Calcio: 3ª vittoria di fila per il Lecco. Contro il Trento finisce 3 a 1
Non c'è due senza tre. Il Lecco agguanta la terza vittoria di fila e resta al primo posto della classifica, insieme con il Vicenza, che, a sua volta, piega la Pro Patria per 3-0. Entrambe le squadre svettano ora a quota 13. I blucelesti, sostenuti a gran voce dal pubblico (2.800 al Rigamonti-Ceppi) vincono una gara ruvida contro un Trento spigoloso e mai domo. La partita, caratterizzata da notevole intensità, ha offerto un ping pong di emozioni, protrattosi fino al 101° minuto. Grande protagonista del match, il croato Leon Sipos, che oltre al gol, ha fornito due assist, confermandosi un elemento indispensabile per un Lecco che sta letteralmente volando. Nel primo tempo la squadra di Valente aveva sofferto per alcuni tratti la pressione del Trento, e, nel momento più difficile, era riuscita a sbloccare il risultato al 44' con Furrer. Nella ripresa, gli aquilotti hanno cominciato con una certa disinvoltura e al 3' Sipos, di testa, ha siglato il 2-0. Al 17' il Trento ha rimesso in discussione il risultato con Pellegrini, che ha trasformato un rigore concesso dopo un lungo consulto al FVS. Pochi minuti dopo Zanellato non è stato altrettanto preciso, sbagliando il penalty del 3-1. Finale al cardiopalma, con continui ribaltamenti di fronte. Nel recupero il Lecco ha più volte sfiorato il gol, che si è materializzato grazie a Zanellato, bravo a spingere nel sacco un pallone d'oro fornitogli da Sipos. Vittoria meritata ed eccellente prova di carattere degli aquilotti, che giovedì (20:45) saranno di scena a Vercelli.
PARTITE DELLA QUINTA GIORNATA: Alcione Milano-Renate 1-1, Pergolettese-Inter Under 23 0-2, Vicenza-Pro Patria 3-0, Novara-Pro Vercelli 0-1. Oggi, ore 17:30: Lumezzane-Ospitaletto, Triestina-Arzignano V., Virtus Verona- Dolomiti Bellunesi. Ore 20:30: AlbinoLeffe-Cittadella, Union Brescia-Giana.
CRONACA
Nel Lecco rientra Frigerio, guarito dal leggero infortunio. Mister Valente, anche in vista dell'impegno infrasettimanale, effettua un paio di cambi nella formazione titolare, inserendo Bonaiti, lecchese doc, e il giovane esterno Rizzo. Entrambi debuttano dal primo minuto.
Primo tempo
Il Trento prova all'inizio a impostare il gioco, ma è il Lecco a farsi pericoloso al 5': sulla fascia destra iniziativa di Rizzo che centra; impatta di testa Furrer e pallone sul fondo. Al 12' occasione per i padroni di casa sprecata da Furrer che, ricevuta la sfera da Sipos, calcia malamente, favorendo la parata di Barlocco. Al 16' diagonale senza effetti di Damonte. La partita è spesso spezzettata da falli. Al 18' l'arbitro Colelli deve sedare gli animi di Zanellato e l'ex Sangalli. Al 22' Battistini spedisce in angolo un cross di Dalmonte. Al 26' Ebone (ammonito) atterra Tanco. Valente chiama il FVS check per una verifica. Per l' arbitro è tutto normale. Rimane il giallo per l'attaccante ospite. Il Trento, bravo nel palleggio, si fa più aggressivo e il Lecco comincia a soffrire un po'. Al 35' Battistini cincischia, Chinetti sfrutta l'indecisione ma, per fortuna del Lecco, getta alle ortiche il possibile 0-1, indirizzando sul fondo. La difesa blucelesti è rivedibile anche al 38': Dalmonte però sciupa tutto. Nel momento meno brillante gli aquilotti passano in vantaggio al 44'. Sipos conquista palla rubando il pallone a Miranda e serve l'accorrente Furrer. Lo svizzero, con un piatto destro, mira l'angolino spiazzando il portiere Barlocco. Per lui primo gol in bluceleste. Sulle ali dell'entusiasmo Furrer sfiora il 2-0 cogliendo in pieno la traversa
