Il Lecco si prepara alla sfida tosta con Dolomiti Bellunesi
CALCIO LECCO
LEGA PRO
DOMENICA 7 SETTEMBRE 3^ GIORNATA
LECCO-DOLOMITI BELLUNESI, ORE 15 AL RIGAMONTI-CEPPI
Lecco- Dolomiti Bellunesi, in programma al Rigamonti-Ceppi domenica alle ore 15, sarà la tipica gara in cui la favorita ha tutto da perdere, tanto più che i neopromossi veneti non arriveranno in riva al Lario per fare la vittima sacrificale. I blucelesti, a quota 4 in virtù di una vittoria e un pareggio, si troveranno di fronte un' avversaria tosta, che vuole mettere fieno in cascina, sfruttando l'entusiasmo dei neofiti. I rosaverdi di mister Zanini hanno finora messo insieme due pareggi: uno in trasferta contro l'AlbinoLeffe (2-2) e l' altro in casa con il Novara (1-1).
Il Lecco, reduce dal buon 1-1 di Trieste, deve ancora carburare per raggiungere un rendimento ideale. L'avvio di campionato presenta dati incoraggianti, ma la squadra, vista anche la buona qualità della rosa, può e deve lievitare. Nel frattempo si è chiuso il mercato estivo, che ha portato in dote tredici nuovi giocatori. A fronte ci sono state diverse partenze, tra cui quelle di Martic, passato al Catania, Di Gesù ceduto in prestito alla Pergolettese e Mendoza, trasferitosi al Pompei (pure lui a titolo temporaneo). Ha salutato anche Doudou Mangni, il quale ha trovato l'accordo con il Sant'Angelo Lodigiano. Fuori lista Mattia Tordini. Curiosità e speranza attorno all'acquisto last minute Daniele Voltan. Non è una punta di ruolo, ma la sua versatilità potrà essere utile a Valente per sostanziare la fase offensiva. A corto di allenamenti, il giocatore padovano farà comunque parte della squadra, impegnata dopodomani al Rigamonti-Ceppi. Non ci sarà invece il giovane esterno Rizzo, chiamato a difendere i colori della Svizzera Under 20. Out l' attaccante Ndongue per infortunio.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- Voltan come sta ? Potrà giocare ?
“ Bene. Però non si è allenato con la sua ex squadra nelle ultime due settimane. Si è allenato da solo e gli manca un po' il ritmo allenamento. Con noi si sta preparando gradualmente, step by step. Oggi ha fatto tutto, mentre nei giorni precedenti ha lavorato parzialmente. Farà parte della squadra. Tecnicamente è una sottopunta, forte tra le linee, in grado di distribuire assist e fare gol. Agisce da raccordo tra centrocampo e punta”.
- Gli avversari di domenica ?
“ Guardando le ultime due partite, non sarà scontato fare punti con la Dolomiti, che possiede un' idea chiara di gioco, applica il 3-5-2 ed è brava ad attaccare la profondità. Ha giocatori di gamba e veloci ed è pericolosa sulle palle inattive. Dovremo tenere la palla lontana dalla nostra porta e sapere come affrontare la gara, cercando di difendere la nostra profondità”.
- Tanco continuerà a fare il centrale ?
“ Tanco può svolgere entrambi i ruoli della difesa, braccetto e centrale. È meglio come braccetto, ma nella partita contro la Triestina l'ho messo in posizione centrale per fargli acquisire ritmo e per cercare di neutralizzare gli avversari in fase di ripartenza”.
- Bonaiti per ora ha giocato solo da subentrante.
“ Sono più che contento di Bonaiti. Ha dimostrato di essere un valore aggiunto come personalità e non solo come calciatore. Con lui parlo tanto. Abbiamo idee un po' diverse, ma ci stiamo trovando. Diventerà un giocatore tra i primi undici”.
- Ci saranno delle variazioni rispetto alla gara di Trieste ?
“ Dopo il recupero palla, le transizioni non sono sempre state effettuate con la necessaria lucidità a Trieste. La squadra lo sa ed è stata autocritica. Sa di non essere stata sempre intensa”.
