C'è chi sale sul carro dei potenti di turno e chi rimane civico, pensando al bene comune
Con il passaggio dei consiglieri comunali Emilio Minuzzo e Simone Brigatti nel gruppo di Fratelli d’Italia diventa palese come il vero elemento legante, presente in molte forze politiche, in consiglio comunale sia la ricerca del potere fine a sé stesso e il tentativo di salire sul carro dei potenti di turno alla ricerca di un posto privilegiato alle prossime elezioni comunali. Una ideologia che non tramonta mai e rimane immutata nel tempo e riguarda sia la destra che la sinistra: il potere finalizzato al proprio bene e non al bene comune. Il bene della propria organizzazione che prevale sul bene dei Cittadini.
Questo passaggio, inoltre, sancisce che l'unica forza di opposizione, che da oltre quindici anni, non ha mai abbracciato un pensiero diverso da quello civico e che mantiene alti i valori della inclusione e del rispetto di ciò che è diverso è Appello per Lecco.
Appello per Lecco ha questa lunga tradizione di azione civica con un impegno a livello politico e amministrativo, e di concrete azioni come ad esempio la valorizzazione dell'isola viscontea come piazza per la città, i restauri dei compendi monumentali del San Nicolò, abate Stoppani e Alessandro Manzoni.
La storia e le cose fatte da Appello per Lecco sono la testimonianza dell'impegno e della dedizione autenticamente civica, siamo nati per servire al meglio la nostra città e lo abbiamo dimostrato negli anni con un lavoro concreto, trasparente e sempre con l’obiettivo di rappresentare il bene comune. Appello per Lecco non è nata come lista civica civetta - come molte nell'ultima consiliatura - per strappare qualche voto a sostegno di un sistema dei partiti in deficit di credibilità.
La nostra storia è chiara, non subalterna a nessun partito politico, consolidata e ci poniamo come punto di riferimento per continuare a contribuire, nel modo che riterremo opportuno, al bene comune ed alla crescita della città di Lecco.
Questo passaggio, inoltre, sancisce che l'unica forza di opposizione, che da oltre quindici anni, non ha mai abbracciato un pensiero diverso da quello civico e che mantiene alti i valori della inclusione e del rispetto di ciò che è diverso è Appello per Lecco.
Appello per Lecco ha questa lunga tradizione di azione civica con un impegno a livello politico e amministrativo, e di concrete azioni come ad esempio la valorizzazione dell'isola viscontea come piazza per la città, i restauri dei compendi monumentali del San Nicolò, abate Stoppani e Alessandro Manzoni.
La storia e le cose fatte da Appello per Lecco sono la testimonianza dell'impegno e della dedizione autenticamente civica, siamo nati per servire al meglio la nostra città e lo abbiamo dimostrato negli anni con un lavoro concreto, trasparente e sempre con l’obiettivo di rappresentare il bene comune. Appello per Lecco non è nata come lista civica civetta - come molte nell'ultima consiliatura - per strappare qualche voto a sostegno di un sistema dei partiti in deficit di credibilità.
La nostra storia è chiara, non subalterna a nessun partito politico, consolidata e ci poniamo come punto di riferimento per continuare a contribuire, nel modo che riterremo opportuno, al bene comune ed alla crescita della città di Lecco.
Rinaldo Zanini, Presidente Appello per Lecco