Il Lecco torna al successo in casa: l'Arzignano è sconfitto

CALCIO LECCO

LEGA PRO

12^ GIORNATA

AL RIGAMONTI-CEPPI: LECCO-ARZIGNANO VALCHIAMPO 5-1 (4-1)

Il Lecco torna al successo casalingo dopo oltre un mese e lo fa battendo l'Arzignano Valchiampo con un fragoroso 5-1. Nel primo tempo, i blucelesti hanno spadroneggiato in lungo e in largo, bucando per quattro volte una difesa gialloceleste tutt'altro che irreprensibile. Di Sipos, Frigerio, Kritta e Zanellato i gol del Lecco, mentre l'Arzignano, sul 3-0, aveva ridotto le distanze con Rossoni, complice una distrazione della retroguardia bluceleste. Nella ripresa i ritmi sono fatalmente calati, anche se c'è stato spazio per altre note di cronaca. Al 15' gli ospiti hanno fallito un calcio di rigore con Mattioli e al 23' Galeandro ha riallacciato il discorso con il gol dopo undici mesi di digiuno. Al termine, grande esultanza dei tifosi blucelesti, che hanno tributato i giusti meriti alla squadra e a mister Valente. Al di là dello spessore dell'Arzignano, il Lecco ha disputato una prova molto convincente, archiviando un successo che gli permette di rimanere al secondo posto a quota 27, in condominio con l'Union Brescia, vittorioso al Rocco di Trieste. In testa, a +5, c'è il Lanerossi Vicenza, che ha sconfitto a fatica la Giana con un gol a tempo scaduto. Domenica prossima i blucelesti giocheranno sul campo del Novara. 

LE ALTRE PARTITE
Pergolettese-Novara 2-2, Virtus Verona-Trento 0-3, Triestina-Union Brescia 0-1, Cittadella-Pro Vercelli 2-1, L.R. Vicenza-Giana Erminio 2-1 Lumezzane-Renate 0-0 . Lunedì 3 novembre: AlbinoLeffe-Inter U23, Alcione Milano-Pro Patria, Ospitaletto-Dolomiti Bellunesi.
leccoarzignano1.jpg (104 KB)
Cronaca primo tempo
Sono quattro le assenze in casa Lecco. A Ferrini, Voltan e Battistini, si aggiunge Marrone, che lamenta un risentimento muscolare. Recuperati Grassini e Furrer, che vanno in panchina. Per ovviare all'emergenza in difesa Valente si affida al diciannovenne Mihali, che dopo tre spezzoni di gara, debutta in bluceleste dal primo minuto. Al centro Tanco, mentre l'altro braccetto è Romani. Nei primi minuti di gioco, si nota l'intraprendenza di Kritta. Prima fa tutto da solo, allungandosi però il pallone, poi, al 6', effettua un bel traversone che non trova pronto alla deviazione Sipos. Il Lecco si porta in vantaggio al 14' con un'azione da manuale, condotta verticalmente da Frigerio e Metlika. Filtrante di quest'ultimo per Sipos che, con un tiro secco di destro, sigla il suo sesto gol stagionale. Il Lecco cerca il varco giusto per trafiggere nuovamente la difesa vicentina e ci riesce al 20': Metlika (in gran spolvero) pesca Kritta, il quale conclude d'esterno; sulla palla, destinata in fondo al sacco, interviene arriva prima di tutti Frigerio, che spinge nel sacco a pochi centimetri dal palo. L'Arzignano, quasi assente in zona offensiva, prova a reagire. Al 22' botta di Nanni, respinta da Tanco. Un minuto dopo Furlan para un tiro di Boffelli. Al 25' Romani si divora il 3-0, calciando fuori da posizione ideale. Il tris arriva un minuto dopo grazie a Kritta che, appostato in area, fulmina Manfrin con una conclusione precisa di destro. L'Arzignano al 29' riduce le distanze con Rossoni che di testa beffa Furlan. Il Lecco resta vivo più che mai e lo conferma al 41' quando Zanellato, servito da Sipos, batte per la quarta volta Manfrin con un sinistro al volo. 

Cronaca secondo tempo
In avvio, l'Arzignano cerca di sorprendere i blucelesti. Ma è il Lecco a farsi pericoloso al 7' con Sipos che impegna Manfrin. Al 12' intervento di Tanco in area sull'ex Lakti. L'arbitro indica il dischetto, ma il Lecco chiede la revisione FVS. Dopo tre minuti, Vogliacco conferma la sua decisione. Dagli undici metri batte Mattioli che scivola e spedisce la palla sul fondo. Al 23' Galeandro torna al gol dopo un lungo digiuno. Cross di Rizzo, Manfrin smanaccia, sulla palla arriva l'attaccante bluceleste che insacca. 