- Frigerio e Kritta sono rimasti dopo le voci di mercato.
“ Top. Come mister voglio avere la rosa possibilmente più forte. Quindi sono contento che siano rimasti. Adesso sono liberi mentalmente”.
- Sui ruoli di Voltan, Frigerio e Galeandro.
“ Voltan può giocare da trequartista dietro le punte o fare la mezzala, mentre Frigerio può fare bene anche altri ruoli. È molto flessibile pure lui. Chi subentra dalla panchina ci deve garantire gamba in più. Il livello si sta alzando grazie alla concorrenza. Il ruolo di Frigerio ? A febbraio ha cominciato come secondo play con Marino e con me ha fatto molto bene. Ho sentito dire che è rinato negli ultimi mesi. Ha un' incredibile sensazione dello spazio e possiede una importante visione di gioco. È bravo anche negli inserimenti. È un jolly tra sottopunta e play. Galeandro potrebbe anche fare la prima punta, ma agisce meglio a due, oppure in posizione di sottopunta”.
S.S.D. DOLOMITI BELLUNESI
Fondata nel 2021, la Dolomiti Bellunesi è frutto della fusione tra Belluno (sede del club), Union Feltre, e Union San Giorgio Sedico. Ha cominciato il suo percorso dalla Serie D e la scorsa annata ha conquistato la prima promozione della sua breve storia, trionfando nel girone C davanti al Treviso. In quattro anni, la Dolomiti, presieduta da Paolo De Cian, ha raggiunto un traguardo importante, che si salda con una finalità specifica perseguita dal club: l'inclusione sociale nel territorio bellunese. Dal lato sportivo, il giovane club, che ha scelto i colori sociali ispirandosi allo scenario montano (maglia verde e rosa con inserti neri), non vuole interpretare il ruolo di semplice comparsa. Viceversa, desidera imprimere la sua impronta, oltre al traguardo della salvezza.
In panchina c'è Nicola Zanini, che vanta un passato calcistico di tutto rispetto nel ruolo di centrocampista. Ha giocato nell'Atalanta, Sampdoria, Verona, Napoli, Genoa e Juventus, collezionando 49 presenze in A e 278 in B. Da allenatore ha guidato il Treviso, Vicenza, Este, Luparense e Sona, prima di approdare alla Dolomiti nella stagione 2023/24.
Nell'ultimo giorno di mercato, il club veneto si è assicurato le prestazioni dell'esperto difensore Mondonico (quasi 200 partite in C) e dell'attaccante classe 2002 Scapin, ex Union Clodiense, irrobustendo così un organico un po' mutato rispetto alla scorsa stagione. Tra i nuovi arrivati, i centrocampisti Burrai (ex Monza, Pordenone, Mantova), Clemenza (ex Ascoli, Padova, Juventus U23) e Mazzocco, che ha giocato in B con Padova, Pordenone, Entella e Cittadella. Dalla Spal è giunto il difensore Mignanelli, classe 1993, che nel campionato di Serie D 2012/13 ha militato nel Lecco, totalizzando 33 presenze e due reti. Ha poi indossato le maglie della Pro Patria, Reggiana e del Pescara, prima di esordire in B con l'Ascoli (dal 2016 al 2018). Viterbese, Carrarese, Modena, Avellino, Juve Stabia e Spal sono state le altre tappe della sua ormai lunga carriera. Nel turno scorso, nell'esordio casalingo in Serie C, allo stadio di Fontanafredda “Omero Tognon”, la Dolomiti ha pareggiato contro il Novara che si era portato in vantaggio al 15' con De Graca. Ha risposto al 33' Toci che, lanciato da Burrai, ha beffato due difensori avversari prima di depositare nel sacco. Il tecnico Zanini ha schierato inizialmente questa formazione: Consiglio; Barbini, Milesi, Gobetti, Alcides, Clemenza, Burrai, Agosti, Mignanelli; Toci, Olonisakin. Modulo 3-5-2.
