Deborah Compagnoni ospite del Lions Club Lecco Host
E’ la sciatrice italiana più vincente di sempre. Ha conquistato tre fantastiche medaglie d’oro in tre differenti edizioni delle Olimpiadi invernali, oltre a un argento. E vanta pure tre ori mondiali, una Coppa del Mondo in Slalom Gigante e ben 44 podi sempre in Coppa del Mondo. Successi che avevano portato la sua popolarità e la sua simpatia agli stessi livelli di Alberto Tomba e Valentino Rossi. Nonostante questo palmares e questa straordinaria notorietà Deborah Compagnoni è sempre rimasta una persona semplice, umile, quasi disarmante. E così - nella veste di Ambassador delle Olimpiadi e Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 - si è presentata giovedì sera al ristorante Il Griso di Malgrate, ospite del Lions Club Lecco Host, guidato dal presidente Marco Corti.
La grande sciatrice valtellinese ha parlato del suo ruolo di Ambassador, per diffondere i valori dello sport olimpico, ha ricordato i tanti momenti belli della sua carriera, dei grandi successi conseguiti, ma anche delle difficoltà legate ai tanti infortuni senza i quali il suo palmares poteva essere ancora più ricco. Ha spiegato la forza di volontà, la determinazione, la capacità di rialzarsi anche dai momenti negativi, della sua visione sempre positiva delle cose, della capacità di mettere a frutto anche le esperienze meno fortunate, della bellezza di confrontarsi con le altre compagne di nazionale ma anche le avversarie incontrate alle Olimpiadi e in Coppa del mondo. “Non ci sono mai state frizioni, invidie, gelosie, ma solo stimoli a fare sempre meglio”, ha spiegato.
E poi ha raccontato anche dell’impegno sociale, del lavoro che svolge la sua associazione “Sciare per la vita” che si occupa della raccolta fondi per sostenere la cura e la ricerca sulle malattie ematologiche e oncologiche infantili. Una testimonianza positiva, quella di Deborah Compagnoni, ricca di contenuti, conclusa con un regalo inaspettato quando il presidente Marco Corti - a nome di tutto il Lions Club Lecco Host - ha consegnato un assegno di 3.000 euro per la sua associazione.

E poi ha raccontato anche dell’impegno sociale, del lavoro che svolge la sua associazione “Sciare per la vita” che si occupa della raccolta fondi per sostenere la cura e la ricerca sulle malattie ematologiche e oncologiche infantili. Una testimonianza positiva, quella di Deborah Compagnoni, ricca di contenuti, conclusa con un regalo inaspettato quando il presidente Marco Corti - a nome di tutto il Lions Club Lecco Host - ha consegnato un assegno di 3.000 euro per la sua associazione.














