Colico: il 23 la presentazione del diario di Antonietta Nogara Osio
L’Associazione Giuseppe Bovara – “Archivi di Lecco e della Provincia”, in collaborazione con il Comune di Colico, la Pro Loco e VisitColico, organizza per giovedì 23 ottobre alle 18.00 presso la Biblioteca Comunale, in via alle Torri 13, la presentazione del diario inedito di Antonietta Nogara Osio, curato dal figlio, ambasciatore Bernardino Osio.
Antonietta Nogara era figlia di Bernardino Nogara, diplomatico e finanziere, di antica famiglia bellanese, e moglie dell’avvocato Umberto Osio, ufficiale degli Alpini e Medaglia d’Argento al Valor Militare nella Prima Guerra Mondiale. Sfollati a Bellano da Milano, Antonietta e il marito, dopo l’8 settembre 1943, non fecero mancare il loro sostegno a tutti coloro che scelsero di combattere per difendere la libertà dell’Italia e ai perseguitati che per motivi politici o razziali cercavano rifugio in territorio svizzero.
Per questo motivo Antonietta, rimasta sola a Bellano con i cinque figli dopo che il marito era stato costretto a fuggire, fu presa in ostaggio nell’agosto 1944 dalla Guardia Nazionale Repubblicana e condannata a morte immediata se non fossero stati rilasciati tre militi presi prigionieri dai partigiani. Fu liberata solo due ore prima dell’esecuzione grazie all’intervento del vice parroco, don Luigi Lissoni, che salì in montagna ottenendo il rilascio dei militi.
Ricco di belle pagine di fede cristiana e di amore per la propria patria e la propria famiglia, il diario di Antonietta Nogara costituisce un’importante testimonianza di quelle drammatiche vicende.
Alla serata interverranno Pietro Dettamanti, presidente dell’Associazione Giuseppe Bovara – “Archivi di Lecco e della Provincia”, e l’ambasciatore Bernardino Osio, che da bambino visse quei fatti e che ha curato la pubblicazione del diario, di cui Gianfranco Scotti leggerà alcuni brani.
L’ingresso è libero e gratuito. Non occorre prenotazione.
Antonietta Nogara era figlia di Bernardino Nogara, diplomatico e finanziere, di antica famiglia bellanese, e moglie dell’avvocato Umberto Osio, ufficiale degli Alpini e Medaglia d’Argento al Valor Militare nella Prima Guerra Mondiale. Sfollati a Bellano da Milano, Antonietta e il marito, dopo l’8 settembre 1943, non fecero mancare il loro sostegno a tutti coloro che scelsero di combattere per difendere la libertà dell’Italia e ai perseguitati che per motivi politici o razziali cercavano rifugio in territorio svizzero.
Per questo motivo Antonietta, rimasta sola a Bellano con i cinque figli dopo che il marito era stato costretto a fuggire, fu presa in ostaggio nell’agosto 1944 dalla Guardia Nazionale Repubblicana e condannata a morte immediata se non fossero stati rilasciati tre militi presi prigionieri dai partigiani. Fu liberata solo due ore prima dell’esecuzione grazie all’intervento del vice parroco, don Luigi Lissoni, che salì in montagna ottenendo il rilascio dei militi.
Ricco di belle pagine di fede cristiana e di amore per la propria patria e la propria famiglia, il diario di Antonietta Nogara costituisce un’importante testimonianza di quelle drammatiche vicende.
Alla serata interverranno Pietro Dettamanti, presidente dell’Associazione Giuseppe Bovara – “Archivi di Lecco e della Provincia”, e l’ambasciatore Bernardino Osio, che da bambino visse quei fatti e che ha curato la pubblicazione del diario, di cui Gianfranco Scotti leggerà alcuni brani.
L’ingresso è libero e gratuito. Non occorre prenotazione.


Date evento
giovedì, 23 ottobre 2025