Dervio: 32enne pubblica il primo volume di una saga fantasy
Alcune idee e piccole trame scritte e poi accantonate sul computer, quasi dimenticate, anche se la passione per i racconti di fantasia hanno sempre fatto parte del suo vivere. Così è nato il primo racconto di Luca Morra, origini napoletane, da 4 anni residente a Dervio: grazie alla sua compagna - che lo ha incoraggiato - ha messo insieme quanto appuntato un decennio fa, arricchendo ulteriormente il narrato fino a confezionare un vero e proprio romanzo fantasy.

Ispirato ai Manga giapponesi "Cronache di un mondo perduto: il cammino degli eroi", è un'avventura con protagonisti "alcuni ragazzi che iniziano un viaggio attraverso diverse peripezie” spiega il 32enne. A fare da quinte al racconto una ambientazione nata in tutto e per tutto dalla creatività del giovane autore che ha tratteggiato così luoghi e personaggi lasciandosi ispirare dal suo estro.
Morra ha utilizzato, poi, anche l'intelligenza artificiale per creare delle illustrazioni inserite nel libro per rendere ancor più accattivante ciascuno dei 7 capitoli.
E non si è fermato. Dato alle stampe il primo volume, condiviso anche online, ha già iniziato a lavorare alla prosecuzione del racconto:“sto mettendo giù le pagine del secondo libro", spiega, lasciando intendere di voler andare avanti, creando una sorta di saga.
E pensare che se non ci fosse stata la sua compagna – ringraziata come pure i suoi genitori - forse tutto il materiale già in cascina sarebbe rimasto abbandonato nel PC. Ma ricevuta la spinta iniziale, ora la fantasia ha ripreso a viaggiare e le “Cronache di un mondo perduto” sono destinate dunque a continuare.

Ispirato ai Manga giapponesi "Cronache di un mondo perduto: il cammino degli eroi", è un'avventura con protagonisti "alcuni ragazzi che iniziano un viaggio attraverso diverse peripezie” spiega il 32enne. A fare da quinte al racconto una ambientazione nata in tutto e per tutto dalla creatività del giovane autore che ha tratteggiato così luoghi e personaggi lasciandosi ispirare dal suo estro.
Morra ha utilizzato, poi, anche l'intelligenza artificiale per creare delle illustrazioni inserite nel libro per rendere ancor più accattivante ciascuno dei 7 capitoli.
E non si è fermato. Dato alle stampe il primo volume, condiviso anche online, ha già iniziato a lavorare alla prosecuzione del racconto:“sto mettendo giù le pagine del secondo libro", spiega, lasciando intendere di voler andare avanti, creando una sorta di saga.
E pensare che se non ci fosse stata la sua compagna – ringraziata come pure i suoi genitori - forse tutto il materiale già in cascina sarebbe rimasto abbandonato nel PC. Ma ricevuta la spinta iniziale, ora la fantasia ha ripreso a viaggiare e le “Cronache di un mondo perduto” sono destinate dunque a continuare.
M.A.