TABELLINO

LECCO ( 3-5-2): Furlan; Mihali, Tanco, Romani; Rizzo (34' st Alaoui), Zanellato ( 40' st Anastasini), Metlika, Mallamo (19' st Bonaiti), Kritta,; Frigerio (19' st Galeandro), Sipos (40' st Ndongue).

A disposizione: Dalmasso, Constant, Grassini, Furrer, Pellegrino, Lovisa, Nova.

Allenatore Federico Valente.

ARZIGNANO VALCHIAMPO (4-3-1-2): Manfrin; Rossoni (20' st Boccia), Boffelli, Coppola, Bernardi (19' st Toniolo); Lakti, Bianchi (27' st Moretti), Castegnaro; Chiarello ( 43' st Damiani); Mattioli (19' st Lanzi), Nanni.

A disposizione: Nespoli, Invaso, Minesso, Cariolato, Spaggiari, Valentini, Milillo

Allenatore Giuseppe Bianchini.

ARBITRO: Vogliacco di Bari

MARCATORI : 14' pt Sipos (L), 20' pt Frigerio (L), 26' pt Kritta (L), 29' pt Rossoni (A), 41' pt Zanellato (L), 23' st Galeandro (L). 

NOTE: Spettatori 2.388. Ammoniti: Tanco, Lakti.

POST GARA 

Le dichiarazioni di Federico Valente
- Lecco troppo forte oppure Arzignano sottotono
''Magari penserete che sono un folle, ma non sono contento. Ci sono state delle cose non fatte bene. Abbiamo concesso due o tre ripartenze e poi abbiamo subito un rigore dal nulla. Sono situazioni che mi hanno procurato fastidio. Oltretutto, anche il gol subito è nato dal nulla. Dobbiamo fare ancora meglio''.

- Il Lecco ha dimostrato grande scioltezza. 
''In settimana lavoriamo duramente, applicando i nostri principi. Cerchiamo diverse soluzioni, studiamo come riempire l'area e proviamo nuovi automatismi. Dopo 45' ho detto ai ragazzi che occorreva fare meglio. Vorrei che si esprimessero sempre al cento per cento. Certo, sono contento dei cinque gol, ma dobbiamo ancora migliorare''.

- Due istantanee: il giovane Mihali braccetto e l'abbraccio collettivo a Galeandro dopo il gol. 
''Chiedo tanto ai ragazzi durante la settimana. Se fai bene in allenamento, puoi andare in campo più rilassato. L'abbraccio a Galeandro è la conferma di quanto il ragazzo stia spingendo. Mi apre il cuore vederlo entrare in questo modo''.

- Un bel Lecco, anche davanti.
''Ho una rosa costruita con idee chiare, condivise con il direttore e il presidente. Siamo convinti di quello che stiamo facendo. I quinti se giocano così sono difficili da fermare''. 

- Su Nicolò Zanellato
''Sono durissimo con Zanellato. Non lo potete nemmeno immaginare. Però lui ci dà equilibrio, ci permette di variare il ritmo, ci fa velocizzare e frenare''.

- Non c'è stato il debutto di Nova.
''Facile buttarlo dentro oggi. Sta facendo bene in allenamento, ma anche Anastasini sta spingendo in allenamento. Nova avrà la sua occasione''.

- Tre difensori titolari assenti, ma non ce ne siamo accorti.
''Sottolinea ciò che sto dicendo. Concedo fiducia a chi gioca. Ero tranquillissimo e questa notte ho dormito. Normalmente sono più teso''. 

Le dichiarazioni di Nicolò Zanellato
- Questa volta ha avuto meno pressione. Ma mister Valente sostiene che deve crescere.
''Il mister mi stimola. Sono un giocatore a cui la pressione dà benefici. Per una volta ha preso meno calci del solito, anche perché ci siamo mossi tutti bene''.

- Vi aspettavate un atteggiamento diverso da parte dell'Arzignano ? 
''Contro squadre che si chiudono, il dominio della palla è imprescindibile. Oggi la differenza è stata questa. Alcuni gol sono nati grazie ad azioni da manuale. Non è facile manovrare così a lungo e andare in rete. Però, come in tutte le cose occorre mantenere l'equilibrio per evitare di perdere la palla in zone pericolose. Sono state positive anche le uscite dal basso. Sembrano facili, ma non lo sono''.

- La classifica ?
''Sì, come è giusto che sia. Siamo orgogliosi di essere lì al secondo posto. Non è però il momento guardare a lungo termine. Preferiamo pensare partita dopo partita. Cercheremo di arrivare pronti verso marzo e aprile. La mia gara contro l'Union Brescia ? Sono autocritico. Ho disputato mezz'ora di alto livello, poi mi sono un po' perso. Oggi sono contento. Arrivavo da una settimana difficile perché, la settimana scorsa, mi hanno lesionato il legamento della caviglia, ma desideravo giocare. Solo il mister lo sapeva''.
R.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.