Olginate: imbrattato dai vandali il sottopasso di via S. Maria, fresco di 'restyling'

Poche settimane, forse meno di un mese. È durato decisamente troppo poco il "restyling" del sottopasso di via Santa Maria a cura dei volontari del Piedibus di Olginate, che si sono messi al lavoro il 21 luglio scorso per ripulirlo e ridipingerlo dopo essersi occupati anche della riverniciatura degli apprezzatissimi sassi colorati sulla rotonda all'incrocio tra la strada provinciale e via Belvedere.
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E questo per colpa di alcuni ignoti "aspiranti artisti" - così sono stati definiti, per usare un eufemismo - che hanno imbrattato le piastrelle realizzate anni fa insieme ai bambini della Primaria con scarabocchi neri e blu di pessimo gusto, quasi a voler lasciare un segno del loro passaggio in spregio all'attenzione dimostrata dall'associazione e, più in generale, senza alcun rispetto per un bene pubblico.
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Tramite la pagina social di Scuolaboriamo, i volontari del Piedibus si sono quindi rivolti direttamente ai responsabili del brutto gesto e ai loro genitori - ipotizzando che si tratti di una "bravata" di alcuni giovanissimi, che tra l'altro già in passato avevano impresso la loro "firma" in quel sottopasso - dicendosi "delusi, amareggiati e anche un po' arrabbiati, considerati il tempo, le energie e i soldi spesi", pur precisando di non voler "invocare telecamere a ogni angolo di strada stile Grande Fratello o cacce alle streghe medievali".
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"Cosmo, Smal, Sok, Monkey, Caros e tutti voi che in questi anni avete deciso di rovinare sistematicamente il lavoro di decine di bambini e dei Volontari (che dedicano gratuitamente il loro tempo libero), contattateci, così potrete spiegarci il motivo che vi spinge a rovinare un luogo pubblico", l'appello giunto da Olginate ai vandali, sperando in una loro redenzione. "Contattateci, così potrete aiutarci a ripristinare il sottopasso. Contattateci, e forse insieme potremo trovare un modo per permettervi di esprimere la vostra arte senza deturpare la Cosa Pubblica. E se non vorrete contattarci non importa, capiremo che avete compreso il vostro errore quando non dovremo più armarci di sgrassatore, spugne e pennelli!".
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