Ci sono i soldi per la campagna pubblicitaria, ma non per la corsa degli studenti?

Apprendiamo con sconcerto della cancellazione della corsa delle 13:56 della linea 7, quella che serviva gli studenti del Kolbe e del Liceo Leopardi. Una decisione che, nei fatti, lascia a piedi decine di ragazzi che escono da scuola alle 13:50 e che ora si trovano costretti ad aspettare fino alle 15:18 per poter tornare a casa.
Tutto questo è inaccettabile. E francamente incomprensibile. Mentre da una parte si promuovono progetti per la mobilità sostenibile, si organizzano eventi, si spendono risorse pubbliche per “incentivare l’uso del trasporto pubblico”, con campagne pubblicitarie dedicate che tappezzano tutta la città dall’altra si tagliano proprio quei servizi che servono davvero ai cittadini. Tagli che colpiscono le famiglie, i ragazzi, la scuola.
Ci chiediamo allora: è questa la visione di città che ha l’amministrazione comunale? Una città dove esistono scuole di serie A e scuole di serie B? Dove gli studenti che escono da un istituto paritario devono arrangiarsi mentre per altri si riorganizzano le corse in funzione dei nuovi orari?
Il Comune non può lavarsene le mani. Non può limitarsi a far sapere che “i mezzi non bastano” e che la corsa è stata sacrificata per far fronte ad altre esigenze. Chi governa ha il dovere di trovare soluzioni, non di creare problemi. Il dovere di garantire pari dignità e pari servizio a tutti, non di fare distinzioni in base alla scuola frequentata o al quartiere in cui si abita.
Oggi l’amministrazione ha scelto la strada più semplice: tagliare. Ma le conseguenze le pagano gli studenti e le loro famiglie. È una scelta miope, sbagliata e, diciamolo chiaramente, profondamente ingiusta.
Invito il Comune a fare immediatamente un passo indietro e a trovare una soluzione per Linee Lecco e a ripristinare la corsa soppressa. Ma soprattutto chiedo che venga fatta chiarezza: quando è stata presa questa decisione? Chi ne era a conoscenza? Perché nessuno si è preoccupato di avvisare in tempo le famiglie?
Lecco merita un sistema di trasporto pubblico efficiente, che funzioni davvero, che tenga conto delle esigenze concrete delle persone. Non di slogan o annunci. E i nostri ragazzi meritano rispetto, non disservizi.
Carlo Piazza, Candidato sindaco della Lega per Lecco
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