Val San Martino: presentate le attività della CM per le scuole
Mercoledì 6 novembre 2025 presso la sede territoriale della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino a Calolziocorte è stato presentato il catalogo delle attività proposte alle scuole (as 2025/2026) e ai gruppi intitolato: “IL GIARDINO BOTANICO DI VILLA DE PONTI A CALOLZIOCORTE E IN VAL SAN MARTINO-PERCORSI EDUCATIVI ALLA SCOPERTA DELLE RICCHEZZE NATURALI E CULTURALI DEL TERRITORIO”.

Luca Pigazzini, vicepresidente della Comunità Montana, ha accolto gli insegnanti presenti ricordando che la nuova Giunta Esecutiva attribuisce grande importanza alla valorizzazione delle istituzioni culturali del territorio, come l’Ecomuseo della Valle San Martino, che include tra le sue componenti di rilievo il Giardino Botanico di Villa de Ponti.
La divulgazione del catalogo delle opportunità rappresenta pertanto un primo passo per migliorare la comunicazione e promuovere le risorse presenti nell’Ecomuseo Val San Martino. Pigazzini ha ricordato inoltre che è attualmente in corso, da parte di Regione Lombardia, la procedura di valutazione dei requisiti necessari al mantenimento dello status di Ecomuseo. Una volta confermato questo prestigioso status, si avvierà un confronto con i Comuni e le Pro Loco del territorio per sfruttare al meglio le potenzialità che l’istituzione può offrire alla Valle.
Fabio Bonaiti coordinatore dell’Ecomuseo Val San Martino, ha sottolineato che “l’Ecomuseo Val San Martino e il Giardino Botanico di Villa de Ponti sono strettamente legati tra loro: hanno infatti elaborato una proposta didattico-educativa integrata che prende avvio da un luogo simbolico, Villa de Ponti a Calolziocorte, fulcro del giardino botanico e ragione stessa della sua esistenza. Per l’Ecomuseo, Villa de Ponti rappresenta anche la sede principale, ospitando al suo interno il centro di documentazione. Da questo luogo emblematico si diramano tutti gli itinerari tematici che si estendono sull’intero territorio dei nove comuni della Val San Martino, situati tra le province di Lecco e Bergamo. La proposta educativa, raccolta in un apposito catalogo, si articola in itinerari equamente distribuiti tra l’alta Val San Martino e il fondovalle. Comprende percorsi di carattere naturalistico, come quelli lungo il fiume, che permettono di esplorare ambienti naturali che dalla zona rivierasca si estendono fino alle aree montane; e percorsi storico-culturali, con particolare attenzione a siti di grande pregio come il monastero benedettino di San Giacomo di Pontida o il centro storico di Caprino Bergamasco, capoluogo storico della Valle e custode di numerose testimonianze legate a personaggi illustri e a periodi significativi della storia, come il Risorgimento”.
Anna Bruna Frigerio, referente delle attività educative al Giardino Botanico, ha evidenziato come viviamo in un territorio meraviglioso, ricco di storia, arte e natura. Tuttavia, solo grazie all’accompagnamento di una guida esperta è possibile cogliere gli aspetti più peculiari e affascinanti della nostra valle.
Per questo motivo, la Comunità Montana ha predisposto un catalogo di attività didattiche rivolte a studenti di ogni età, gruppi e associazioni. Le proposte spaziano tra diverse discipline e approfondimenti, ma condividono un comune approccio metodologico: l’indagine per scoperta.
Cuore del progetto è il Giardino Botanico di Villa de' Ponti, un’isola verde nel centro di Calolziocorte, ideale per progettare attività didattico-educative su qualsiasi materia o per lasciarsi ispirare dalle idee contenute nel catalogo.
Presente Laura Accorsi che è entrata nel merito della sua proposta di archeologia industriale in Valle San Martino e i referenti del gruppo micologico di Galbiate e di Rogeno che hanno aperto una parentesi importante sul mondo dei funghi.
Le attività di potenziamento di aperture del Giardino Botanico di Villa de Ponti sono possibili anche grazie ad Andrea Mazzoleni, volontario in servizio civile presso l’ente, impegnato anche nelle visite guidate e accompagnamento di gruppi.
