Lecco: lavori nel torrente, 100 trote portate in salvo

Un importante intervento di salvaguardia ambientale è stato portato a termine nei giorni scorsi nel torrente Caldone, in località Bonacina a Lecco, dove oltre 100 trote “Fario” autoctone sono state recuperate e salvate grazie all’impegno dei volontari e della Guardia Pesca della Sezione Provinciale FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) locale.L’operazione si è resa necessaria in quanto nel tratto interessato sono previsti dei lavori che potrebbero mettere a rischio l’incolumità dei pesci. Su richiesta di Regione Lombardia, è stato effettuato un intervento di recupero ittico tramite elettropesca, tecnica che permette di prelevare in sicurezza i pesci presenti nelle pozze d’acqua, per poi ripopolare le aree più a monte del corso d’acqua.“Le trote si trovavano in una zona dove devono essere eseguiti dei lavori – ha spiegato Stefano Simonetti, presidente FIPSAS – Regione ci ha chiesto di intervenire per recuperare il pesce e riposizionarlo più a monte, come già fatto in altre situazioni, ad esempio sul Pioverna, sul Varrone e sul torrente Grigna. L’intervento è stato effettuato con specifica autorizzazione regionale”.L’azione di recupero è stata condotta in stretta collaborazione con l’azienda incaricata dei lavori, in un’ottica di tutela della fauna ittica e di rispetto dell’ecosistema fluviale. Una volta terminati gli interventi strutturali, è previsto anche un ripristino ambientale con nuove immissioni di pesce, per garantire la continuità biologica e la biodiversità del torrente.“Ringraziamo i nostri volontari e la Guardia Pesca per l’impegno costante nella tutela dei corsi d’acqua e delle specie autoctone – ha concluso Simonetti – FIPSAS è sempre presente sul territorio per salvaguardare e valorizzare il patrimonio naturale della nostra provincia”.