Mandello celebra il titolo mondiale del suo Andrea Panizza
Nella sua “casa”, la Canottieri Moto Guzzi, dove è nato e cresciuto atleticamente e sportivamente, nella serata di venerdì è stato festeggiato il mandellese di Olcio, Andrea Panizza ad un mese esatto dalla conquista della medaglia d'oro nel quattro di coppia maschile a Shanghai. Una vittoria, la sua, che ha reso Mandello del Lario il paese più medagliato d'Italia.

Nel passato il canottaggio l'ha fatta da padrone in questa disciplina sportiva che ha visto sul podio i grandi nomi locali di questa disciplina sportiva. Oggi orfana di Giuseppe Moioli, scomparso nel maggio di quest'anno. Con lui sono cresciuti molti atleti giovani, ragazze e ragazzi, che adesso hanno in Andrea Panizza un faro, un esempio per inseguire conquiste non facili, raggiungibili solo con l'impegno costante e la dedizione quotidiana.

“Quello vinto da Andrea è l'ennesimo alloro iridato di un nostro atleta” ha evidenziato, con orgoglio, il presidente della Canottieri Guzzi, Antonio Gaddi. “Divertitevi praticando il canottaggio, impegnatevi e sognate di vestire anche voi un giorno la maglia della Nazionale” ha aggiunto poi Panizza, rivolto ai più giovani presenti. Parole semplici ma incisive. Presenti, oltre al sindaco Riccardo Fasoli, olcese come il campione e all'assessore allo sport Sergio Gatti, anche il sottosegretario Mauro Piazza, il consigliere regionale Giacomo Zamperini e il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli.

Nel passato il canottaggio l'ha fatta da padrone in questa disciplina sportiva che ha visto sul podio i grandi nomi locali di questa disciplina sportiva. Oggi orfana di Giuseppe Moioli, scomparso nel maggio di quest'anno. Con lui sono cresciuti molti atleti giovani, ragazze e ragazzi, che adesso hanno in Andrea Panizza un faro, un esempio per inseguire conquiste non facili, raggiungibili solo con l'impegno costante e la dedizione quotidiana.

“Quello vinto da Andrea è l'ennesimo alloro iridato di un nostro atleta” ha evidenziato, con orgoglio, il presidente della Canottieri Guzzi, Antonio Gaddi. “Divertitevi praticando il canottaggio, impegnatevi e sognate di vestire anche voi un giorno la maglia della Nazionale” ha aggiunto poi Panizza, rivolto ai più giovani presenti. Parole semplici ma incisive. Presenti, oltre al sindaco Riccardo Fasoli, olcese come il campione e all'assessore allo sport Sergio Gatti, anche il sottosegretario Mauro Piazza, il consigliere regionale Giacomo Zamperini e il vicepresidente della Provincia Mattia Micheli.
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