Lecco: per la festa patronale 'Il Natale del Redentore'

Sarà l’oratorio “Il Natale del Redentore” di Lorenzo Perosi l’opera con la quale quest’anno, come da tradizione, verrà solennemente celebrata la festa patronale di Lecco, per quanto con una settimana di anticipo: l’appuntamento, nella basilica di San Nicolò, è infatti fissato per la sera di sabato 29 novembre, con inizio alle 21.00.
Di scena saranno l’Accademia corale di Lecco diretta dal maestro Antonio Scaioli e l’orchestra Carlo Coccia di Novara di Alessandro Ferrari. Cantanti solisti, Luca Bruno (baritono), Danae Rikos (soprano), Maria Grazia Aschei (soprano), Nausicaa Nisati (mezzosoprano) e Danilo Formaggia (tenore).
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L’Accademia corale, naturalmente, non ha bisogno di presentazioni, essendo ormai una vera e propria istituzione per la musica "nostrana": è stata fondata nel 1947 da Vincenzo Saputo, medico di professione arrivato all’ospedale militare durante la guerra e poi rimasto a Lecco, dove divenne un protagonista della vita culturale cittadina proprio per le sue grandi conoscenza e passione per la musica. Diretta prima dal maestro Guido Camillucci (dal 1947 al 1982), ha poi cantato sotto la direzione di Angelo Mazza (dal 1982 al 1993), che in seguito ha passato il testimone ad Antonio Scaioli che la dirige quindi da oltre un trentennio.
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L’orchestra sinfonica Carlo Coccia ha invece origini più recenti, essendo stata fondata nel 1994, e il pubblico lecchese ha già avuto modo di ascoltarla in un paio di occasioni. Il 30 ottobre 2012, sempre nella basilica di San Nicolò, eseguì infatti la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, mentre il 9 febbraio di quest’anno si è esibita sul palco della sala Ticozzi per il concerto in occasione della Giornata del Ricordo.
L’oratorio “Il Natale del Redentore” è ritenuta una delle più significative composizioni sacre scritte da Lorenzo Perosi che fu sacerdote e musicista, compositore e direttore di coro, vissuto a cavallo tra Ottocento e Novecento. Nacque infatti a Tortona nel 1872 e morì a Roma nel 1956. "Fu autore – ricorda il presidente dell’orchestra Coccia, Roberto Politi - di oltre cinquanta messe e trecento mottetti, e fu una delle figure centrali del panorama sacro del Novecento: protagonista del movimento ceciliano, ma anche erede del tardo romanticismo e influenzato dal verismo. La sua musica, intensa e profondamente ispirata, trova in questo oratorio una delle espressioni più alte della sua arte".
Il concerto lecchese sarà replicato sempre dall’Accademia corale e dall’orchestra “Coccia” il 7 dicembre a Tortona nell’ambito dell’edizione di quest’anno del “Perosi Festival”, e avrà l’onore di concludere l’Anno giubilare.
Date evento
sabato, 29 novembre 2025
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