Valmadrera: Delpini incontra i fedeli sul futuro dell'oratorio

Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma della Parrocchia di Valmadrera sull'incontro con Monsignor Mario Delpini, avvenuto nella serata di ieri, per confrontarsi sul futuro dell'oratorio dopo la partenza di don Fabio Saccon:

Un dialogo ricco e pieno di speranza; ha definito così il parroco, don Isidoro Crepaldi, la serata di martedì 14 al Centro culturale Fatebenefatelli. Sul palco l’arcivescovo Mario Delpini ha risposto con franchezza, e anche qualche provocazione, alle domande del Consiglio pastorale, delle famiglie e dei giovani educatori dell’oratorio parrocchiale che si trovano a vivere per la prima volta senza un sacerdote per la pastorale giovanile.
Don Fabio Saccon, in oratorio dal 2021, dal primo settembre ha assunto l’incarico di vicario parrocchiale a Cologno Monzese, parrocchia S.Marco e S.Gregorio e il vicario episcopale monsignor Gianni Cesena ha comunicato che al momento non è possibile prevedere una sua sostituzione nel quadro generale del calo di sacerdoti dell’intera diocesi.
valmadelpini1.jpg (63 KB)
''È un’occasione di riflessione, un grande momento di discernimento; chiediamoci cosa vuole il Signore da noi in questo momento storico preciso, sicuri che la vita cristiana è opera dello Spirito che continua ad agire, non solo attraverso i sacerdoti'' ha suggerito Mons. Delpini, invitando la comunità parrocchiale a non lasciarsi prendere dalla frenesia di sopperire alla mancanza del don.
''Il catechismo – ha stupito l’assemblea l'arcivescovo – non è un monte ore obbligato come la scuola. L’obiettivo è far vivere esperienze di fede, con scioltezza e strumenti anche nuovi''.
Fondamentale è il ruolo della famiglia per l’educazione alla fede, di un’intera comunità che deve mostrare la gioia di vivere la fede. Delpini ha ribadito un chiaro no al malumore, alla sfiducia, alle lamentele del mondo adulto che rischiano di scoraggiare i giovani.
valmadelpini2.jpg (102 KB)
Una lamentela l’ha comunque sentita da una domanda: come comunità non siamo stati coinvolti e preparati a questa nuova situazione non da poco: non è mancata una prospettiva di condivisione e sinodalità? “Sinodalità – ha precisato Delpini - è pensare in concreto alle scelte possibili, ma ognuno al suo livello; le assegnazione dei sacerdoti sono di competenza del Consiglio episcopale, ovvero il Vescovo e i suoi collaboratori”.
Hanno arricchito la serata tre testimonianze. Alberto Mariani con la moglie Daniela anima l’oratorio di Birone, quartiere di 5 mila abitanti di Giussano. ''L’ oratorio andava a morire: un anno abbiamo avuto solo 20 bambini al Grest; quest’estate erano 90 grazie ad un gruppo di genitori''.
Damiano Meregalli, educatore diocesano attivo da sette anni nel decanato di Asso ha riletto la parola “emergenza”. “Significa far emergere, insieme, nuove prospettive”. Infine Pietro Gatto, presidente del Comitato Csi di Lecco ha ribadito il ruolo dello sport in oratorio, non come un settore a parte, ma pienamente inserito nella comunità, porta aperta verso tutte le famiglie. 
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.