Lecco, GAM: il 24 la proiezione del docufilm 'Liberi di respirare'
Venerdì 24 ottobre alle 20.45, presso l’Auditorium di Officina Badoni in Corso Matteotti 7 a Lecco, l’associazione Gruppo Aiuto Mesotelioma Odv presenterà, per i suoi 10 anni di attività, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria del Lecchese, il docufilm dal titolo “Liberi di respirare”, realizzato da Katia Sala ed Elena Romano.
La proiezione in anteprima nazionale cade in occasione della settimana della sicurezza e prevenzione delle patologie e degli infortuni sul lavoro. L’opera intreccia le attività, le iniziative e le battaglie del GAM con la problematica dell’amianto e delle malattie asbesto-correlate (in particolare il mesotelioma), grazie alle testimonianze di famigliari di vittime e contributi di esperti, quali il dottor Edoardo Bai (medico legale), la dottoressa Carolina Mensi (responsabile del Registro Mesoteliomi della Lombardia), Fabrizio Protti (presidente dello Sportello Nazionale Amianto) e l’avvocato Roberto Molteni.
Oltre alla voce della presidente del GAM Cinzia Manzoni e di altre volontarie del sodalizio lecchese, viene dato spazio a casi di rilievo sia territoriale (ex Leuci) che nazionale, attraverso racconti e dichiarazioni di realtà di volontariato, ovvero le associazioni AFEVA con la sua presidente Giuliana Busto (Casale Monferrato, Eternit), AVANI e il suo presidente Silvio Mingrino (Broni, Fibronit), nonché Daniela Trollio del Comitato per la salute e la difesa del territorio di Sesto San Giovanni (Breda). A completamento del docufilm, il cortometraggio girato a Lecco e ispirato alla vicenda personale di Cinzia Manzoni, emblematica delle storie di migliaia di persone toccate dal dramma dell’amianto.
La finalità principale è far conoscere, presso un pubblico il più ampio possibile, una problematica spesso sottaciuta, sottovalutata, o considerata ormai superata, facendo comprendere, invece, che la questione è di estrema attualità, spronando cittadini e istituzioni a un impegno fattivo per l’individuazione, la rimozione e la bonifica dell’amianto ancora presente in modo massiccio. Tra gli obiettivi del GAM, c'è infatti anche la divulgazione di “Liberi di respirare” nelle scuole lecchesi e del territorio nazionale, al fine di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni.
Al termine della proiezione, un breve dibattito e un momento conviviale per un brindisi con i presenti. Entrata libera fino ad esaurimento posti.

Oltre alla voce della presidente del GAM Cinzia Manzoni e di altre volontarie del sodalizio lecchese, viene dato spazio a casi di rilievo sia territoriale (ex Leuci) che nazionale, attraverso racconti e dichiarazioni di realtà di volontariato, ovvero le associazioni AFEVA con la sua presidente Giuliana Busto (Casale Monferrato, Eternit), AVANI e il suo presidente Silvio Mingrino (Broni, Fibronit), nonché Daniela Trollio del Comitato per la salute e la difesa del territorio di Sesto San Giovanni (Breda). A completamento del docufilm, il cortometraggio girato a Lecco e ispirato alla vicenda personale di Cinzia Manzoni, emblematica delle storie di migliaia di persone toccate dal dramma dell’amianto.
La finalità principale è far conoscere, presso un pubblico il più ampio possibile, una problematica spesso sottaciuta, sottovalutata, o considerata ormai superata, facendo comprendere, invece, che la questione è di estrema attualità, spronando cittadini e istituzioni a un impegno fattivo per l’individuazione, la rimozione e la bonifica dell’amianto ancora presente in modo massiccio. Tra gli obiettivi del GAM, c'è infatti anche la divulgazione di “Liberi di respirare” nelle scuole lecchesi e del territorio nazionale, al fine di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni.
Al termine della proiezione, un breve dibattito e un momento conviviale per un brindisi con i presenti. Entrata libera fino ad esaurimento posti.

Date evento
venerdì, 24 ottobre 2025