Dervio: un sospetto caso di Dengue, scatta il trattamento anti-zanzare

A giugno il protocollo era scattato a Valmadrera per due casi sospetti, poi rivelatisi, a esami di laboratorio compiuti, dei "falsi", con le persone coinvolte che, in realtà, pur manifestandone i sintomi, non avevano contratto la malattia.
Ora il campanello d'allarme è suonato a Dervio: ATS Brianza quest'oggi alle 16 ha segnalato al Comune un ipotizzato contagio da Dengue in paese, con l'amministrazione chiamata dunque ad avviare, con tutta urgenza, la disinfestazione anti-zanzara (veicolo della trasmissione del virus) in un raggio di 200 metri da viale Rimembranze, zona in cui risiede la persona suo malgrado attenzionata.
Condizioni meteo permettendo, l'intervento sarà svolto nella giornata del mercoledì 3 settembre. Ai cittadini viene chiesto di collaborare consentendo, ove necessario, l'accesso agli operatori comunali nelle aree private (cortili e giardini), di adottare precauzioni durante e dopo il trattamento (restare al chiuso, proteggere animali e orti, evitare per 15 giorni il consumo frutta e verdura rimasta esposta all'esterno...) e attivarsi per la rimozione dei focolai larvali e nella prevenzione di ristagni d'acqua.
La Polizia Locale e le altre forze di polizia vigileranno sul corretto svolgimento della disinfestazione.
Nei primi sei mesi dell'anno in corso, sul territorio della Provincia di Lecco, i casi di Dengue acclarata, come da dati forniti dall'ATS, sono stati due, entrambi "di importazione", con l'infezione contratta dunque probabilmente dopo soggiorni all'estero in zone dove la malattia, tipicamente tropicale, è endemica. Zero, invece, i contagi registrati nel 2024.

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