Lecco, rissa in pieno centro: FdI e Lega chiedono maggiore sicurezza

Paura e tensione ieri pomeriggio in centro Lecco, tra piazza Garibaldi e via Roma, dove verso le 15.30 è scoppiata una violenta rissa che ha coinvolto diverse persone. Urla, insulti e colluttazioni in pieno giorno, nel cuore della città, davanti ai passanti.
“Scene inaccettabili – dichiara Leonardo Valessina (Gioventù Nazionale Lecco), dirigente locale di Fratelli d’Italia –. Ormai anche in pieno giorno si verificano episodi di violenza che mettono a rischio la sicurezza dei cittadini. Le persone sono esasperate dal dover convivere quotidianamente con degrado e insicurezza. È evidente che l’amministrazione comunale non stia affrontando seriamente questo tema”.
Il movimento giovanile di Fratelli d’Italia esprime poi un sentito ringraziamento ai Carabinieri e alle Forze dell’Ordine per il loro tempestivo intervento, che ha evitato conseguenze più gravi. “Ancora una volta – prosegue – è grazie al loro impegno che si è potuta ripristinare la calma in una situazione potenzialmente drammatica".
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Un'immagine della rissa tratta da un video condiviso su Fb

Gioventù Nazionale ricorda come da anni chieda al Comune di Lecco di adottare misure di sicurezza concrete, anche attraverso l’attivazione dell’operazione Strade Sicure. “Solo lo scorso luglio – spiega – è arrivato finalmente il via libera, ma limitandosi alla sola area della Stazione. È evidente che non basta: tutto il centro cittadino e diverse zone periferiche necessitano di maggiore sorveglianza e controllo”.
“Considerato che la sola operazione Strade Sicure non è sufficiente a garantire gli standard di sicurezza di cui Lecco ha realmente bisogno - conclude Leonardo Valessina -chiediamo che vengano attivate misure aggiuntive per restituire tranquillità a chi vive e lavora in città. Ho informato immediatamente il consigliere regionale lecchese Giacomo Zamperini, che mi ha garantito la massima attenzione sua e dell’Assessore Regionale Romano La Russa. La sicurezza non può più essere trattata come un tema secondario: serve un cambio di passo deciso e un’amministrazione che metta i cittadini al centro, non l’ideologia”.

“Situazioni come quella andata in scena ieri pomeriggio in pieno centro a Lecco non possono più essere tollerate" gli fa eco Carlo Piazza, candidato sindaco della Lega Lombarda. "Una rissa violenta, con almeno quattro persone coinvolte, che ha seminato paura tra passanti e commercianti. Questo è il frutto diretto della tolleranza e del lassismo che la Giunta Gattinoni ha portato avanti in questi anni. Il cuore della città, invece di essere uno spazio sicuro e accogliente, si sta trasformando in un terreno senza regole. È inaccettabile”.
“Serve più presidio, più controllo. E se l’amministrazione non è in grado di garantire sicurezza con gli strumenti a disposizione, allora si abbia il coraggio di affiancare agli agenti della Polizia Locale anche la vigilanza privata, con pattugliamenti costanti nei punti sensibili della città. È una proposta concreta, già sul tavolo, che oggi si dimostra più che mai necessaria” prosegue Piazza. “È evidente che non si tratta più di episodi isolati, ma del sintomo di un problema strutturale che l’amministrazione ha scelto di ignorare. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: piazze fuori controllo, risse in pieno giorno, cittadini che si sentono abbandonati. Non si può più far finta di nulla".
Un ringraziamento da parte di Piazza, infine, alle forze dell’ordine: “Ancora una volta hanno dimostrato prontezza e professionalità. Ma non possiamo continuare a chiedere loro di fare miracoli da sole. Serve una visione politica diversa: chi guida la città deve mettere la sicurezza dei lecchesi al primo posto, con decisione e senza ideologia. È ora che il sindaco si dia una scossa. Lecco non può più permettersi di chiudere gli occhi. I cittadini meritano una città vivibile, sicura, degna di una comunità che guarda al futuro con fiducia. La sicurezza non è uno slogan: è un diritto. E noi siamo pronti a restituirlo ai lecchesi”.
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