Secondo tempo
Valente sostituisce Ferrini con il giovane Romani, scuola Fiorentina. Al 2' Romani si mette in luce con un tiro insidioso. Subito dopo, conclusione a lato di Frigerio. Il buon avvio di ripresa dei blucelesti viene coronato al 3' da Leon Sipos. Il croato appoggia a Kritta, il quale si invola sulla sinistra ed effettua un cross con il contagiri per lo stesso Sipos, il quale si eleva di testa superando Barlocco: la sfera rotola nel sacco, infilandosi sul primo palo. Al 7' Sipos, scatenato, è anticipato in extremis. Al 14' check chiesto dalla panchina trentina per un intervento falloso di Kritta su Dalmonte, in corrispondenza della linea di fondo. L'arbitro Colelli esamina l'azione e accorda il penalty, trasformato da Pellegrini, abile a spiazzare Furlan. Al 19' Kritta crossa per Bonaiti che viene “abbracciato” da Chinetti. L'arbitro concede il rigore dopo verifica FVS. Dagli undici metri, tiro fiacco di Zanellato; para Barlocco. Il Lecco, smaltita la delusione per il mancato 3-1, prova a riprendersi. Al 23' Zanellato conclude su Barlocco. Al 27' Frigerio, da posizione favorevole, non riesce a cogliere il bersaglio. Trento in forcing nella fase finale del match. Al 38' clamoroso palo colpito da Meconi; poi libera Metlika. Un minuto dopo il Trento chiede nuovamente il check per un contatto Voltan-Capone in area. Colelli dice che non è rigore. Al 45' conclusione a giro di Voltan, oltre la traversa. Dieci minuti di recupero ! Lecco pericoloso in tre circostanze: al 49' con Tanco, al 50' con Sipos, al 53' con Voltan. Il Lecco blinda la vittoria al 54' con Zanellato. Il merito è quasi tutto di uno straordinario di Sipos che sradica il pallone a un difensore ospite e mette in mezzo il pallone, che l'ex Milan corregge in rete.
POST GARA LECCO-TRENTO
FEDERICO VALENTE
- Partita intensa, con fasi diverse. Monumentale Sipos.
“Non mi faccio ingannare dal risultato. Non sono d'accordo sul nostro primo tempo. Poi li abbiamo presi alti con i quinti, facendoli faticare come è capitato in occasione del primo gol di Furrer. Abbiamo anche perso due o tre palloni e questo non te lo puoi permettere. Possiamo migliorare e il lavoro è ancora tanto. Momenti difficili ? Quello di trovare le soluzioni e parlarsi è una qualità dei ragazzi. Può succedere di complicarsi la vita. Oggi gli errori non sono stati puniti e questo ci deve dare la scossa per essere lucidi fino alla fine”.
- Roberto Baggio dice di non comprendere il palleggio dal basso. Si può fare soltanto se si hanno grandissimi giocatori. Nel primo tempo avete attuato il palleggio dal basso. E ci sono stati diversi errori.
“Grande Roberto Baggio, lo ammiravo come giocatore. Però nessuno scende in campo per compiere errori. Esistono delle scelte tecniche. Battistini sbaglia una scelta in sei partite e questo non significa che non sa giocare a calcio. Voglio gente coraggiosa e gli stessi giocatori sono autocritici. A me non piace vedere buttare via la palla”.
- Cinici ma non spietati.
“Il colpo del KO lo abbiamo avuto con il rigore di Zanellato, che rosica se fallisce un'occasione simile. Dovevamo chiuderla prima, ma ci sono anche gli avversari in campo e il Trento è stata la squadra più forte finora incontrata. Tuttavia, non abbiamo concesso molto”.
- I giocatori si sono aiutati a vicenda. Bonaiti ha dato forza ai compagni un po' in difficoltà, come Rizzo.
