Olginate: Coro ANA dell'Adda ospite ad ''Assisi Pax Mundi''
C'era anche il Coro ANA dell'Adda di Olginate e Calolziocorte all'edizione 2025 di "Assisi Pax Mundi", la nota rassegna internazionale di musica sacra francescana ispirata allo spirito di pace, dialogo e rispetto di cui è intrisa la città del patrono d'Italia, in scena dal 16 al 19 ottobre.

Invitato da Padre Peter, maestro della Cappella musicale della Basilica superiore di San Francesco che aveva avuto modo di conoscere la scorsa primavera in occasione del pellegrinaggio organizzato per il proprio ventennale, il gruppo della Valle San Martino è arrivato ad Assisi nel pomeriggio di venerdì: dopo aver avuto la possibilità di osservare da vicino, in biblioteca, il Cantico delle Creature nella sua versione originale, alle 17.30 si è subito esibito nella Cattedrale di San Rufino insieme alla Polifonica Arborense di Oristano, proponendo diversi brani del proprio repertorio alpino e anche "Il Resegùn".
Nella giornata di sabato, invece, dopo un'escursione nel suggestivo borgo di Deruta con annesso concerto nel caratteristico Santuario della Madonna del Bagno, il coro ha preso parte al grande evento di chiusura della rassegna con tutti gli altri gruppi presenti, all'interno della Basilica superiore di San Francesco.
"Per noi è stato un sogno ad occhi aperti, ci guardavamo in giro e quasi faticavamo a credere che fosse tutto vero, che fossimo proprio noi a cantare in quel luogo straordinario" ci ha raccontato Andrea Radaelli. "In quanto Alpini, poi, siamo davvero stati "sommersi" da un'ondata di affetto e abbiamo avuto la possibilità di stringere importanti legami di amicizia con altri cori, che in futuro potrebbero trasformarsi in veri e propri gemellaggi".

La trasferta in terra umbra, però, non era ancora conclusa. Nella mattinata di domenica 19, il Coro ANA dell'Adda è infatti tornato in Basilica per la celebrazione festiva delle 10.30, animata da oltre duecento cantori e terminata con l'esecuzione all'unisono del Cantico delle Creature. "Un'altra grande emozione, un finale perfetto per una tre-giorni che non dimenticheremo" ha commentato ancora Radaelli, con un ringraziamento speciale al capogruppo degli Alpini di Olginate Danilo Riva e all'alfiere Battista Riva che hanno accompagnato il gruppo con il gagliardetto durante tutti i momenti in programma, nonché al maestro Damiano Bonanomi ("coraggioso e impeccabile nel prepararci per queste importanti esibizioni"), al tesoriere Danilo Butta che si è occupato degli aspetti organizzativi e agli sponsor che hanno contribuito alle spese (l'azienda Butti Srl di Cisano Bergamasco, la Sala Punzoni di Calolziocorte e Giorgio Elettrauto di Olginate).
A ricordo di questa bella esperienza, il coro ha inoltre ricevuto un quadro raffigurante il Cantico delle Creature con il logo di "Assisi Pax Mundi", che custodirà con cura e affetto insieme a tanti altri cimeli raccolti nel corso degli anni in giro per l'Italia.

Invitato da Padre Peter, maestro della Cappella musicale della Basilica superiore di San Francesco che aveva avuto modo di conoscere la scorsa primavera in occasione del pellegrinaggio organizzato per il proprio ventennale, il gruppo della Valle San Martino è arrivato ad Assisi nel pomeriggio di venerdì: dopo aver avuto la possibilità di osservare da vicino, in biblioteca, il Cantico delle Creature nella sua versione originale, alle 17.30 si è subito esibito nella Cattedrale di San Rufino insieme alla Polifonica Arborense di Oristano, proponendo diversi brani del proprio repertorio alpino e anche "Il Resegùn".

"Per noi è stato un sogno ad occhi aperti, ci guardavamo in giro e quasi faticavamo a credere che fosse tutto vero, che fossimo proprio noi a cantare in quel luogo straordinario" ci ha raccontato Andrea Radaelli. "In quanto Alpini, poi, siamo davvero stati "sommersi" da un'ondata di affetto e abbiamo avuto la possibilità di stringere importanti legami di amicizia con altri cori, che in futuro potrebbero trasformarsi in veri e propri gemellaggi".

La trasferta in terra umbra, però, non era ancora conclusa. Nella mattinata di domenica 19, il Coro ANA dell'Adda è infatti tornato in Basilica per la celebrazione festiva delle 10.30, animata da oltre duecento cantori e terminata con l'esecuzione all'unisono del Cantico delle Creature. "Un'altra grande emozione, un finale perfetto per una tre-giorni che non dimenticheremo" ha commentato ancora Radaelli, con un ringraziamento speciale al capogruppo degli Alpini di Olginate Danilo Riva e all'alfiere Battista Riva che hanno accompagnato il gruppo con il gagliardetto durante tutti i momenti in programma, nonché al maestro Damiano Bonanomi ("coraggioso e impeccabile nel prepararci per queste importanti esibizioni"), al tesoriere Danilo Butta che si è occupato degli aspetti organizzativi e agli sponsor che hanno contribuito alle spese (l'azienda Butti Srl di Cisano Bergamasco, la Sala Punzoni di Calolziocorte e Giorgio Elettrauto di Olginate).
A ricordo di questa bella esperienza, il coro ha inoltre ricevuto un quadro raffigurante il Cantico delle Creature con il logo di "Assisi Pax Mundi", che custodirà con cura e affetto insieme a tanti altri cimeli raccolti nel corso degli anni in giro per l'Italia.
