Barzio: i carabinieri forestali salvano un ciclista 70enne in arresto... cardiaco

Al momento è ricoverato in rianimazione all’ospedale San Gerardo di Monza. Non è ancora fuori pericolo, ma poteva andargli anche molto peggio. Deve infatti la vita alla prontezza (e alla preparazione) di due Carabinieri Forestali in servizio a Barzio il 70enne colto da malore ieri mattina mentre, con un gruppo di amici, pedalava sulle strade dalla Valsassina.
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Durante un servizio di controllo del territorio, infatti, la pattuglia di militari si è imbattuta nella comitiva di sportivi, qualche istante dopo l'arresto cardiaco patito da uno di loro.
Gli operanti, constatata l’assenza di respiro e di reazioni da parte del malcapitato, ed avendo già contattato il 112, si sono attivati, in coordinamento con l’operatore sanitario collegato telefonicamente, per assistere i ciclista.
In particolare, il caposervizio, un Appuntato Scelto dell’Arma Carabinieri, esperto  nelle manovre di Basic Life Support and Defibrillation (Supporto di Base delle Funzioni Vitali e Defibrillazione), aiutato dagli amici del 70enne, ha condotto le prime manovre di rianimazione cardio-polmonare. 
Nel frattempo, l’altro Carabiniere, conscio della disponibilità di un DAE (Defibrillatore semiautomatico Esterno) presso il vicino Comando si è recato prontamente presso la sede di servizio per recuperarlo. 
Nell’arco di pochi minuti, dunque, i due Forestali sono riusciti ad applicare le piastre adesive al petto del ciclista e, guidati dalle indicazioni della voce elettronica del dispositivo, ad effettuare la rianimazione elettrica con defibrillatore. 
Manovre che si sono rivelate provvidenziali per l’uomo, poi preso in carico dal personale sanitari arrivato in posto in elicottero e trasferito dunque presso il nosocomio monzese. 
Si ricorda che, presso i Nuclei Carabinieri Forestali di Lecco, Barzio e Margno, sono esposti in posizioni accessibili a tutti e visivamente segnalati con cartellonistica, i DAE che possono essere prelevati e utilizzati prontamente da personale medico e laico per il soccorso in aree prossime alle strutture militari.
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