ASST Lecco: i 'laboratori' attirano, 10 candidati per dirigere Patologia Clinica, 7 per Virologia
In dieci per un posto. Tante sono state le domande presentate all'ASST di Lecco in riferimento al bando aperto per trovare il sostituto di Claudio Bonato, in pensione dallo scorso anno, quale direttore della struttura complessa di Patologia clinica, quella che – per semplificare – effettua gli “esami del sangue” come l'analisi di altri fluidi corporei. Delle dieci candidature avanzate entro la scadenza dei termini, una è stata scartata in mancanza di un requisito specifico ossia un'anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'avviso (o equipollente).
Al colloquio del prossimo 17 ottobre sono dunque stati ammessi in nove, tra i quali l'attuale facente funzioni, la dottoressa Vanessa Proserpio (classe 1978) e la collega, già in servizio in ASST, Silvia Bartesaghi (1971). Con loro Silvia Besana (1974), Roberto Dominici (1965), Alessandro Giaquinto (1981), Silvia Ippolito (1974), Chiara Adele Elena Novelli (1968), Rita Caldarelli Stefano (1964) e Valentino Granero (1981). Questi ultimi due sono in lizza anche per il primariato di Microbiologia e virologia. Hanno infatti presentato la loro candidatura anche al bando per la selezione del direttore anche di questa struttura complessa – quella che esegue analisi mirate alla ricerca di marcatori specifici di infezione nel sangue, agenti patogeni clinicamente rilevanti nei campioni biologici - ora nelle mani, da f.f., della dottoressa Silvia Tonolo (1966), anche lei ammessa alla prova calendarizzata per il prossimo 27 ottobre, prova a cui parteciperà anche la dottoressa Roberta Migliavacca (clase 1968). Sette, in origine, le domande pervenute. Anche in relazione a questo concorso, poi, tre domande sono state respinte, sempre per la mancanza del requisito dell'anzianità di servizio di almeno sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'avviso (o equipollente).
Sempre in ambito “laboratori”, entro il 9 ottobre, invece, si possono avanzare le candidature alla direzione dell'Anatomia e Istologia Patologica.
Cambiando completamente ambito, si terranno, invece, il 3, i colloqui per individuare il sostituto di Alessandro Lunghi alla guida di Neuroradiologia. Tre i pretendenti al posto: i dottori Marco Giuseppe Filizzolo (classe 1975), Giuliano Gola (1984) e Valerio Vitale (1983).
Al colloquio del prossimo 17 ottobre sono dunque stati ammessi in nove, tra i quali l'attuale facente funzioni, la dottoressa Vanessa Proserpio (classe 1978) e la collega, già in servizio in ASST, Silvia Bartesaghi (1971). Con loro Silvia Besana (1974), Roberto Dominici (1965), Alessandro Giaquinto (1981), Silvia Ippolito (1974), Chiara Adele Elena Novelli (1968), Rita Caldarelli Stefano (1964) e Valentino Granero (1981). Questi ultimi due sono in lizza anche per il primariato di Microbiologia e virologia. Hanno infatti presentato la loro candidatura anche al bando per la selezione del direttore anche di questa struttura complessa – quella che esegue analisi mirate alla ricerca di marcatori specifici di infezione nel sangue, agenti patogeni clinicamente rilevanti nei campioni biologici - ora nelle mani, da f.f., della dottoressa Silvia Tonolo (1966), anche lei ammessa alla prova calendarizzata per il prossimo 27 ottobre, prova a cui parteciperà anche la dottoressa Roberta Migliavacca (clase 1968). Sette, in origine, le domande pervenute. Anche in relazione a questo concorso, poi, tre domande sono state respinte, sempre per la mancanza del requisito dell'anzianità di servizio di almeno sette anni, di cui cinque nella disciplina oggetto dell'avviso (o equipollente).
Sempre in ambito “laboratori”, entro il 9 ottobre, invece, si possono avanzare le candidature alla direzione dell'Anatomia e Istologia Patologica.
Cambiando completamente ambito, si terranno, invece, il 3, i colloqui per individuare il sostituto di Alessandro Lunghi alla guida di Neuroradiologia. Tre i pretendenti al posto: i dottori Marco Giuseppe Filizzolo (classe 1975), Giuliano Gola (1984) e Valerio Vitale (1983).
A.M.