maschere, di cui sei divenuto responsabile, mettendo a disposizione competenza, precisione e spirito di servizio. Hai conseguito la specializzazione NBCR secondo livello, contribuendo alla crescita tecnico-operativa del Comando.
Negli anni hai saputo costruire e mantenere eccellenti rapporti con tutto il personale, indistintamente: operativi, funzionari, amministrativi. Sei stato un punto di riferimento saldo per i colleghi del turno A prima, e successivamente del turno C, dove hai svolto con equilibrio e affidabilità il ruolo di Vicecapo turno, collaborando con me in modo significativo per mantenere armonia e coesione nel gruppo.
Ma il nostro rapporto va anche oltre le mura del Comando. Ci unisce la passione per lo sport, in particolare per il Padel, che abbiamo condiviso con grande entusiasmo e qualche sana competizione insieme ad altri colleghi. A tal proposito, ti avviso che ho seriamente intenzione di prendere lezioni da un maestro, con l'unico obiettivo di riuscire, prima o poi, a batterti sul campo!
Caro Stefano, ci mancheranno la tua disponibilità, la tua discrezione, la tua presenza attenta e competente. La tua figura resterà un esempio per i più giovani e un caro ricordo per tutti noi che abbiamo avuto il piacere di lavorare con te.
Ti auguro, a nome di tutto il Comando, una pensione serena, piena di salute, soddisfazioni e - perché no- tante partite di Padel.
