Villa Monastero: le presenze non calano. Difficoltà nel reperire personale (e il book shop resta chiuso)

Ho portato amici stranieri a Villa Monastero, ci siamo recati al book shop per fare acquisti, ma era chiuso. Qualcuno della Provincia mi può spiegare questa scelta assurda in piena stagione turistica?
Un lecchese
Il problema c'è. Non lo nasconde nemmeno la presidente della Provincia, che ha tenuto per sé la delega a Villa Monastero. Ma, come spiega Alessandra Hofmann, si tratta di una difficoltà limitata alle ultime settimane, con il book shop, al momento, effettivamente aperto solo nel weekend, stante la necessità della cooperativa che si occupa della Casa Museo di destinare il personale a disposizione alla gestione degli accessi e alla "sorveglianza" dei visitatori stessi.
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Ma facciamo un passo indietro. L'appalto è stato rinnovato di recente, con l'aggiudicazione del servizio (ora separato da quanto attiene invece la caffetteria) ad un soggetto del settore a cui, da bando, è stato chiesto anche di implentare la presenza di addetti all'interno della Casa Museo. Come in tutti gli ambiti legati all'accoglienza - ha rimarcato però la Presidente - anche la cooperativa che ha preso in carico la Villa sta facendo fatica a reperire personale, pur con l'impegno di arrivare al numero minimo previsto dal bando stesso in tempi celeri, così da poter riaprire a tempo pieno il book shop nell'arco di un paio o tre di settimane. Book shop che, tra l'altro, ha tenuto a sottolineare Alessandra Hofmann, è stato riallestito, con l'introduzione anche di nuovo materiale pensato ad hoc, all'interno di una delle stanze dell'ex direzione, riscuotendo apprezzamento, tanto da sollecitare già delle riflessioni sull'opportunità di matenerlo nella Casa Museo anche una volta recuperata la darsena, dove era stato invece prevista la sua collocazione definitiva.
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Nel mentre, a sorpresa, ha aggiunto ancora la Presidente, gli ingressi non stanno subendo ripercussioni, nonostante l'interruzione della linea ferroviaria e dunque l'oggettiva maggiore difficoltà nel raggiungere Varenna. Se non si vede più la coda fuori dalla Villa è solo perchè, con i nuovi gestori, è stato messo a punto anche un nuovo sistema "a serpentina", simile a quello degli aeroporti, con la fila concentrata dunque sotto il porticato d'ingresso.
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Ma c'è di più: in questa anomala estate 2025, si sta registrando anche un riequilibrio dei flussi su tutti i giorni della settimana, quando storicamente si registravano invece picchi - anche marcati - nei fine settimana. Questo anche per una modifica delle proposte dei diversi tour operator, permettendo così ai turisti o comunque a chi sceglie di visitare il sito museale e i giardini una fruizione migliore degli spazi, potenendo apprezzare la rinomata bellezza.
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