'Per noi sarà una gara dura': il Lecco si prepara per la Triestina. Partita però in forse

CALCIO LECCO
LEGA PRO
SABATO 30 AGOSTO: 2^ GIORNATA TRIESTINA-LECCO

In attesa delle decisioni del GOS (Gruppo Operativo Sicurezza), è stata presentata nella tradizionale conferenza stampa, tenutasi al Rigamonti-Ceppi, la partita Triestina-Lecco, che dovrebbe svolgersi sabato alle ore 18 allo Stadio Nereo Rocco. Il condizionale è d'obbligo, in quanto il GOS, in giornata, dovrà stabilire se la gara si disputerà a porte aperte, chiuse o se non si giocherà affatto. Tutto ciò è innescato dalla grave situazione finanziaria della Triestina, situazione che ha portato con sé una serie di problematiche non ancora risolte. L'ultima di esse ha investito pure lo Stadio Rocco, che potrebbe non essere agibile (anche per l'assenza dei Vigili del Fuoco) per accogliere il match.       
Se la gara avrà luogo, il Lecco si troverà comunque di fronte una avversaria tutt'altro che remissiva. La compagine alabardata, sconfitta immeritatamente dall'Alcione nell'esordio, resta infatti un buon complesso dal punto di vista tecnico e come tale va affrontato. Oltretutto la formazione di mister Marino, partendo da una penalizzazione di -7, ha urgenza di ridurre il gap per riportarsi sulla linea di galleggiamento.  Il Lecco, dal canto suo, proviene da una confortante vittoria contro l'Ospitaletto; un successo legittimo ma anche sofferto nell'ultima mezz'ora di gioco. Lo stesso Valente ha ammesso che c'è ancora molto da fare per raggiungere l'optimum. La partita di sabato ha inoltre ribadito che al Lecco manca un attaccante di peso che possa affiancare ( o sostituire in caso di necessità) Leon Sipos, che ha timbrato il suo debutto in campionato con un bel gol. Il venticinquenne croato è  sicuramente una garanzia, ma un'altra punta sarebbe gradita, tanto più che l'infortunio occorso a Ndongue richiederà tempi di recupero abbastanza lunghi. Ricordiamo che il mercato si chiuderà lunedì 1 settembre.
valentetriestina.jpg (101 KB)
DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- Sulla partita di sabato grava un grande punto interrogativo. Tutto ciò ha influito sulla preparazione?
“Zero. Noi partiamo dal presupposto che dopodomani, alle ore 18, scenderemo in campo. Il resto non è roba nostra”.
- La squadra si sta allenando con grande intensità. Lo si è notato nell'allenamento a porte aperte
“A me piace avere pubblico e stampa. Siamo un gruppo unito, non solo come società. Però non cambio l'allenamento perché è a porte aperte. Faccio quello già programmato. Gli allenamenti dei giorni uno e due sono sempre “volume” partita. Occorre riempire il serbatoio da utilizzare durante la gara. Solo così possiamo rendere al meglio. Anche ieri abbiamo lavorato tanto e ci siamo impegnati per circa due ore. Verso fine settimana, per acquisire lucidità, meglio svolgere sedute più corte”.
- Quando vedremo un Lecco più continuo durante tutta la partita?
“Scendendo in campo con passione e amore per il calcio possiamo protrarre il rendimento fino al 90'.  Inoltre abbiamo cinque cambi. Il mix tra chi tra fa tutti i 90' e chi deve essere sostituito, dipende da cosa ti dà la partita. Roma non è stata costruita in un giorno. Siamo alla sesta settimana di lavoro. In dieci settimane dovremmo arrivare a una freschezza generale.  Zanellato con Bonaiti ? Ieri in allenamento ho cambiato di nuovo i centrocampisti. Ne abbiamo quattro in questo ruolo e possono giocare l'uno con l'altro. Inoltre ci sono Pellegrino e Frigerio”.    
- I giovani, Mihali, Di Bitonto, Anastasini, Cosi e Arena, si stanno inserendo?
“I primi tre sono con noi dall'inizio e si sono già adattati ai ritmi. Non sono qui per riempire la rosa, ma perché credo nelle loro possibilità. Arena e Cosi si sono allenati con la prima squadra, già in paio di occasioni. Cosi fisicamente è più avanti e potrebbe fare bene”.
- La Triestina ha perso due partite di misura, una in Coppa Italia e una in campionato, ma rimane una buona squadra
“Ha qualità individuale. Sarà per noi una gara dura, perché la Triestina è forte con la palla. Dovremo prestare attenzione alle ripartenze ed essere pronti a viaggiare a duemila all'ora. Con i cinque cambi pensiamo di essere fisicamente superiori. La Triestina, dal canto suo, avrà una maggiore lucidità iniziale”.    
- Ultimi tre giorni di mercato. Cosa si aspetta?
“Stiamo parlando con il direttore (Minadeo, ndr) per capire se esistono delle possibilità. Come allenatore sono contento, ma fino all'ultimo non si sa chi potrebbe andare via, oppure arrivare. Abbiamo un posto disponibile in lista. Si potrebbe fare qualcosa davanti”.
- Serve soltanto un attaccante ? 
“Dietro ci sarebbe una posizione da occupare. Con una punta e un centrale ringrazieremo. Prima la punta però. Poi dietro potrebbe aprirsi una possibilità. Come allenatore sono contento del mercato. Tanco ? Spinge, sta bene ed è molto intenso. Tutti stanno bene e per questo ringrazio lo staff sanitario. L'unico che non sta bene è Ndongue (infortunatosi il 24 luglio e poi operato al gomito sinistro, ndr)”.  
   
