Brivio e Crippa al congresso nazionale di UNEBA

C’erano anche i lecchesi Virginio Brivio (di Fondazione Sacra Famiglia e presidente provinciale Uneba Lecco) e Maurizio Crippa (consigliere di amministrazione degli IRAM) tra i partecipanti ala 17esima assemblea congressuale UNEBA nazionale, svoltasi a Roma dal 6 all’8 novembre. Un appuntamento particolarmente significativo, per una serie di motivi. In primo luogo la coincidenza dell’assemblea con i festeggiamenti per i 75 anni di Uneba, dal 1950 impegnata al servizio dei più fragili, avendo quali guide Costituzione e Dottrina Sociale della Chiesa: un impegno che trova riscontro nei numeri di questa che è la più longeva e rappresentativa associazione di categoria del settore sociosanitario e assistenziale, con 1100 enti associati in Italia che si prendono cura di oltre 93 mila anziani non autosufficienti, 17 mila persone con disabilità,  27 mila minori, 31 mila adulti in difficoltà, 9 mila migranti o rifugiati e  oltre 4 mila tra persone fragili per dipendenze o problemi di salute mentale.
Proprio il valore di Uneba e il suo ruolo nel settore hanno portato numerose autorità ad intervenire: dal responsabile della Pastorale della Salute della Cei don Massimo Angelelli al ministro per la disabilità Alessandra Locatelli, dal viceministro del lavoro e delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci al presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, dal presidente di Fondazione Samaritanus Enrico Bollero al neoeletto portavoce del Forum Terzo Settore Giancarlo Moretti.
Nella sua relazione il presidente nazionale Franco Massi ha tracciato un quadro complessivo del Terzo Settore sociosanitario, evidenziandone nodi da sciogliere, quali la richiesta di una nuova norma sulla retta per malati di Alzheimer in Rsa, l’esigenza di un piano straordinario per i centri diurni per anziani, la richiesta di risposte concrete sull’emergenza personale, di una maggiore attenzione al settore in legge di bilancio che non dimentichi disabili e minori, di una piena attuazione della Riforma Non Autosufficienza e di maggiore chiarezza sulla normativa fiscale nella Riforma del Terzo Settore.
“Quelli indicati dal presidente Massi - commenta Virginio Brivio - sono temi focali, che da un lato recepiscono i cambiamenti in atto nella società, con l’allungamento della vita delle persone che si accompagna alla crescita esponenziale di malattie quali l’Alzheimer e di nuove esigenze delle persone anziane e delle loro famiglie, dall’altro toccano aspetti quali la carenza di personale di cura con cui ci misuriamo tutti i giorni e che richiede un piano strategico ed operativo forte. A distanza di quattro anni dall’ultimo congresso, in cui l’attenzione era ancora occupato dal post-COVID e dalle tensioni poste dal rinnovo del contratto di lavoro, questa assemblea ci ha permesso sia di porre questi temi, sia di confrontarci sui valori che derivano dall’esperienza cristiana e dal magistero della Chiesa ma anche dei valori di tipo costituzionale che appartengono al patrimonio di Uneba, sia infine di riflettere sulle dinamiche interne al Terzo Settore sociosanitario, definendo un consolidamento complessivo della struttura con la trasformazione da associazione in ETS. Questo significherà anche un potenziamento dei servizi a favore dell’utenza”.
Tra gli appuntamenti più importanti il ricevimento al Quirinale da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella della delegazione Uneba nella serata di giovedì e, venerdì mattina, la relazione del cardinale Dominique François Joseph Mamberti, Cardinale protodiacono, figura di spicco della diplomazia vaticana. “L’incontro al Quirinale con il presidente Mattarella è stato emozionante - sottolinea Maurizio Crippa - Mi ha colpito innanzitutto l’attenzione che ha portato al tema della cura degli anziani, oltre che la sensibilità ce il Presidente della Repubblica ha dimostrato verso le persone che hanno rappresentato Uneba: il discorso del presidente Massi, le testimonianze dell'operatrice socio-sanitaria Vieira e della segretaria del comitato promotore della fondazione di Uneba.  Ancora una volta ho apprezzato il nostro Presidente, che davvero rappresenta la proiezione saggia e positiva del cittadino italiano”.
Questa mattina, infine, si è tenuta l’elezione del nuovo consiglio nazionale, dei revisori legali e dei probiviri di Uneba nazionale. In particolare il nuovo consiglio nazionale sceglierà a breve al suo interno il presidente dell’associazione per il prossimo triennio e attuerà la trasformazione di Uneba in Ente del Terzo Settore. Tra i 19 eletti nel nuovo Consiglio nazionale c'è anche il presidente di Uneba Lecco Virginio Brivio.

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