“Bonaiti è un leader che porta il cuore sulla lingua e dimostra di essere il giusto giocatore per questa squadra. Rizzo ha fatto cose molto molto interessanti, anche se ha bisogno di crescere. I ragazzi si danno una mano a vicenda. Zanellato in due o tre occasioni non ha fatto la scelta giusta nel primo tempo, ma è un gruppo che si aiuta. Nicolò (Zanellato, ndr) mi ha detto che rosicava per il rigore fallito ed io gli ho risposto di rimanere concentrato, perché la sua occasione prima o poi sarebbe arrivata”.
- Su Voltan.
“Ha preso una botta domenica scorsa contro l'Inter U23. Si è allenato in settimana ma era un po' frenato. Comunque è entrato benissimo. Ha tenuto la palla, facendo salire la squadra. I ragazzi mi mettono in difficoltà per quanto riguarda le scelte. Contento anche per Lovisa. Il gruppo c'è. Zero egoismi”.
GUAILLAME FURRER, AUTORE DEL PRIMO GOL BLUCELESTE
“Contento per il mio primo gol. Mi sento meglio di partita in partita. Ho però ancora bisogno di un adattamento”.
- Primi 90' interi del campionato. Merito della crescita fisica?
“Mi sento bene a Lecco, il pubblico mi ha dato energia fino al termine. Sono qui da quasi due mesi e ho bisogno che il pubblico mi spinga”.
- Come si trova con Sipos ?
“Mi piace giocare con giocatori importanti e di qualità. Mi trovo bene con Leon, con corse e movimenti. Ci capiamo”
- Quali sono le caratteristiche della C italiana?
“C'è intensità e inoltre il livello è interessante. Singoli giocatori e squadre sono forti. Io posso ancora crescere”.
TABELLINO
LECCO (3-4-3): Furlan; Battistini, Tanco, Ferrini (1' st Romani); Rizzo ( 32' st Pellegrino), Zanellato, Bonaiti (32' st Metlika), Kritta (41' st Lovisa); Frigerio ( 32' st Voltan), Sipos, Furrer.
A disposizione: Dalmasso, Constant, Marrone, Mallamo, Grassini, Aloui, Galeandro.
Allenatore Valente
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Muca (25' st Meconi), Fiamozzi (9' st Cappelletti), Maffei ( 1' st Triacca), Miranda (28' st Capone); Giannotti, Sangalli, Aucelli; Dalmonte, Ebone (9' st Pellegrini), Chinetti.
A disposizione: Rubboli, Tommasi, Trainotti, Fossati, Benedetti, Mehic, Corrado.
Allenatore Tabbiani
ARBITRO: Colelli di Ostia Lido
MARCATORI: 44' pt Furrer (L), 3' st Sipos (L), 17' st Pellegrini (T) su calcio di rigore. 54' st Zanellato (L).
NOTE: Minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Matteo Franzoso, sciatore azzurro scomparso a 25 anni in seguito a una caduta durante un allenamento in Cile. Spettatori 2800. Ammoniti: Maffei, Ebone, Ferrini, Chinetti,
PARTITE DELLA QUINTA GIORNATA: Alcione Milano-Renate 1-1, Pergolettese-Inter Under 23 0-2, Vicenza-Pro Patria 3-0, Novara-Pro Vercelli 0-1. Oggi, ore 17:30: Lumezzane-Ospitaletto, Triestina-Arzignano V., Virtus Verona- Dolomiti Bellunesi. Ore 20:30: AlbinoLeffe-Cittadella, Union Brescia-Giana.

Nel Lecco rientra Frigerio, guarito dal leggero infortunio. Mister Valente, anche in vista dell'impegno infrasettimanale, effettua un paio di cambi nella formazione titolare, inserendo Bonaiti, lecchese doc, e il giovane esterno Rizzo. Entrambi debuttano dal primo minuto.
