I Carabinieri di Lecco sgominano una banda di trafficanti di droga e di armi. 5 arresti. Tra loro anche “Baby Gang”
Questa mattina i militari della Compagnia di Lecco hanno dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di quattro persone, tra loro imparentate, con passaporto macedone, residenti in Valsassina. I soggetti destinatari del provvedimento emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari, su richiesta della Procura sono accusati di concorso in detenzione e porto illegale di armi da fuoco comuni e da guerra, nonché detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina, per un giro d'affari non inferiore ai 12mila euro al mese.
In manette sono finiti Zilbehar Hetem (classe 1975), il figlio Mevljudin Hetem (classe 2002) e il cognato Rasim Dali (classe 1983). Già in carcere, perchè precedentemente tratto in arresto, l'altro figlio Mevljan Hetem, fermato dai Carabinieri di Lecco lo scorso febbraio con 22 dosi di cocaina e due pistole risultate rubate e utilizzate in altri episodi delittuosi, tra cui la sparatoria di Corso Como a Milano avvenuta nel luglio 2022.
La medesima inchiesta ha portato a individuare altre due persone della famiglia Hetem, Mevl|jane (classe 2000) e il marito Fiton (classe 1999) sottoposte al divieto di dimora nella provincia Lecco poiché coinvolte nello spaccio di stupefacenti.
Nome di spicco tra gli indagati risulta quello di Zaccaria Mouhib, in arte “Baby Gang” (classe 2001) che, durante la perquisizione delegata a suo carico, è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa e quindi tratto in arresto in flagranza per detenzione di arma clandestina e ricettazione. Il rapper è stato fermato a Milano dai Carabinieri di Lecco, supportati dall'Arma del capoluogo meneghino, mentre si trovava in un albergo. A Calolziocorte, presso la sua abitazione, i militari hanno rinvenuto occultate in un vano altre due pistole clandestine. Al vaglio la posizione dell'uomo trovato nell'abitazione.
L'indagine, condotta dalla Compagnia di Lecco a partire dal gennaio 2024, ha preso avvio dall'arresto di uno degli attuali indagati, trovato in possesso oltre che di sostanze stupefacenti, di un fucile mitragliatore d'assalto di derivazione AK47, risultato di fabbricazione ex cecoslovacca, perfettamente funzionante, con il relativo munizionamento.
Gli investigatori sono riusciti a ricostruire come tale arma fosse riconducibile alla famiglia Hetem, nonché a riscontrare come fosse stata utilizzata durante le riprese di alcuni video musicali di Baby Gang e di Simba La Rue al secolo Hamed Lamine Saida (classe 2002) anche lui indagato nel medesimo procedimento e attualmente detenuto.
Maggiori approfondimenti dopo la conferenza stampa in corso presso il comando provinciale carabinieri.
Il Tenente Colonnello Andrea Domenici, il procuratore
capo Ezio Domenico Basso, il Colonnello Nicola Melidonis
capo Ezio Domenico Basso, il Colonnello Nicola Melidonis
In manette sono finiti Zilbehar Hetem (classe 1975), il figlio Mevljudin Hetem (classe 2002) e il cognato Rasim Dali (classe 1983). Già in carcere, perchè precedentemente tratto in arresto, l'altro figlio Mevljan Hetem, fermato dai Carabinieri di Lecco lo scorso febbraio con 22 dosi di cocaina e due pistole risultate rubate e utilizzate in altri episodi delittuosi, tra cui la sparatoria di Corso Como a Milano avvenuta nel luglio 2022.
La medesima inchiesta ha portato a individuare altre due persone della famiglia Hetem, Mevl|jane (classe 2000) e il marito Fiton (classe 1999) sottoposte al divieto di dimora nella provincia Lecco poiché coinvolte nello spaccio di stupefacenti.
Nome di spicco tra gli indagati risulta quello di Zaccaria Mouhib, in arte “Baby Gang” (classe 2001) che, durante la perquisizione delegata a suo carico, è stato trovato in possesso di una pistola con matricola abrasa e quindi tratto in arresto in flagranza per detenzione di arma clandestina e ricettazione. Il rapper è stato fermato a Milano dai Carabinieri di Lecco, supportati dall'Arma del capoluogo meneghino, mentre si trovava in un albergo. A Calolziocorte, presso la sua abitazione, i militari hanno rinvenuto occultate in un vano altre due pistole clandestine. Al vaglio la posizione dell'uomo trovato nell'abitazione.
L'indagine, condotta dalla Compagnia di Lecco a partire dal gennaio 2024, ha preso avvio dall'arresto di uno degli attuali indagati, trovato in possesso oltre che di sostanze stupefacenti, di un fucile mitragliatore d'assalto di derivazione AK47, risultato di fabbricazione ex cecoslovacca, perfettamente funzionante, con il relativo munizionamento.
Gli investigatori sono riusciti a ricostruire come tale arma fosse riconducibile alla famiglia Hetem, nonché a riscontrare come fosse stata utilizzata durante le riprese di alcuni video musicali di Baby Gang e di Simba La Rue al secolo Hamed Lamine Saida (classe 2002) anche lui indagato nel medesimo procedimento e attualmente detenuto.
Maggiori approfondimenti dopo la conferenza stampa in corso presso il comando provinciale carabinieri.
