La Provincia di Lecco alla riunione del consiglio direttivo UPL
Alessandra Hofmann ha partecipato a Bergamo alla riunione del Consiglio direttivo Upl, che riunisce gli 11 Presidenti delle Province lombarde, alla presenza dell’Assessore regionale Claudia Terzi.

In assenza di novità sulla disciplina ordinamentale delle Province e in attesa della riforma fiscale che dovrebbe sostituire il gettito della Rc Auto con una compartecipazione Irpef, auspicabilmente dinamica, il Presidente della Provincia di Bergamo e dell'Unione Province Italiane Pasquale Gandolfi ha ricordato che molto del futuro delle Province si gioca a livello regionale; in particolare è stato istituito un Tavolo di lavoro in sede della Conferenza delle Regioni per studiare come esportare il modello Lombardia in modo da farlo diventare nazionale.
A questo proposito il Direttivo Upl ha dato il via libera all'estensione al 2027 dell'intesa per l'esercizio delle funzioni regionali delegate (protezione civile, vigilanza ittico-venatoria, turismo, registro del terzo settore, oltre a Centri per l'impiego e numerose funzioni ambientali).
Il Presidente di Upl (Unione Province Lombarde) e della Provincia di Monza e della Brianza Luca Santambrogio ha chiesto all'Assessore Terzi di proseguire l'intelligente e strategica programmazione delle risorse per la viabilità provinciale (20 milioni dal 2026 al 2030) per allinearla con gli stessi importi con quella di ponti e gallerie, che attualmente arriva al 2027 e con finanziamenti quinquennali in parte corrente per il monitoraggio e l'ispezione degli stessi ponti e gallerie.
L'Assessore regionale Terzi si è impegnata a sottoporre, in occasione della prossima manovra di bilancio, la proposta di un nuovo programma di interventi a favore della sicurezza stradale per un totale di 6 milioni di euro, dimostrando piena sintonia con le Province.
I Presidenti hanno chiesto un aiuto anche per gli extra-costi che rischiano in alcuni casi di non completare opere finanziate dal Pnrr e per l'efficientamento energetico di palestre ed edifici scolastici all'epoca rimasti esclusi.
All'incontro, oltre ai Presidenti Hofmann, Gandolfi e Santambrogio, erano presenti i Presidenti delle Province di Brescia (Emanuele Moraschini), Como (Fiorenzo Bongiasca), Lodi (Fabrizio Santantonio), Mantova (Carlo Bottani), Pavia (Giovanni Palli), Sondrio (Davide Menegola), Varese (Marco Magrini) e il Direttore Upl Dario Rigamonti.

In assenza di novità sulla disciplina ordinamentale delle Province e in attesa della riforma fiscale che dovrebbe sostituire il gettito della Rc Auto con una compartecipazione Irpef, auspicabilmente dinamica, il Presidente della Provincia di Bergamo e dell'Unione Province Italiane Pasquale Gandolfi ha ricordato che molto del futuro delle Province si gioca a livello regionale; in particolare è stato istituito un Tavolo di lavoro in sede della Conferenza delle Regioni per studiare come esportare il modello Lombardia in modo da farlo diventare nazionale.
A questo proposito il Direttivo Upl ha dato il via libera all'estensione al 2027 dell'intesa per l'esercizio delle funzioni regionali delegate (protezione civile, vigilanza ittico-venatoria, turismo, registro del terzo settore, oltre a Centri per l'impiego e numerose funzioni ambientali).
Il Presidente di Upl (Unione Province Lombarde) e della Provincia di Monza e della Brianza Luca Santambrogio ha chiesto all'Assessore Terzi di proseguire l'intelligente e strategica programmazione delle risorse per la viabilità provinciale (20 milioni dal 2026 al 2030) per allinearla con gli stessi importi con quella di ponti e gallerie, che attualmente arriva al 2027 e con finanziamenti quinquennali in parte corrente per il monitoraggio e l'ispezione degli stessi ponti e gallerie.
L'Assessore regionale Terzi si è impegnata a sottoporre, in occasione della prossima manovra di bilancio, la proposta di un nuovo programma di interventi a favore della sicurezza stradale per un totale di 6 milioni di euro, dimostrando piena sintonia con le Province.
I Presidenti hanno chiesto un aiuto anche per gli extra-costi che rischiano in alcuni casi di non completare opere finanziate dal Pnrr e per l'efficientamento energetico di palestre ed edifici scolastici all'epoca rimasti esclusi.
All'incontro, oltre ai Presidenti Hofmann, Gandolfi e Santambrogio, erano presenti i Presidenti delle Province di Brescia (Emanuele Moraschini), Como (Fiorenzo Bongiasca), Lodi (Fabrizio Santantonio), Mantova (Carlo Bottani), Pavia (Giovanni Palli), Sondrio (Davide Menegola), Varese (Marco Magrini) e il Direttore Upl Dario Rigamonti.
