Colico: taglio del nastro per il nuovo asilo nido comunale
È stato inaugurato nel pomeriggio di oggi il nuovo asilo nido comunale di Colico. La struttura, frutto della riqualificazione della ex scuola di Villatico è stata aperta con "largo anticipo sulle scadenze del PNNR" come ha affermato con orgoglio il sindaco Monica Gilardi che ha inoltre ringraziato quanti hanno lavorato per rendere possibile l'apertura, dalle maestranze (che ha citato per prime) ai progettisti, dall'ufficio tecnico alla sua amministrazione.

Ha dunque parlato dell'asilo nido come di "un progetto che ha voluto fortemente la maggioranza, che rientra in uno più ampio di valorizzazione degli immobili comunali". Il primo cittadino ha poi raccontato brevemente la storia dell'edificio, nato come istituto scolastico - con la sede della scuola primaria - e successivamente convertito a casa di alcune associazioni.

Lo stabile è divenuto oggi "l'asilo nido comunale, ampliando l'offerta della scuola dell'infanzia di Curcio che è totalmente dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni". La nuova realtà può ospitare fino a 40 piccoli utenti, con i primi iscritti che hanno iniziato a vivere gli spazi messi loro a disposizione già dal 1° settembre.

Centrato dunque l'obiettivo di "restituire al comune e alle frazioni non solo uno stabile riqualificato, sotto ogni punto di vista, ma dare valore a quello che è il servizio che viene offerto - ha perseguito Gilardi, spiegando come questo sia - un servizio di cui ultimamente le famiglie hanno sempre più bisogno".
La gestione della struttura è stata affidata alla cooperazione Gialla che gestiva anche la sede di Curcio con il personale che, nella giornata odierna, ha fatto da guida a quanti hanno visitato il nuovo nido, su cui, prima del taglio del nastro, è stata impartita anche la benedizione da parte di don Claude.

Ha dunque parlato dell'asilo nido come di "un progetto che ha voluto fortemente la maggioranza, che rientra in uno più ampio di valorizzazione degli immobili comunali". Il primo cittadino ha poi raccontato brevemente la storia dell'edificio, nato come istituto scolastico - con la sede della scuola primaria - e successivamente convertito a casa di alcune associazioni.

Lo stabile è divenuto oggi "l'asilo nido comunale, ampliando l'offerta della scuola dell'infanzia di Curcio che è totalmente dedicata ai bambini dai 3 ai 6 anni". La nuova realtà può ospitare fino a 40 piccoli utenti, con i primi iscritti che hanno iniziato a vivere gli spazi messi loro a disposizione già dal 1° settembre.

Centrato dunque l'obiettivo di "restituire al comune e alle frazioni non solo uno stabile riqualificato, sotto ogni punto di vista, ma dare valore a quello che è il servizio che viene offerto - ha perseguito Gilardi, spiegando come questo sia - un servizio di cui ultimamente le famiglie hanno sempre più bisogno".
M.A.