Lecco: masso precipita sulla ss36, ferma la circolazione dei treni

Un masso è piombato sulla ss36, poco dopo l'immissione dall'Orsa Maggiore, in direzione Sondrio, tra Lecco e Abbadia Lariana.

Rallentata la circolazione lungo la superstrada (con l'istituzione della corsia unica a salire) e bloccata la linea ferroviaria che corre a monte della sede stradale, con un treno - transitato a poca distanza dallo smottamento che sembrerebbe aver trascinato a valle anche altri detriti - rimasto fermo sui binari, carico di passeggeri.Trenord imputa al maltempo la situazione: "a causa delle avverse condizioni meteo che hanno danneggiato la linea ferroviaria, la circolazione dei treni è interrotta tra le stazione di Lecco e Abbadia" si legge nell'annuncio diffuso alle 13.35."Per ridare regolarità al servizio è necessario modificare  e cancellare il percorso di alcuni treni", la chiosa, fin troppo ottimistica visto che, probabilmente, ci vorrà tempo prima di far ripartire la linea, riaperta - ironia della sorte - solo due settimane fa dopo i lavori estivi in vista delle Olimpiadi invernali.


Non si registrano, comunque, fortunamente feriti, ma l'accaduto è evidentemente grave, con la necessità di far scattare subito veriche sul fronte roccioso che sovrasta le due infrastrutture.


In posto i Vigili del fuoco e la Polstrada oltre ai tecnici di Anas, "per effettuare un’ispezione lungo la pendice dalla quale si è originato il distacco del materiale lapideo" come da nota della società titolare della superstrada.


I pompieri stanno anche procedendo a evacuare le oltre 150 persone a bordo del treno fermo servendosi dell'autoscala. Una parte è stata fatta incamminare sui binari, per scendere poi verso la strada in zona sicura.
In posto, per prestare assistenza, anche una serie di ambulanze oltre all'automedica.

Le operazioni sono coordinate dalla Prefettura.