Pescate: Halloween mette i brividi a oltre 2.000 partecipanti
Se si pensa a questo periodo autunnale, Pescate è ormai anche sinonimo di Halloween. Che quest'anno nella "piccola Svizzera" è arrivato in (leggero) anticipo, con la super festa a cura dell'Associazione dei Papà in scena nella serata di ieri, sabato 25 ottobre, alla presenza di oltre duemila persone, tra cui soprattutto tanti bambini.


Un successo annunciato insomma, guardando i numeri della prevendita, e poi confermato dai riscontri di coloro che si sono assiepati sul lungolago, nella zona del Parco Torrette, per immergersi in un percorso "da brividi" tra fantasmi, vampiri, zombie, streghe, zucche, pipistrelli e altri mostri.


Il tutto grazie, appunto, all'inesauribile creatività dei Papà e degli altri volontari che ancora una volta si sono rimboccati le maniche con impegno e passione per offrire un'altra serata di divertimento a tante famiglie (del territorio lecchese e non) in occasione della festa più "paurosa" dell'anno, di origine celtica ma ormai da tempo parte integrante anche del nostro calendario.


Un'iniziativa, quella pescatese, organizzata con il patrocinio del Comune e con uno scopo solidale: anche quest'anno tutto il ricavato sarà infatti devoluto in beneficenza (per una causa ancora da definire con esattezza), sulla scia di quanto fatto nelle precedenti edizioni e nel corso di altri eventi aggregativi che hanno contribuito ad "animare" Pescate.


Tornando ad Halloween, la festa di ieri ha preso il via già intorno alle 19.00, per poi entrare nel vivo nelle ore successive con l'arrivo in paese di un numero sempre maggiore di persone. Immancabile anche il punto ristoro con polenta taragna, salamelle, patatine e tante altre specialità tra cui i casoncelli, che hanno aggiunto anche un tocco di gusto a un evento capace di conquistare e far divertire proprio tutti, ovviamente nell'atmosfera "horror" tipica di Halloween.


Un successo annunciato insomma, guardando i numeri della prevendita, e poi confermato dai riscontri di coloro che si sono assiepati sul lungolago, nella zona del Parco Torrette, per immergersi in un percorso "da brividi" tra fantasmi, vampiri, zombie, streghe, zucche, pipistrelli e altri mostri.


Il tutto grazie, appunto, all'inesauribile creatività dei Papà e degli altri volontari che ancora una volta si sono rimboccati le maniche con impegno e passione per offrire un'altra serata di divertimento a tante famiglie (del territorio lecchese e non) in occasione della festa più "paurosa" dell'anno, di origine celtica ma ormai da tempo parte integrante anche del nostro calendario.


Un'iniziativa, quella pescatese, organizzata con il patrocinio del Comune e con uno scopo solidale: anche quest'anno tutto il ricavato sarà infatti devoluto in beneficenza (per una causa ancora da definire con esattezza), sulla scia di quanto fatto nelle precedenti edizioni e nel corso di altri eventi aggregativi che hanno contribuito ad "animare" Pescate.


Tornando ad Halloween, la festa di ieri ha preso il via già intorno alle 19.00, per poi entrare nel vivo nelle ore successive con l'arrivo in paese di un numero sempre maggiore di persone. Immancabile anche il punto ristoro con polenta taragna, salamelle, patatine e tante altre specialità tra cui i casoncelli, che hanno aggiunto anche un tocco di gusto a un evento capace di conquistare e far divertire proprio tutti, ovviamente nell'atmosfera "horror" tipica di Halloween.