Primo tempo
Il Trento prova all'inizio a impostare il gioco, ma è il Lecco a farsi pericoloso al 5': sulla fascia destra iniziativa di Rizzo che centra; impatta di testa Furrer e pallone sul fondo. Al 12' occasione per i padroni di casa sprecata da Furrer che, ricevuta la sfera da Sipos, calcia malamente, favorendo la parata di Barlocco. Al 16' diagonale senza effetti di Damonte. La partita è spesso spezzettata da falli. Al 18' l'arbitro Colelli deve sedare gli animi di Zanellato e l'ex Sangalli. Al 22' Battistini spedisce in angolo un cross di Dalmonte. Al 26' Ebone (ammonito) atterra Tanco. Valente chiama il FVS check per una verifica. Per l' arbitro è tutto normale. Rimane il giallo per l'attaccante ospite. Il Trento, bravo nel palleggio, si fa più aggressivo e il Lecco comincia a soffrire un po'. Al 35' Battistini cincischia, Chinetti sfrutta l'indecisione ma, per fortuna del Lecco, getta alle ortiche il possibile 0-1, indirizzando sul fondo. La difesa blucelesti è rivedibile anche al 38': Dalmonte però sciupa tutto. Nel momento meno brillante gli aquilotti passano in vantaggio al 44'. Sipos conquista palla rubando il pallone a Miranda e serve l'accorrente Furrer. Lo svizzero, con un piatto destro, mira l'angolino spiazzando il portiere Barlocco. Per lui primo gol in bluceleste. Sulle ali dell'entusiasmo Furrer sfiora il 2-0 cogliendo in pieno la traversa

Valente sostituisce Ferrini con il giovane Romani, scuola Fiorentina. Al 2' Romani si mette in luce con un tiro insidioso. Subito dopo, conclusione a lato di Frigerio. Il buon avvio di ripresa dei blucelesti viene coronato al 3' da Leon Sipos. Il croato appoggia a Kritta, il quale si invola sulla sinistra ed effettua un cross con il contagiri per lo stesso Sipos, il quale si eleva di testa superando Barlocco: la sfera rotola nel sacco, infilandosi sul primo palo. Al 7' Sipos, scatenato, è anticipato in extremis. Al 14' check chiesto dalla panchina trentina per un intervento falloso di Kritta su Dalmonte, in corrispondenza della linea di fondo. L'arbitro Colelli esamina l'azione e accorda il penalty, trasformato da Pellegrini, abile a spiazzare Furlan. Al 19' Kritta crossa per Bonaiti che viene “abbracciato” da Chinetti. L'arbitro concede il rigore dopo verifica FVS. Dagli undici metri, tiro fiacco di Zanellato; para Barlocco. Il Lecco, smaltita la delusione per il mancato 3-1, prova a riprendersi. Al 23' Zanellato conclude su Barlocco. Al 27' Frigerio, da posizione favorevole, non riesce a cogliere il bersaglio. Trento in forcing nella fase finale del match. Al 38' clamoroso palo colpito da Meconi; poi libera Metlika. Un minuto dopo il Trento chiede nuovamente il check per un contatto Voltan-Capone in area. Colelli dice che non è rigore. Al 45' conclusione a giro di Voltan, oltre la traversa. Dieci minuti di recupero ! Lecco pericoloso in tre circostanze: al 49' con Tanco, al 50' con Sipos, al 53' con Voltan. Il Lecco blinda la vittoria al 54' con Zanellato. Il merito è quasi tutto di uno straordinario di Sipos che sradica il pallone a un difensore ospite e mette in mezzo il pallone, che l'ex Milan corregge in rete.

FEDERICO VALENTE
- Partita intensa, con fasi diverse. Monumentale Sipos.
“Non mi faccio ingannare dal risultato. Non sono d'accordo sul nostro primo tempo. Poi li abbiamo presi alti con i quinti, facendoli faticare come è capitato in occasione del primo gol di Furrer. Abbiamo anche perso due o tre palloni e questo non te lo puoi permettere. Possiamo migliorare e il lavoro è ancora tanto. Momenti difficili ? Quello di trovare le soluzioni e parlarsi è una qualità dei ragazzi. Può succedere di complicarsi la vita. Oggi gli errori non sono stati puniti e questo ci deve dare la scossa per essere lucidi fino alla fine”.