I percorsi proposti hanno dei costi ridotti in quanto tengono conto del co-finanziamento concesso dalla Fondazione Comunitaria Lecchese per il Circondario Val San Martino, anni 2025/2026.
Info generali alla mail_ giardinodeponti@comunitamontana.lc.it

Luca Pigazzini, vicepresidente della Comunità Montana, ha accolto gli insegnanti presenti ricordando che la nuova Giunta Esecutiva attribuisce grande importanza alla valorizzazione delle istituzioni culturali del territorio, come l’Ecomuseo della Valle San Martino, che include tra le sue componenti di rilievo il Giardino Botanico di Villa de Ponti.
La divulgazione del catalogo delle opportunità rappresenta pertanto un primo passo per migliorare la comunicazione e promuovere le risorse presenti nell’Ecomuseo Val San Martino. Pigazzini ha ricordato inoltre che è attualmente in corso, da parte di Regione Lombardia, la procedura di valutazione dei requisiti necessari al mantenimento dello status di Ecomuseo. Una volta confermato questo prestigioso status, si avvierà un confronto con i Comuni e le Pro Loco del territorio per sfruttare al meglio le potenzialità che l’istituzione può offrire alla Valle.
Fabio Bonaiti coordinatore dell’Ecomuseo Val San Martino, ha sottolineato che “l’Ecomuseo Val San Martino e il Giardino Botanico di Villa de Ponti sono strettamente legati tra loro: hanno infatti elaborato una proposta didattico-educativa integrata che prende avvio da un luogo simbolico, Villa de Ponti a Calolziocorte, fulcro del giardino botanico e ragione stessa della sua esistenza. Per l’Ecomuseo, Villa de Ponti rappresenta anche la sede principale, ospitando al suo interno il centro di documentazione. Da questo luogo emblematico si diramano tutti gli itinerari tematici che si estendono sull’intero territorio dei nove comuni della Val San Martino, situati tra le province di Lecco e Bergamo. La proposta educativa, raccolta in un apposito catalogo, si articola in itinerari equamente distribuiti tra l’alta Val San Martino e il fondovalle. Comprende percorsi di carattere naturalistico, come quelli lungo il fiume, che permettono di esplorare ambienti naturali che dalla zona rivierasca si estendono fino alle aree montane; e percorsi storico-culturali, con particolare attenzione a siti di grande pregio come il monastero benedettino di San Giacomo di Pontida o il centro storico di Caprino Bergamasco, capoluogo storico della Valle e custode di numerose testimonianze legate a personaggi illustri e a periodi significativi della storia, come il Risorgimento”.
Anna Bruna Frigerio, referente delle attività educative al Giardino Botanico, ha evidenziato come viviamo in un territorio meraviglioso, ricco di storia, arte e natura. Tuttavia, solo grazie all’accompagnamento di una guida esperta è possibile cogliere gli aspetti più peculiari e affascinanti della nostra valle.
Per questo motivo, la Comunità Montana ha predisposto un catalogo di attività didattiche rivolte a studenti di ogni età, gruppi e associazioni. Le proposte spaziano tra diverse discipline e approfondimenti, ma condividono un comune approccio metodologico: l’indagine per scoperta.
Cuore del progetto è il Giardino Botanico di Villa de' Ponti, un’isola verde nel centro di Calolziocorte, ideale per progettare attività didattico-educative su qualsiasi materia o per lasciarsi ispirare dalle idee contenute nel catalogo.
Presente Laura Accorsi che è entrata nel merito della sua proposta di archeologia industriale in Valle San Martino e i referenti del gruppo micologico di Galbiate e di Rogeno che hanno aperto una parentesi importante sul mondo dei funghi.
Le attività di potenziamento di aperture del Giardino Botanico di Villa de Ponti sono possibili anche grazie ad Andrea Mazzoleni, volontario in servizio civile presso l’ente, impegnato anche nelle visite guidate e accompagnamento di gruppi.
I percorsi proposti hanno dei costi ridotti in quanto tengono conto del co-finanziamento concesso dalla Fondazione Comunitaria Lecchese per il Circondario Val San Martino, anni 2025/2026.
Info generali alla mail_ giardinodeponti@comunitamontana.lc.it














