Sipos segna ed il Lecco torna a vincere

CALCIO LECCO
LEGA PRO
11^ GIORNATA
A MEDA: RENATE – LECCO  0-1 (0-1)

Il Lecco riprende la sua corsa e sbanca il Favini di Meda al termine di un'autentica maratona calcistica. La partita, interrotta per oltre venti minuti a causa di un guasto all'impianto elettrico, non ha certo centellinato le emozioni. I blucelesti, grazie al gol di Sipos al 19',  hanno vinto un match spigoloso contro un Renate mai domo, che fino all'ultimo minuto ha cercato di pervenire al pareggio. Oggi  per il Lecco contava soprattutto vincere, anche per lasciarsi alle spalle la prestazione poco brillante offerta contro l'Union Brescia. Ebbene, i ragazzi di Valente sono riusciti nell'intento, sfoderando le loro caratteristiche migliori: pragmatismo e spirito di squadra. Sono tre punti pesanti che permettono al Lecco di restare affiancato al Brescia, vittorioso sull'AlbinoLeffe. Entrambe le squadre, seconde, hanno 24 punti, quattro in meno del Vicenza che sarà impegnato a Trento. Il Lecco giocherà la prossima partita domenica prossima alle ore 20:30 al Rigamonti-Ceppi contro l'Arzignano Valchiampo. 
LE ALTRE GARE
Novara-Virtus Verona 1-1, Union Brescia-AlbinoLeffe 2-1,   Arzignano V.-Lumezzane 3-3. Domenica: Pro Vercelli-Pergolettese, Trento-LR Vicenza, Giana Erminio-Alcione Milano, Pro Patria-Ospitaletto. Lunedì: Dolomiti Bellunesi-Triestina, Inter U23-Cittadella.
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Cronaca
Primo tempo

Il Lecco è senza cinque giocatori, tutti infortunati. Mancano Furrer, Battistini, Ferrini, Voltan e Grassini. Al posto di Battistini gioca Marrone. Rizzo è preferito a Pellegrino. Torna dal primo minuto Frigerio.  Due le assenze in casa Renate: Di Nolfo e De Leo. Mister Foschi, rimescola le carte. Dentro Kolaj, Ruiz Giraldo, Mastromonaco ed Esposito; in panchina Ghezzi, Vassallo, Riviera e Anelli, che avevano giocato martedì contro l'Inter U23. 
Al 3' tiro-cross di Ruiz, deviato in angolo da Furlan. Più aggressivo il Renate (in tenuta arancio) all'inizio. La squadra di Foschi gioca con intensità e Zanellato è particolarmente sorvegliato dai brianzoli, che applicano una doppia marcatura. Al 14' una punizione di Mastromarco è respinta da Furlan. Ma è il Lecco, alla prima occasione, a sbloccare il risultato. Al 19' millimetrico lancio di Zanellato per Rizzo, il quale esegue un cross impeccabile per Sipos che di testa segna il suo quinto gol stagionale. 
Reagisce il Renate.  Al 21' uscita imprecisa di Furlan e intervento decisivo di Rizzo che salva.  Al 23' gran botta di Delcarro, fuori di poco.   Al 32' i blucelesti sfiorano il 2-0 con Sipos che di testa gira un assist di Frigerio; Nobile ci mette una pezza, respingendo in corner. Risponde il Renate al 35' con Ruiz (salvataggio di Furlan) e Delcarro (tiro alto di testa). La gara è piacevole e propone continui cambi di fronte. Al 37' contrasto in area Spedalieri-Mallamo. Il bluceleste cade e resta a terra. C'è la chiamata FVS ma l'arbitro non ravvede gli estremi per la concessione del calcio di rigore. Al 44' ci prova Kolaj, che sbatte contro il muro difensivo bluceleste.     
Secondo tempo
Subito Frigerio in evidenza. Il numero 26 bluceleste effettua uno spiovente che termina oltre la traversa. All'10' si spegne un riflettore e la gara viene interrotta per 25'. L'intervento dei tecnici permette il completo ripristino dell'illuminazione. È stata una corsa contro il tempo, perché un ritardo superiore a 45' avrebbe determinato la sospensione definitiva, con 3-0 a tavolino a favore del Lecco. Le luci si riaccendono e illuminano una grande occasione per gli Aquilotti al 46': Sipos serve Frigerio che, da posizione più che favorevole perde l'attimo.  Al 48' la panchina del Renate chiede la revisione per un presunto fallo di mano in area di Zanellato. Per l'arbitro non è rigore. Il Renate spinge, il Lecco arretra.  Al 56' una conclusione di Calì termina alta.  Al 70' Zanellato è colpito a un ginocchio da Nenè. Revisione FVS ma niente espulsione. Al 72'  Furlan è ancora decisivo su un mancino velenoso di Anelli.  L'arbitro fischia la fine ma è poi interpellato per un'altra revisione FVS (presunto tocco con un braccio di Tanco in area). Non c'è nulla e la partita può finalmente concludersi con il successo bluceleste, sofferto ma meritato.  