PRECEDENTI LECCO-DOLOMITI BELLUNESI
Esistono incroci solo con il Belluno, poi confluito nella nuova realtà calcistica creata nel 2021. Nota statistica il Lecco non ha mai battuto la formazione veneta, che in origine vestiva i colori gialloblù. Il primo incontro tra le due squadre si giocò nel campionato di Serie C 1971/72. Il 3 ottobre 1971 i blucelesti furono sconfitti per 2-1 in trasferta: reti di Gaiotti e Canella per il Belluno. Nel mezzo l'autorete di Zardo. Questa la formazione bluceleste: Meraviglia, Bravi, Colombo, Marcelli, Tam, Chinellato, Frank, Giavara, Rota, Goffi, Marchi. Allenatore Angelo Longoni. Il ko di Belluno rappresentò solo un incidente di percorso per il Lecco, che a fine torneo avrebbe celebrato il ritorno in Serie B. In totale sono otto i confronti tra Belluno e Lecco, l'ultimo dei quali il 23 maggio 1976. Il bilancio è di quattro vittorie per i veneti e quattro pareggi.
DIREZIONE ARBITRALE
Abdulaye Diop di Treviglio, coadiuvato da Giulia Tempestilli di Roma 2 e Angela Di Curzio di Civitavecchia. Quarto ufficiale di gara Davide Gandino di Alessandria. Operatore FVS Gianluca Li Vigni di Seregno.
PARTITE DELLA 3^ GIORNATA
Sabato 6 settembre: AlbinoLeffe-Renate, Alcione Milano-Lumezzane, Pergolettese-Cittadella, Union Brescia-Pro Vercelli. Domenica 7 settembre: Novara-Trento, Triestina-Ospitaletto, Giana Erminio-Pro Patria, L.R. Vicenza-Arzignano V. Mercoledì 17 settembre: Virtus Verona-Inter Under 23.
CLASSIFICA
Arzignano Valchiampo e Pro Vercelli 6, LR Vicenza, Lecco, Cittadella e Renate 4, Union Brescia, Pergolettese e Alcione Milano 3, Dolomiti Bellunesi. Inter U23 e Novara 2, Pro Patria, AlbinoLeffe, Virtus Verona, Ospitaletto e Giana Erminio 1, Lumezzane 0, Triestina -6.
LEGA PRO
DOMENICA 7 SETTEMBRE 3^ GIORNATA
LECCO-DOLOMITI BELLUNESI, ORE 15 AL RIGAMONTI-CEPPI
Lecco- Dolomiti Bellunesi, in programma al Rigamonti-Ceppi domenica alle ore 15, sarà la tipica gara in cui la favorita ha tutto da perdere, tanto più che i neopromossi veneti non arriveranno in riva al Lario per fare la vittima sacrificale. I blucelesti, a quota 4 in virtù di una vittoria e un pareggio, si troveranno di fronte un' avversaria tosta, che vuole mettere fieno in cascina, sfruttando l'entusiasmo dei neofiti. I rosaverdi di mister Zanini hanno finora messo insieme due pareggi: uno in trasferta contro l'AlbinoLeffe (2-2) e l' altro in casa con il Novara (1-1).
Il Lecco, reduce dal buon 1-1 di Trieste, deve ancora carburare per raggiungere un rendimento ideale. L'avvio di campionato presenta dati incoraggianti, ma la squadra, vista anche la buona qualità della rosa, può e deve lievitare. Nel frattempo si è chiuso il mercato estivo, che ha portato in dote tredici nuovi giocatori. A fronte ci sono state diverse partenze, tra cui quelle di Martic, passato al Catania, Di Gesù ceduto in prestito alla Pergolettese e Mendoza, trasferitosi al Pompei (pure lui a titolo temporaneo). Ha salutato anche Doudou Mangni, il quale ha trovato l'accordo con il Sant'Angelo Lodigiano. Fuori lista Mattia Tordini. Curiosità e speranza attorno all'acquisto last minute Daniele Voltan. Non è una punta di ruolo, ma la sua versatilità potrà essere utile a Valente per sostanziare la fase offensiva. A corto di allenamenti, il giocatore padovano farà comunque parte della squadra, impegnata dopodomani al Rigamonti-Ceppi. Non ci sarà invece il giovane esterno Rizzo, chiamato a difendere i colori della Svizzera Under 20. Out l' attaccante Ndongue per infortunio.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- Voltan come sta ? Potrà giocare ?
