Avis Calolzio: birre, poesia e un ritratto per il 60esimo
La cerimonia di conferimento dei riconoscimento ai soci fidelizzati è stata anche l'occasione per consegnare loro non solo la medaglia del metallo coincidente con il numero di donazioni (rame, argento, oro...) , ma per presentare anche la birra prodotta per il 60° anniversario di fondazione del gruppo Avis di Calolzio.

Un “cadeaux”, come l'ha definito l'ex presidente Roberta Galli, che racchiude simbolicamente in sé i significati dell'associazione.
Si tratta di due birre artigianali, prodotte da un giovane di Taceno che dopo un primo periodo di “rodaggio” a livello amatoriale, ha fatto il grande passo e ha fatto diventare un lavoro quella che era iniziata come una passione.
Una birra non filtrata, ricca di aromi e di sapori straordinari così come il volontariato è intriso di genuinità, semplicità, energia.
Due i nomi scelti per le birre destinate ad essere il “cadeaux” ricordo di Avis: “Vienna” detta anche “L'alternativa”e “Chiara” chiamata “La semplicità”.
Rosso, come il sangue, e giallo come il plasma sono stati i colori scelti per le bottiglie.

Destinataria di due regali, infine, è stata la stessa Roberta Galli, che ha lasciato il posto a Lionello Cattaneo al vertice dell'associazione. A lei il direttivo ha voluto donare due “opere d'arte”.
La prima letteraria, e cioè una poesia del poeta locale Rinaldo Acerboni. E la seconda un quadro realizzato a gessetto da Emanuele Iob che è un ritratto fedele della stessa Roberta.

Stupore per un regalo inaspettato e tanta commozione da parte dell'interessata che si è commossa e ha stretto tutti in un grande abbraccio.

Un “cadeaux”, come l'ha definito l'ex presidente Roberta Galli, che racchiude simbolicamente in sé i significati dell'associazione.
Si tratta di due birre artigianali, prodotte da un giovane di Taceno che dopo un primo periodo di “rodaggio” a livello amatoriale, ha fatto il grande passo e ha fatto diventare un lavoro quella che era iniziata come una passione.
Una birra non filtrata, ricca di aromi e di sapori straordinari così come il volontariato è intriso di genuinità, semplicità, energia.
Due i nomi scelti per le birre destinate ad essere il “cadeaux” ricordo di Avis: “Vienna” detta anche “L'alternativa”e “Chiara” chiamata “La semplicità”.
Rosso, come il sangue, e giallo come il plasma sono stati i colori scelti per le bottiglie.

Destinataria di due regali, infine, è stata la stessa Roberta Galli, che ha lasciato il posto a Lionello Cattaneo al vertice dell'associazione. A lei il direttivo ha voluto donare due “opere d'arte”.
La prima letteraria, e cioè una poesia del poeta locale Rinaldo Acerboni. E la seconda un quadro realizzato a gessetto da Emanuele Iob che è un ritratto fedele della stessa Roberta.

Stupore per un regalo inaspettato e tanta commozione da parte dell'interessata che si è commossa e ha stretto tutti in un grande abbraccio.
S.V.