Compasso d'Oro: menzione d'Onore a un progetto del lecchese Ceppi
C’è anche l’architetto lecchese Giulio Ceppi tra gli autori dei progetti a cui è stato assegnato ieri mattina al Padiglione Italia di Expo 2025 Osaka il riconoscimento del Compasso d’Oro, promosso da ADI – Associazione per il Disegno Industriale in collaborazione con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.
Il progetto premiato è una collezione di quaderni realizzata da Cartiere Paolo Pigna S.p.A. di Alzano Lombardo - marchio storico nella produzione di quaderni, diari, blocchi, agende e articoli di cancelleria, fondato nel 1839 - ispirata alla mostra “Sociocromie. 100 anni in 25 colori”, di cui Ceppi è curatore, ancora oggi esposta presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.

La collezione si è aggiudicata una delle 35 Menzioni d’Onore di questa edizione del Compasso d’Oro International Award, quest’anno dedicato ad interpretare il tema dell’Esposizione Universale “Progettare la società futura per le nostre vite”, declinato nei tre ambiti Salvare vite, Potenziare vite e Connettere vite.
La mostra si articola in 25 quadri, ciascuno dei quali con uno specifico e differente cromotipo, che richiama ad altrettanti momenti di valore storico e sociale del XX e XXI secolo - legati alla politica, agli eventi sportivi, alle innovazioni tecniche, alla moda, ecc - che utilizzano il colore quale espressione connotante. Da qui il neologismo, coniato dallo stesso Ceppi, “Sociocromie”. Si va dai “colletti bianchi” alla “maglia rosa”, passando per le “tute blu”, la “green economy”, i “Black Panthers”, il “pallone d’oro”, l’”oro nero” e così via.
“Sono particolarmente contento che il progetto sviluppato per una mostra che da oltre due anni sta riscuotendo grande successo presso il pubblico dei giovani e degli studenti che visitano il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano possa trasferirsi direttamente sui banchi di scuola, divenendo un oggetto comprensibile ed utilizzabile da tutti nella quotidianità. Un’operazione, dunque, fortemente democratica, che consente di far entrare anche nella scuola il tema del design” ha sottolineato l’architetto Giulio Ceppi, felice per il riconoscimento ricevuto.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, che attesta il grande impegno con il quale, dal 1839, Pigna guarda al mondo della scuola e dell’educazione, ma anche a quello del design e della comunicazione. – ha commentato Massimo Fagioli, presidente ed amministratore delegato di Pigna - La collezione di quaderni “Sociocromie” rappresenta una opportunità per i più giovani di conoscere ed imparare, in modo semplice ed originale al tempo stesso, eventi dell’ultimo secolo che hanno segnato la storia della nostra società. Un quaderno che diventa, quindi, un racconto”.
Patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la cerimonia del Compasso d’Oro International Award - durante la quale una giuria internazionale ha conferito 20 Compassi d’Oro e 35 Menzioni d’Onore - è stata moderata da Rossella Menegazzo, responsabile culturale del Padiglione Italia, e ha visto gli interventi di Mario Vattani, Commissario Generale per Italy at Expo 2025 Osaka, Dimitri S. Kerkentzes, Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE) e Luciano Galimberti, Presidente ADI.
I progetti vincitori resteranno esposti in mostra presso il Padiglione Italia fino alla chiusura di Expo 2025 il 13 ottobre, offrendo al pubblico internazionale l’opportunità di esplorare le soluzioni più significative per il futuro della società globale.
La cerimonia e la mostra saranno riproposte a Milano, all’ADI Design Museum, il 9 dicembre 2025, e resteranno visitabili fino al 6 gennaio 2026.
Il progetto premiato è una collezione di quaderni realizzata da Cartiere Paolo Pigna S.p.A. di Alzano Lombardo - marchio storico nella produzione di quaderni, diari, blocchi, agende e articoli di cancelleria, fondato nel 1839 - ispirata alla mostra “Sociocromie. 100 anni in 25 colori”, di cui Ceppi è curatore, ancora oggi esposta presso il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano.

La collezione si è aggiudicata una delle 35 Menzioni d’Onore di questa edizione del Compasso d’Oro International Award, quest’anno dedicato ad interpretare il tema dell’Esposizione Universale “Progettare la società futura per le nostre vite”, declinato nei tre ambiti Salvare vite, Potenziare vite e Connettere vite.
La mostra si articola in 25 quadri, ciascuno dei quali con uno specifico e differente cromotipo, che richiama ad altrettanti momenti di valore storico e sociale del XX e XXI secolo - legati alla politica, agli eventi sportivi, alle innovazioni tecniche, alla moda, ecc - che utilizzano il colore quale espressione connotante. Da qui il neologismo, coniato dallo stesso Ceppi, “Sociocromie”. Si va dai “colletti bianchi” alla “maglia rosa”, passando per le “tute blu”, la “green economy”, i “Black Panthers”, il “pallone d’oro”, l’”oro nero” e così via.
“Sono particolarmente contento che il progetto sviluppato per una mostra che da oltre due anni sta riscuotendo grande successo presso il pubblico dei giovani e degli studenti che visitano il Museo della Scienza e della Tecnica di Milano possa trasferirsi direttamente sui banchi di scuola, divenendo un oggetto comprensibile ed utilizzabile da tutti nella quotidianità. Un’operazione, dunque, fortemente democratica, che consente di far entrare anche nella scuola il tema del design” ha sottolineato l’architetto Giulio Ceppi, felice per il riconoscimento ricevuto.
“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, che attesta il grande impegno con il quale, dal 1839, Pigna guarda al mondo della scuola e dell’educazione, ma anche a quello del design e della comunicazione. – ha commentato Massimo Fagioli, presidente ed amministratore delegato di Pigna - La collezione di quaderni “Sociocromie” rappresenta una opportunità per i più giovani di conoscere ed imparare, in modo semplice ed originale al tempo stesso, eventi dell’ultimo secolo che hanno segnato la storia della nostra società. Un quaderno che diventa, quindi, un racconto”.
Patrocinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, la cerimonia del Compasso d’Oro International Award - durante la quale una giuria internazionale ha conferito 20 Compassi d’Oro e 35 Menzioni d’Onore - è stata moderata da Rossella Menegazzo, responsabile culturale del Padiglione Italia, e ha visto gli interventi di Mario Vattani, Commissario Generale per Italy at Expo 2025 Osaka, Dimitri S. Kerkentzes, Segretario Generale del Bureau International des Expositions (BIE) e Luciano Galimberti, Presidente ADI.
I progetti vincitori resteranno esposti in mostra presso il Padiglione Italia fino alla chiusura di Expo 2025 il 13 ottobre, offrendo al pubblico internazionale l’opportunità di esplorare le soluzioni più significative per il futuro della società globale.
La cerimonia e la mostra saranno riproposte a Milano, all’ADI Design Museum, il 9 dicembre 2025, e resteranno visitabili fino al 6 gennaio 2026.