“ Bene. Però non si è allenato con la sua ex squadra nelle ultime due settimane. Si è allenato da solo e gli manca un po' il ritmo allenamento. Con noi si sta preparando gradualmente, step by step. Oggi ha fatto tutto, mentre nei giorni precedenti ha lavorato parzialmente. Farà parte della squadra. Tecnicamente è una sottopunta, forte tra le linee, in grado di distribuire assist e fare gol. Agisce da raccordo tra centrocampo e punta”.
- Gli avversari di domenica ?
“ Guardando le ultime due partite, non sarà scontato fare punti con la Dolomiti, che possiede un' idea chiara di gioco, applica il 3-5-2 ed è brava ad attaccare la profondità. Ha giocatori di gamba e veloci ed è pericolosa sulle palle inattive. Dovremo tenere la palla lontana dalla nostra porta e sapere come affrontare la gara, cercando di difendere la nostra profondità”.
- Tanco continuerà a fare il centrale ?
“ Tanco può svolgere entrambi i ruoli della difesa, braccetto e centrale. È meglio come braccetto, ma nella partita contro la Triestina l'ho messo in posizione centrale per fargli acquisire ritmo e per cercare di neutralizzare gli avversari in fase di ripartenza”.
- Bonaiti per ora ha giocato solo da subentrante.
“ Sono più che contento di Bonaiti. Ha dimostrato di essere un valore aggiunto come personalità e non solo come calciatore. Con lui parlo tanto. Abbiamo idee un po' diverse, ma ci stiamo trovando. Diventerà un giocatore tra i primi undici”.
- Ci saranno delle variazioni rispetto alla gara di Trieste ?
“ Dopo il recupero palla, le transizioni non sono sempre state effettuate con la necessaria lucidità a Trieste. La squadra lo sa ed è stata autocritica. Sa di non essere stata sempre intensa”.
- Frigerio e Kritta sono rimasti dopo le voci di mercato.
“ Top. Come mister voglio avere la rosa possibilmente più forte. Quindi sono contento che siano rimasti. Adesso sono liberi mentalmente”.
- Sui ruoli di Voltan, Frigerio e Galeandro.
“ Voltan può giocare da trequartista dietro le punte o fare la mezzala, mentre Frigerio può fare bene anche altri ruoli. È molto flessibile pure lui. Chi subentra dalla panchina ci deve garantire gamba in più. Il livello si sta alzando grazie alla concorrenza. Il ruolo di Frigerio ? A febbraio ha cominciato come secondo play con Marino e con me ha fatto molto bene. Ho sentito dire che è rinato negli ultimi mesi. Ha un' incredibile sensazione dello spazio e possiede una importante visione di gioco. È bravo anche negli inserimenti. È un jolly tra sottopunta e play. Galeandro potrebbe anche fare la prima punta, ma agisce meglio a due, oppure in posizione di sottopunta”.
S.S.D. DOLOMITI BELLUNESI
Fondata nel 2021, la Dolomiti Bellunesi è frutto della fusione tra Belluno (sede del club), Union Feltre, e Union San Giorgio Sedico. Ha cominciato il suo percorso dalla Serie D e la scorsa annata ha conquistato la prima promozione della sua breve storia, trionfando nel girone C davanti al Treviso. In quattro anni, la Dolomiti, presieduta da Paolo De Cian, ha raggiunto un traguardo importante, che si salda con una finalità specifica perseguita dal club: l'inclusione sociale nel territorio bellunese. Dal lato sportivo, il giovane club, che ha scelto i colori sociali ispirandosi allo scenario montano (maglia verde e rosa con inserti neri), non vuole interpretare il ruolo di semplice comparsa. Viceversa, desidera imprimere la sua impronta, oltre al traguardo della salvezza.
In panchina c'è Nicola Zanini, che vanta un passato calcistico di tutto rispetto nel ruolo di centrocampista. Ha giocato nell'Atalanta, Sampdoria, Verona, Napoli, Genoa e Juventus, collezionando 49 presenze in A e 278 in B. Da allenatore ha guidato il Treviso, Vicenza, Este, Luparense e Sona, prima di approdare alla Dolomiti nella stagione 2023/24.
