Valmadrera: ha immortalato per anni la città, addio a Felice Rusconi
Era conosciuto per l'attività di famiglia, il Bar Roma, un tempo location anche per gli sposalizi. Ma Felice Rusconi, mancato ieri all'età di 84 anni, era noto a Valmadrera anche per una passione che lo ha reso co-protagonista di almeno un ventennio di storia locale.
Con la sua telecamera, infatti, ha immortalato oltre due decenni di avvenimenti pubblici, permettendo così alla collettività, attraverso il suo "occhio" esperto e la sua sensibilità di cineoperatore, di conservare ricordo di momenti di vita, accadimenti legati al Comune come alla Parrocchia, con monsignor Citterio, monsignor Stucchi, Don Silvano e Don Massimo. Ha ripreso, per esempio, l’arrivo del cardinal Martini e del cardinal Tettamanzi, ma anche il presidente Scalfaro a Valmadrera per il titolo di Città, Mino Martinazzoli, Little Tony, Roberto Vecchioni, Arnoldo Foà e la firma per il gemellaggio con Chateuneuf les Martigues. Sue anche le immagini che perpetuano anniversari e appuntamenti culturali e non solo. Un capitolo a parte, infatti, meritano le tante "Serate dello Sport": "Felice - ricorda l'assessore Antonio Rusconi - si preparava per giorni, studiando i diversi campioni, da Dino Meneghin, a Gallinari, Rossi, Pizzul, Suarez, Franco Baresi... Oggi la comunità di Valmadrera dispone di un patrimonio di filmati straordinario, grazie al lavoro generoso e gratuito di Felice".
Donatore storico dell’Avis, era noto anche per la sua passione per la costruzione di un presepe artigianale, che nel periodo delle feste, trovava spazio lungo la via Roma.
Il sindaco Cesare Colombo partecipa al cordoglio dei familiari, ricordando l’impegno di Felice Rusconi, in particolare della figlia Clara, dipendente comunale e sua "erede" quanto a impegno nel documentare, macchina fotografica alla mano, ciò che accade in città.
“Felice, che qualcuno conosceva col soprannome di “Pippo” - aggiunge ancora l'assessore Rusconi - mi ha accompagnato nei primi trent’anni della mia attività amministrativa: aveva l’orgoglio di essere valmadrerese, per cui ogni personalità che veniva a Valmadrera doveva essere ripresa dalla sua telecamera. Grazie Felice per la passione e l’amore con cui hai seguito la nostra città. Ha dimostrato come ogni cittadino può contribuire a migliorare la propria comunità".
Felice Rusconi, oltre a Claria, lascia anche Giulia e la moglie Regina. I funerali si svolgeranno martedì pomeriggio 12 agosto alle ore 15.30 presso la Chiesa Parrocchiale.

Donatore storico dell’Avis, era noto anche per la sua passione per la costruzione di un presepe artigianale, che nel periodo delle feste, trovava spazio lungo la via Roma.
Il sindaco Cesare Colombo partecipa al cordoglio dei familiari, ricordando l’impegno di Felice Rusconi, in particolare della figlia Clara, dipendente comunale e sua "erede" quanto a impegno nel documentare, macchina fotografica alla mano, ciò che accade in città.
“Felice, che qualcuno conosceva col soprannome di “Pippo” - aggiunge ancora l'assessore Rusconi - mi ha accompagnato nei primi trent’anni della mia attività amministrativa: aveva l’orgoglio di essere valmadrerese, per cui ogni personalità che veniva a Valmadrera doveva essere ripresa dalla sua telecamera. Grazie Felice per la passione e l’amore con cui hai seguito la nostra città. Ha dimostrato come ogni cittadino può contribuire a migliorare la propria comunità".
Felice Rusconi, oltre a Claria, lascia anche Giulia e la moglie Regina. I funerali si svolgeranno martedì pomeriggio 12 agosto alle ore 15.30 presso la Chiesa Parrocchiale.
