Truffa a Erba, 17enne con il bottino in oro fermato a Lecco
A soli 17 anni era riuscito a ingannare due ultrasettantacinquenne facendosi consegnare tutti i gioielli in oro in loro possesso per "salvare" un parente in difficiltà. O almeno, è stato sicuramente lui - in quanto riconosciuto con assoluta certezza dai raggirati - a presentarsi, dopo i contatti telefonici, alla porta dell'abitazione di Erba delle due vittime, "incassando" il bottino, composto da catenine, braccialetti, collane e orologi, frutto di una vita di lavoro.
Il giovanotto l'avrebbe fatta franca, se non si fosse tradito da solo. In stazione a Lecco, infatti, alla vista di agenti della Polizia, impegnati in un servizio specifico di contrato ai reati predatori, si sarebbe agitato, attirando l'attenzione delle divise. L’atteggiamento ambiguo e guardingo del ragazzo ha insospettito infatti i poliziotti della Squadra Mobile che lo hanno perquisito trovandolo in possesso di numerosi monili in oro, a poco distanza temporale alert lanciato dall'Arma dei Carabinieri a cui era stato segnalata una truffa andata a segno a Erba.
Le vittime, come accennato, hanno poi riconosciuto sia il 17enne sia i gioielli come loro, facendo scattare la denuncia a carico del minore (italiano). Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano è stato poi affidato ad una comunità educativa.
La Polizia di Stato, costantemente impegnata nella prevenzione e nel contrasto alle truffe, invita alla massima attenzione e a non esitare a chiamare subito il 112.
“Io non ci casco!” è la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato contro le truffe ai danni degli anziani: un messaggio diretto non solo agli anziani, ma anche ai familiari e ai vicini di casa, per contribuire tutti, attraverso la prevenzione, a creare luoghi sicuri e una rete di protezione attiva e consapevole.
Il giovanotto l'avrebbe fatta franca, se non si fosse tradito da solo. In stazione a Lecco, infatti, alla vista di agenti della Polizia, impegnati in un servizio specifico di contrato ai reati predatori, si sarebbe agitato, attirando l'attenzione delle divise. L’atteggiamento ambiguo e guardingo del ragazzo ha insospettito infatti i poliziotti della Squadra Mobile che lo hanno perquisito trovandolo in possesso di numerosi monili in oro, a poco distanza temporale alert lanciato dall'Arma dei Carabinieri a cui era stato segnalata una truffa andata a segno a Erba.
Le vittime, come accennato, hanno poi riconosciuto sia il 17enne sia i gioielli come loro, facendo scattare la denuncia a carico del minore (italiano). Su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Milano è stato poi affidato ad una comunità educativa.
La Polizia di Stato, costantemente impegnata nella prevenzione e nel contrasto alle truffe, invita alla massima attenzione e a non esitare a chiamare subito il 112.
“Io non ci casco!” è la campagna di sensibilizzazione della Polizia di Stato contro le truffe ai danni degli anziani: un messaggio diretto non solo agli anziani, ma anche ai familiari e ai vicini di casa, per contribuire tutti, attraverso la prevenzione, a creare luoghi sicuri e una rete di protezione attiva e consapevole.
