Calcio Lecco: uno striscione per mister Valente, dopo il pensiero per il tifoso caduto a Zanica

“Valente, uomo vero. Grazie per il pensiero. 23900 Desperados”. È questa la scritta, tracciata su un lenzuolo bianco, comparsa questa mattina in Via Don Pozzi davanti alla sede della Calcio Lecco. Si riferisce al pensiero, intriso di umana vicinanza, che mister Federico Valente aveva espresso nel dopopartita nei confronti del tifoso caduto a Zanica dalla balaustra. Un incidente che, per fortuna, non ha avuto conseguenze per il supporter bluceleste, dimesso la mattina successiva dall'ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
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“Anzitutto voglio rivolgere un pensiero al tifoso che è caduto e che si è fatto male. Non ho assistito alla scena e spero che lui possa riprendersi al più presto per tornare a far parte del gruppo Calcio Lecco. Si è giocata una partita, ma la cosa principale è avere cura di noi”, aveva dichiarato Valente, ancor prima di rispondere a domande di natura tecnica.  
Anche Leon Sipos aveva voluto esternare i propri sentimenti, affermando: “Prima di tutto vorrei dire che i nostri pensieri vanno al tifoso che è caduto e si è fatto male. Speriamo che vada tutto bene e che torni presto allo stadio”.  
Questi fatti dimostrano quanto sia forte il feeling instaurato da mister Federico Valente e dalla squadra con i tifosi blucelesti. Un affetto che si percepisce nell'aria e che può essere foriero di conquiste importanti. Già, perché soltanto attraverso l'unità d'intenti si crea l'armonia giusta per costruire un percorso vincente e per superare gli inevitabili ostacoli che si frappongono durante il cammino. È noto quanto il pubblico bluceleste (uno dei migliori d'Italia) sia legato alla propria squadra. Davvero il dodicesimo uomo in campo.  
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