TABELLINO

RENATE (3-5-2): Nobile; Spedalieri, Auriletto, Gardoni (1' st Riviera); Mastromonaco, Delcarro, Esposito, Ruiz Giraldo (46' Ghezzi), Kolaj (11' st Anelli); Calì (62' st Nenè), Spalluto (1' st Karlsson). 
A disposizione: Bartoccioni, Rossi, Ori, Bonetti, Ziu, Vassallo, Meloni.
Allenatore: Luciano Foschi

LECCO ( 3-5-1-1): Furlan;  Marrone, Tanco, Romani; Rizzo (46' st Pellegrino), Mallamo ( 46'st  Bonaiti),  Zanellato, Metlika, Kritta (76 st Lovisa);  Frigerio ( 55' st Ndongue); Sipos
A disposizione: Dalmasso, Constant, Alaoui, Galeandro, Mihali, Papotti, Anastasini, Arena.
Allenatore Federico Valente.

ARBITRO
: Angelillo di Nola
MARCATORE:  19' pt Sipos
NOTE: 850 spettatori (settore ospiti 513). Ammoniti: Frigerio, Spedalieri, Rizzo, Kritta e Mastromonaco.

Di seguito le dichiarazioni nel post partita del centrocampista Marco Frigerio.

- Bella partita da parte sua e della squadra.
“Anzitutto la squadra ha fatto una bella gara su un campo difficile. Dopo la sosta, causata dallo spegnimento dei riflettori, non era facile restare concentrati. Siamo stati bravi a riprendere. Forse  è stata la mia miglior partita di questo campionato. Ho avuto un inizio di torneo un po' particolare per gli infortuni all'adduttore e alla spalla, infortuni che non mi consentivano di spingere al 100% anche in allenamento. Da una settimana mi sento bene fisicamente. Questo aiuta”.

- È pronto a ritagliarsi un posto da trequartista?  
“Do sempre il massimo nei vari ruoli. Il mister non ha gli undici predefiniti e durante la settimana sceglie la formazione ideale. Devo farmi trovare pronto, perché la concorrenza è alta. Nasco come mezzala. Per il resto mi adatto. Occorre essere versatili per avere più possibilità di giocare”.

E le parole di mister Federico Valente.

- Il Lecco ha gestito bene il finale.
“Se avessimo finalizzato meglio alcune ripartenze avremmo potuto andare sul due o tre a zero, senza soffrire nel finale. Proviamo a mettere in campo un' intensità difensiva senza palla. Tre centrali forti nei colpi di testa danno una mano”.

- Come ha gestito la fase di spegnimento dei riflettori?
“Con lo staff abbiamo tenuto la squadra in movimento. Poi abbiamo fatto i due cambi, facendo entrare Pellegrino e Bonaiti.  Ho utilizzato la pausa per spiegare ai ragazzi alcune cose, come ad esempio portare a casa il risultato”.

- Al di là del modulo, il Lecco è stato efficace in avanti.
“Ho massima fiducia  in questa rosa. Marrone, che non giocava da un po', ha fatto una gran partita. Magari qualcuno si sarà sorpreso di vederlo giocare da braccetto. Il centrocampo a cinque ci ha offerto la possibilità di palleggiare. Abbiamo fatto quanto preparato per far male dalla seconda linea d'attacco. Se Sipos si butta in avanti in questo modo è perché il tutto è stato pensato a tavolino. Ripartiamo dai nostri principi. A volte va bene, a volte no. Ma esiste sempre un avversario in campo”.

- Ndongue è entrato bene. 
“Ho bisogno di tutti, compreso Ndongue. A fine mercato sono rimasto tranquillo per quanto riguarda il pacchetto offensivo. Ndongue, Galeandro, Alaoui, Sipos: sono questi nostri attaccanti. Ho inserito Fred (Ndongue, ndr) perché dovevamo difenderci e ripartire. In altre situazioni ci sarà posto per gli altri. Conosco Ndongue dai tempi del Sudtirol”.

- Zanellato e Frigerio molto positivi.
“Proteggo sempre i giocatori, anche quando arrivano cose da fuori. Ad esempio dalla stampa o dal pubblico. Mi metto davanti perché sono io il responsabile della squadra. E quindi conosco bene l'impegno dei ragazzi. Frigerio sa svolgere tutti i ruoli e adesso sta meglio. Ha bisogno di fiducia. Se fa bene in allenamento, gioca come tutti. Non mi sorprende la sua prestazione”.   
R.F.
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