Lecco: i docenti del Grassi contro ogni forma di occupazione. Sabato 5 minuti di silenzio
Sabato il Liceo Grassi di Lecco osserverà 5 minuti di silenzio. Tra le 11.10 e le 11.15 gli studenti e tutto il personale si fermeranno, lasciando spazio alla riflessione. Lo ha annunciato la dirigente Carmela Merone in una circolare datata 29 settembre attraverso la quale ha diffuso il testo approvato, qualche giorno prima, a larga maggioranza dal collegio docenti.

"Riflessione sulla grave crisi umanitaria in corso in Palestina" l'oggetto della comunicazione attraverso la quale i professori del Liceo, unendosi all'appello per la cessazione immediata delle ostilità, condannano ogni forma di occupazione militare, violenza, terrorismo, apartheid e violazione dei diritti umani con particolare attenzione a ciò che sta avvenendo a Gaza e in Cisgiordania come già fatto anche dai colleghi di altri istituti a cominciare dal Greppi di Monticello dove gli insegnanti all'unanimità hanno sottoscritto una mozione anche più "decisa", sottolineando le responsabilità di Israele, attore non citato nel documento del Grassi.
Di seguito il testo completo:


"Riflessione sulla grave crisi umanitaria in corso in Palestina" l'oggetto della comunicazione attraverso la quale i professori del Liceo, unendosi all'appello per la cessazione immediata delle ostilità, condannano ogni forma di occupazione militare, violenza, terrorismo, apartheid e violazione dei diritti umani con particolare attenzione a ciò che sta avvenendo a Gaza e in Cisgiordania come già fatto anche dai colleghi di altri istituti a cominciare dal Greppi di Monticello dove gli insegnanti all'unanimità hanno sottoscritto una mozione anche più "decisa", sottolineando le responsabilità di Israele, attore non citato nel documento del Grassi.
Di seguito il testo completo:


