Lecco: spray urticante in classe, 'maxi emergenza' al Bertacchi
La maxi emergenza è scattata un minuto prima delle 11.30: la centrale operativa dell'Areu 118 ha subito messo in campo una serie di ambulanze, supportate dall'automedica di Lecco e da quella infermieristica da Molteno, allertando anche l'elisoccorso.
Intossicazione da sostanze pericolose, in un ambiente confinato e "popolato", come una scuola, la ragione dell'attivazione dell'ingente schieramento di uomini e mezzi.
Il tutto... per dello spary urticante, al peperoncino si ipotizza, spruzzato, senza una ragione, in una classe. E' successo al Bertacchi, con Polizia e Vigili del fuoco confluiti in via XI Febbraio, insieme ai sanitari, per appurare quanto accaduto tra le mura dell'Istituto di istruzione secondaria di secondo grado con il più alto numero di studenti della provincia.
In particolare i pompieri hanno mandato in loco anche personale NBCR, le unità specializzate che intervengono solitamente in caso di incidenti con sostanze Nucleari, Biologiche, Chimiche o Radiologiche.
Gli uomini della Questura stanno invece escutendo in posto ragazzi e personale scolastico per inquadrare l'accaduto, individuando i responsabili.
Da quanto trapelato - ma che dovrà chiaramente essere confermato non appena sarà ripristinata la tranquillità - parrebbe che l'urticante sia stato schizzato in una classe, provocando un paio di malori tra gli studenti e fastidio a gola e occhi a diversi altri. Quattro, alla fine, gli ospedalizzati, in codice verde, per la reazione al "peperoncino".
Intossicazione da sostanze pericolose, in un ambiente confinato e "popolato", come una scuola, la ragione dell'attivazione dell'ingente schieramento di uomini e mezzi.
Gli uomini della Questura stanno invece escutendo in posto ragazzi e personale scolastico per inquadrare l'accaduto, individuando i responsabili.
Da quanto trapelato - ma che dovrà chiaramente essere confermato non appena sarà ripristinata la tranquillità - parrebbe che l'urticante sia stato schizzato in una classe, provocando un paio di malori tra gli studenti e fastidio a gola e occhi a diversi altri. Quattro, alla fine, gli ospedalizzati, in codice verde, per la reazione al "peperoncino".
