Imprese storiche: 210.104 euro ad attività del lecchese
Sono 10 le imprese storiche della provincia di Lecco ammesse al contributo nell’ambito del bando “Imprese Storiche verso il futuro – 2025”, promosso da Regione Lombardia in collaborazione con Unioncamere.
Il bando si rivolge alle aziende iscritte nell’Elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, realtà che costituiscono un patrimonio culturale, economico e identitario per i territori. L’obiettivo della misura è supportare il loro rilancio attraverso interventi mirati, in grado di coniugare innovazione e conservazione della tradizione.
Per la provincia di Lecco sono stati assegnati complessivamente 210.104 euro, destinati a falegnamerie, ristoranti, attività artigiane e botteghe storiche. Il contributo massimo previsto è di 30.000 euro per impresa, a seconda dei progetti presentati. Tra le imprese lecchesi beneficiarie figurano attività simbolo della tradizione artigiana e commerciale locale, tra cui falegnamerie, ristoranti, imprese familiari e botteghe storiche. Il contributo massimo erogato per ciascuna ammonta a 30.000 euro, con alcune realtà che hanno ricevuto importi minori in base ai progetti presentati.
Il bando ha cofinanziato investimenti per diverse linee di progetto, tra cui ricambio generazionale e trasmissione d’impresa, riqualificazione dell’unità locale, restauro e conservazione, innovazione. Tra le imprese lecchesi beneficiarie figurano attività simbolo della tradizione artigiana e commerciale del territorio, che da generazioni rappresentano eccellenze nel panorama locale.
Il sottosegretario regionale Mauro Piazza commenta con soddisfazione: “Le imprese storiche sono un orgoglio per il nostro territorio. Non sono solo esercizi commerciali: rappresentano tradizione, lavoro, comunità e qualità. Regione Lombardia continua a sostenerle con convinzione, affinché possano affrontare le sfide del futuro senza rinunciare alla propria identità. A Lecco abbiamo realtà straordinarie che meritano di essere valorizzate: queste risorse sono un segnale concreto di attenzione”.
A livello regionale, il bando ha registrato 413 domande, di cui 343 ammesse, per un totale di 5.918.920,56 euro di contributi assegnati.
Elenco delle imprese lecchesi ammesse al contributo.
FALEGNAMERIA VILLA RICCARDO DI VILLA SAMUELE LINO (Valmadrera)
7.279,00 €
RISTORANTE CROTTO DEI F.LLI CATTANEO S.N.C. (Lierna)
28.500,00 €
MODELINE DI PROSERPIO & C. S.N.C. (Molteno)
30.000,00 €
IMPERATO ANGELO (Lecco)
30.000,00 €
PAROLI ERNESTO S.R.L. (Introbio)
30.000,00 €
RISTORANTE MARION DI LUIGI CATTANEO & C. S.A.S (Costa Masnaga)
30.000,00 €
BIELLA ARMANDO S.R.L. (Calolziocorte)
3.000,00 €
F.LLI VALSECCHI S.N.C. DI VALSECCHI MARIO E GIOVANNI (Bosisio Parini)
14.000,00 €
CASTELNUOVO GIANCARLO (Lecco)
7.325,00 €
SANTA MARTA S.N.C. DI VALSECCHI PAOLA E C (Introbio)
30.000,00 €
Il bando si rivolge alle aziende iscritte nell’Elenco regionale delle attività storiche e di tradizione, realtà che costituiscono un patrimonio culturale, economico e identitario per i territori. L’obiettivo della misura è supportare il loro rilancio attraverso interventi mirati, in grado di coniugare innovazione e conservazione della tradizione.
Per la provincia di Lecco sono stati assegnati complessivamente 210.104 euro, destinati a falegnamerie, ristoranti, attività artigiane e botteghe storiche. Il contributo massimo previsto è di 30.000 euro per impresa, a seconda dei progetti presentati. Tra le imprese lecchesi beneficiarie figurano attività simbolo della tradizione artigiana e commerciale locale, tra cui falegnamerie, ristoranti, imprese familiari e botteghe storiche. Il contributo massimo erogato per ciascuna ammonta a 30.000 euro, con alcune realtà che hanno ricevuto importi minori in base ai progetti presentati.
Il bando ha cofinanziato investimenti per diverse linee di progetto, tra cui ricambio generazionale e trasmissione d’impresa, riqualificazione dell’unità locale, restauro e conservazione, innovazione. Tra le imprese lecchesi beneficiarie figurano attività simbolo della tradizione artigiana e commerciale del territorio, che da generazioni rappresentano eccellenze nel panorama locale.
Il sottosegretario regionale Mauro Piazza commenta con soddisfazione: “Le imprese storiche sono un orgoglio per il nostro territorio. Non sono solo esercizi commerciali: rappresentano tradizione, lavoro, comunità e qualità. Regione Lombardia continua a sostenerle con convinzione, affinché possano affrontare le sfide del futuro senza rinunciare alla propria identità. A Lecco abbiamo realtà straordinarie che meritano di essere valorizzate: queste risorse sono un segnale concreto di attenzione”.
A livello regionale, il bando ha registrato 413 domande, di cui 343 ammesse, per un totale di 5.918.920,56 euro di contributi assegnati.
Elenco delle imprese lecchesi ammesse al contributo.
FALEGNAMERIA VILLA RICCARDO DI VILLA SAMUELE LINO (Valmadrera)
7.279,00 €
RISTORANTE CROTTO DEI F.LLI CATTANEO S.N.C. (Lierna)
28.500,00 €
MODELINE DI PROSERPIO & C. S.N.C. (Molteno)
30.000,00 €
IMPERATO ANGELO (Lecco)
30.000,00 €
PAROLI ERNESTO S.R.L. (Introbio)
30.000,00 €
RISTORANTE MARION DI LUIGI CATTANEO & C. S.A.S (Costa Masnaga)
30.000,00 €
BIELLA ARMANDO S.R.L. (Calolziocorte)
3.000,00 €
F.LLI VALSECCHI S.N.C. DI VALSECCHI MARIO E GIOVANNI (Bosisio Parini)
14.000,00 €
CASTELNUOVO GIANCARLO (Lecco)
7.325,00 €
SANTA MARTA S.N.C. DI VALSECCHI PAOLA E C (Introbio)
30.000,00 €