Nell'ultimo giorno di mercato, il club veneto si è assicurato le prestazioni dell'esperto difensore Mondonico (quasi 200 partite in C) e dell'attaccante classe 2002 Scapin, ex Union Clodiense, irrobustendo così un organico un po' mutato rispetto alla scorsa stagione. Tra i nuovi arrivati, i centrocampisti Burrai (ex Monza, Pordenone, Mantova), Clemenza (ex Ascoli, Padova, Juventus U23) e Mazzocco, che ha giocato in B con Padova, Pordenone, Entella e Cittadella. Dalla Spal è giunto il difensore Mignanelli, classe 1993, che nel campionato di Serie D 2012/13 ha militato nel Lecco, totalizzando 33 presenze e due reti. Ha poi indossato le maglie della Pro Patria, Reggiana e del Pescara, prima di esordire in B con l'Ascoli (dal 2016 al 2018). Viterbese, Carrarese, Modena, Avellino, Juve Stabia e Spal sono state le altre tappe della sua ormai lunga carriera. Nel turno scorso, nell'esordio casalingo in Serie C, allo stadio di Fontanafredda “Omero Tognon”, la Dolomiti ha pareggiato contro il Novara che si era portato in vantaggio al 15' con De Graca. Ha risposto al 33' Toci che, lanciato da Burrai, ha beffato due difensori avversari prima di depositare nel sacco. Il tecnico Zanini ha schierato inizialmente questa formazione: Consiglio; Barbini, Milesi, Gobetti, Alcides, Clemenza, Burrai, Agosti, Mignanelli; Toci, Olonisakin. Modulo 3-5-2.
PRECEDENTI LECCO-DOLOMITI BELLUNESI
Esistono incroci solo con il Belluno, poi confluito nella nuova realtà calcistica creata nel 2021. Nota statistica il Lecco non ha mai battuto la formazione veneta, che in origine vestiva i colori gialloblù. Il primo incontro tra le due squadre si giocò nel campionato di Serie C 1971/72. Il 3 ottobre 1971 i blucelesti furono sconfitti per 2-1 in trasferta: reti di Gaiotti e Canella per il Belluno. Nel mezzo l'autorete di Zardo. Questa la formazione bluceleste: Meraviglia, Bravi, Colombo, Marcelli, Tam, Chinellato, Frank, Giavara, Rota, Goffi, Marchi. Allenatore Angelo Longoni. Il ko di Belluno rappresentò solo un incidente di percorso per il Lecco, che a fine torneo avrebbe celebrato il ritorno in Serie B. In totale sono otto i confronti tra Belluno e Lecco, l'ultimo dei quali il 23 maggio 1976. Il bilancio è di quattro vittorie per i veneti e quattro pareggi.
DIREZIONE ARBITRALE
Abdulaye Diop di Treviglio, coadiuvato da Giulia Tempestilli di Roma 2 e Angela Di Curzio di Civitavecchia. Quarto ufficiale di gara Davide Gandino di Alessandria. Operatore FVS Gianluca Li Vigni di Seregno.
PARTITE DELLA 3^ GIORNATA
Sabato 6 settembre: AlbinoLeffe-Renate, Alcione Milano-Lumezzane, Pergolettese-Cittadella, Union Brescia-Pro Vercelli. Domenica 7 settembre: Novara-Trento, Triestina-Ospitaletto, Giana Erminio-Pro Patria, L.R. Vicenza-Arzignano V. Mercoledì 17 settembre: Virtus Verona-Inter Under 23.
CLASSIFICA
Arzignano Valchiampo e Pro Vercelli 6, LR Vicenza, Lecco, Cittadella e Renate 4, Union Brescia, Pergolettese e Alcione Milano 3, Dolomiti Bellunesi. Inter U23 e Novara 2, Pro Patria, AlbinoLeffe, Virtus Verona, Ospitaletto e Giana Erminio 1, Lumezzane 0, Triestina -6.
R.F.