UNIONE SPORTIVA TRIESTINA CALCIO 1918
Nobile decaduta (26 campionati di A, l'ultimo nel 1958/59) l'Unione Sportiva Triestina sta attraversando in queste ultime annate  vicissitudini correlate a instabilità societarie. Ma anche prima il club giuliano aveva vissuto situazioni difficili, tanto che nel 1994 e nel 2012 era stato costretto a ripartire dai dilettanti dopo l'onta del fallimento. La scorsa stagione, gravato da una penalizzazione di 5 punti, si è salvato ai playout grazie a due pareggi per 0-0 contro il Caldiero. Anche in questo campionato la Triestina fa ancora i conti con una partenza ad handicap ( – 7  per violazioni amministrative). Il delicato momento è sospeso tra spiragli di luce e e ombre  in una specie di limbo, che mantiene con il fiato sospeso i tifosi del glorioso club alabardato. Se da una parte si intravedono spiragli di luce, dall'altra persistono i problemi, tant'è vero che alcuni giocatori hanno ottenuto lo svincolo d'ufficio dopo il lodo del collegio arbitrale. Ed è così che se ne sono andati  elementi di qualità come il difensore Frare, trasferitosi alla Virtus Entella e l'attaccante Olivieri, che è approdato al Cesena.   Tra i giocatori  ora in rosa, figurano tre ex:  il moldavo Arhur Ionita, l'anno scorso decisivo per la conquista della salvezza degli alabardati, Christopher Attys, nazionale haitiano che a Lecco  non ha lasciato grandi tracce, collezionando nove presenze con zero gol, e il centrocampista tedesco di origine turca Gunduz, che, causa un infortunio, ha giocato solo dieci gare in bluceleste, compresa una di Coppa Italia contro il Milan Futuro. Il difensore bolognese Alessandro Bianconi, altro ex ( 23 partite e una rete in Serie B) ha invece salutato Trieste, per avvicinarsi a casa. Adesso milita nel Ravenna, neopromosso in Serie C.   Sabato, nel primo turno di campionato, la Triestina è stata battuta di misura in trasferta dall'Alcione Milano, in gol  al 13'  di gioco con il francese Pitou che ha sorpreso il portiere Matosevic con un tiro effettuato da centrocampo. La compagine giuliana, che avrebbe meritato miglior sorte, si è dimostrata volonterosa ma poco precisa in zona gol.  Il tecnico Giuseppe Marino, nell'occasione, ha schierato: Matosevic; Anzolin, Kosijer, Moretti; Jonsson, Attys, Ionita, Sambu, Tonetto; Pedicillo, Vertainen. Entrati nella ripresa Moises, Gunduz, D'Urso, Vicario.

TRIESTINA-LECCO PRECEDENTI 
Sono 31 i precedenti della sfida, cominciata nel campionato di serie B 1957/58. Il resoconto è di otto vittorie per il Lecco, sette per la Triestina e sedici pareggi.  I blucelesti hanno vinto per la prima volta in terra giuliana il 27 novembre 2022, infrangendo un tabù esterno che durava da oltre sessant' anni. Mattatori di quel match, il generosissimo Pinzauti e Girelli, autori dei gol ( 2-1 il risultato). Tra l'altro, il successo permise al Lecco di installarsi al secondo posto della classifica, a  -3 dal Pordenone. Questi i giocatori schierati quel giorno da Luciano Foschi: Melgrati; Celjak, Battistini, Enrici; Lepore (56' Zambataro), Zuccon (46' Lakti), Maldonado (46' Galli), Ilari (16' st Girelli), Giudici; Pinzauti, Buso. Reti di Pinzauti al 3', Ganz al 19', Girelli al 67'. L'ultimo confronto diretto è del 26 gennaio 2025. Al Nereo Rocco gara complicata per il Lecco che pareggia al 90' con Ferrini. Gli alabardati erano passati in vantaggio al 33' del primo tempo con Correia. 

DIREZIONE ARBITRALE
Francesco Aloise di Voghera, assistito da Nirintsalama Tsiferana Andrianbelo di Roma 1 e Roberto D'Ascanio di Roma 2. Quarto ufficiale di gara Filippo Colaninno. Football Video Support: Simone Della Mea di Udine.

PARTITE DELLA 2^ GIORNATA
Venerdì 29 agosto: Cittadella-Alcione Milano, Pro Vercelli-AlbinoLeffe. Sabato 30 agosto: Renate-Giana Erminio. Domenica 31 agosto: Dolomiti-Bellunesi-Novara, Inter U23-Pro Patria, Lumezzane-Pergolettese, Arzignano V.-Virtus Verona, Trento-Union Brescia, Ospitaletto Franciacorta- L.R. Vicenza.

CLASSIFICA
L.R.  Vicenza, Trento, Pro Vercelli, Arzignano Valchiampo, Lecco, Alcione Milano e Renate 3, AlbinoLeffe, Dolomiti Bellunesi, Cittadella, Inter U23, Novara e Virtus Verona 1, Pro Patria, Ospitaletto, Union Brescia, Pergolettese, Giana Erminio e Lumezzane 0, Triestina -7.  
R.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.