- Roberto Baggio dice di non comprendere il palleggio dal basso. Si può fare soltanto se si hanno grandissimi giocatori. Nel primo tempo avete attuato il palleggio dal basso. E ci sono stati diversi errori.
“Grande Roberto Baggio, lo ammiravo come giocatore. Però nessuno scende in campo per compiere errori. Esistono delle scelte tecniche. Battistini sbaglia una scelta in sei partite e questo non significa che non sa giocare a calcio. Voglio gente coraggiosa e gli stessi giocatori sono autocritici. A me non piace vedere buttare via la palla”.
- Cinici ma non spietati.
“Il colpo del KO lo abbiamo avuto con il rigore di Zanellato, che rosica se fallisce un'occasione simile. Dovevamo chiuderla prima, ma ci sono anche gli avversari in campo e il Trento è stata la squadra più forte finora incontrata. Tuttavia, non abbiamo concesso molto”.
- I giocatori si sono aiutati a vicenda. Bonaiti ha dato forza ai compagni un po' in difficoltà, come Rizzo.
“Bonaiti è un leader che porta il cuore sulla lingua e dimostra di essere il giusto giocatore per questa squadra. Rizzo ha fatto cose molto molto interessanti, anche se ha bisogno di crescere. I ragazzi si danno una mano a vicenda. Zanellato in due o tre occasioni non ha fatto la scelta giusta nel primo tempo, ma è un gruppo che si aiuta. Nicolò (Zanellato, ndr) mi ha detto che rosicava per il rigore fallito ed io gli ho risposto di rimanere concentrato, perché la sua occasione prima o poi sarebbe arrivata”.
- Su Voltan.
“Ha preso una botta domenica scorsa contro l'Inter U23. Si è allenato in settimana ma era un po' frenato. Comunque è entrato benissimo. Ha tenuto la palla, facendo salire la squadra. I ragazzi mi mettono in difficoltà per quanto riguarda le scelte. Contento anche per Lovisa. Il gruppo c'è. Zero egoismi”.
GUAILLAME FURRER, AUTORE DEL PRIMO GOL BLUCELESTE
“Contento per il mio primo gol. Mi sento meglio di partita in partita. Ho però ancora bisogno di un adattamento”.
- Primi 90' interi del campionato. Merito della crescita fisica?
“Mi sento bene a Lecco, il pubblico mi ha dato energia fino al termine. Sono qui da quasi due mesi e ho bisogno che il pubblico mi spinga”.
- Come si trova con Sipos ?
“Mi piace giocare con giocatori importanti e di qualità. Mi trovo bene con Leon, con corse e movimenti. Ci capiamo”
- Quali sono le caratteristiche della C italiana?
“C'è intensità e inoltre il livello è interessante. Singoli giocatori e squadre sono forti. Io posso ancora crescere”.
TABELLINO
LECCO (3-4-3): Furlan; Battistini, Tanco, Ferrini (1' st Romani); Rizzo ( 32' st Pellegrino), Zanellato, Bonaiti (32' st Metlika), Kritta (41' st Lovisa); Frigerio ( 32' st Voltan), Sipos, Furrer.
A disposizione: Dalmasso, Constant, Marrone, Mallamo, Grassini, Aloui, Galeandro.
Allenatore Valente
TRENTO (4-3-3): Barlocco; Muca (25' st Meconi), Fiamozzi (9' st Cappelletti), Maffei ( 1' st Triacca), Miranda (28' st Capone); Giannotti, Sangalli, Aucelli; Dalmonte, Ebone (9' st Pellegrini), Chinetti.
A disposizione: Rubboli, Tommasi, Trainotti, Fossati, Benedetti, Mehic, Corrado.
Allenatore Tabbiani
ARBITRO: Colelli di Ostia Lido
MARCATORI: 44' pt Furrer (L), 3' st Sipos (L), 17' st Pellegrini (T) su calcio di rigore. 54' st Zanellato (L).
NOTE: Minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Matteo Franzoso, sciatore azzurro scomparso a 25 anni in seguito a una caduta durante un allenamento in Cile. Spettatori 2800. Ammoniti: Maffei, Ebone, Ferrini, Chinetti,
