L'Orchestra Sinfonica di Milano 'apre' il Teatro della Società

Dopo otto anni di chiusura, il Teatro della Società di Lecco è pronto a riaprire il sipario. Questa mattina, nella conferenza stampa di presentazione, istituzioni e organizzatori hanno svelato il programma inaugurale e il cartellone 2026 che segnerà la rinascita di uno dei luoghi simbolo della cultura lecchese.
Eufrasio_Anghileri.jpg (679 KB)
"Fondazione Teàrte Lecco ha lo scopo di sostenere l'attività culturale nella nostra città e ha come primo obiettivo quello di promuovere il Teatro della Società che riapre le porte a seguito di un'importante ristrutturazione", ha spiegato Eufrasio Anghileri, presidente della Fondazione. "Il nostro teatro torna a vivere dopo otto anni. Ci auguriamo di proporre un programma stimolante capace di incuriosire il pubblico attraverso spettacoli di prosa, musica e danza di assoluta qualità. Speriamo che tutta la cittadinanza possa partecipare attivamente alla vita del teatro, cuore partecipato e pulsante della cultura". Il presidente si è detto ottimista per quanto riguarda i futuri soci sostenitori. "Ho ricevuto tante richieste di appassionati di teatro: c'è interesse da parte della società. Dopo anni l'aspettativa è cresciuta. Non ho dubbi che il bilancio finale sarà assolutamente positivo e contiamo nella partecipazione di tutti".
Il teatro riapre con una grande settimana inaugurale dal 29 novembre all'8 dicembre. La "prima" si terrà sabato 29 novembre alle ore 17.00 con un concerto affidato all'Orchestra Sinfonica di Milano, diretta da Emmanuel Tjeknavorian e con il giovane violinista Andrea Obiso. In programma il Concerto per violino di Čajkovskij e la Sinfonia n. 2 di Rachmaninov.
Ambra_Redaelli.jpg (400 KB)
"Molto felice per questa apertura visto il grande legame con tutti i membri. Il nostro direttore è onoratissimo", ha dichiarato Ambra Redaelli, presidente dell'Orchestra Sinfonica di Milano. "La cosa bellissima è che questo teatro possa rinascere. La fondazione coronerà l'istituzione teatrale, che merita di avere una grande guida. Continueremo questa bellissima storia assieme".
Nei giorni successivi, il programma proseguirà con spettacoli gratuiti aperti a tutta la cittadinanza: L'importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde (30 novembre), la danza contemporanea con Carmen (2 dicembre), lo spettacolo per bambini su San Nicola (3 e 4 dicembre), Diva e Delicious Overdose (5 dicembre), le Civiche Benemerenze San Nicolò d'Oro (6 dicembre) e il concerto-racconto di Nicola Piovani Note a margine (7 e 8 dicembre).
Giuseppina_Di_Gangi.jpg (575 KB)
Giuseppina Di Gangi, della direzione organizzativa e artistica, ha ricordato che "si torna in scena dopo un lungo lavoro da parte dell'amministrazione, la quale ha investito sul futuro e la cultura. L'inaugurazione sarà un momento di gioia e festa, anche nei giorni che ci avvicinano a questa giornata importante saranno caratterizzati da una parte attiva”. Infatti si terrà un workshop rivolto alle organizzazioni culturali, giovanili e turistiche under 35 mercoledì 19 novembre, proprio per stimolare il pensiero collettivo volto ai contenuti culturali. “La città si vestirà a festa anche con un’installazione artistica" ha concluso.
Niccol__Santoro.jpg (674 KB)
"Tutti gli eventi della settimana inaugurale sono su prenotazione ma ad ingresso gratuito", ha precisato Niccolò Santoro. Per quanto concerne la nuova struttura, Santoro ha poi precisato che “in futuro, verranno organizzate visite guidate per cittadinanza e scuole per riconoscere il teatro dal punto di vista estetico. Far vedere cosa succede nel dietro le quinte, specialmente per i più piccoli, è un momento ricco di fascino". Le prenotazioni per la settimana inaugurale apriranno il 24 novembre alle 12 su teatrosocietalecco.it, mentre la biglietteria per la stagione 2026 sarà disponibile online e al botteghino dal 2 gennaio 2026.
Simona_Piazza.jpg (338 KB)
L'assessore alla cultura Simona Piazza ha sottolineato l'importanza del progetto. "Si tratta di un obiettivo importante dopo fatica e tempo. La cultura ha fatto da presidio anche nei luoghi che erano rimasti chiusi. Portare a Lecco un polo di attrattività culturale sia per i nostri cittadini che per i visitatori è motivo di orgoglio e responsabilità".
Giovanni_Cattaneo.jpg (512 KB)
Il collega Giovanni Cattaneo ha aggiunto che "il tema dei colori sarà quello che sorprenderà di più per quanto riguarda la riqualificazione dell'ambiente. Traguardiamo una serie di eventi che valorizzino anche gli altri ambienti del territorio, come per la Piccola, partendo dal teatro, e diffondendoci in un territorio che vuole caratterizzarsi per la sua apertura".
La programmazione 2026 prevede 14 appuntamenti fino a maggio, tra prosa, danza e sinfonica.
Agnese_Mascellani.jpg (406 KB)
"I cittadini di Lecco e provincia meritano un teatro che sia aperto tutto l'anno, cosa a cui non siamo abituati, con una proposta varia e diversificata", ha spiegato Agnese Mascellani, consigliera del CdA. "Tuttavia, deve essere intransigente sulla qualità. Nella tradizione del teatro della società la proposta deve essere coraggiosa con sperimentazione. Il teatro non può stare fermo, deve essere in dialogo per il bene della collettività".
La stagione di prosa propone sette titoli: Amadeus di Peter Shaffer (24 e 25 gennaio), Gli Innamorati di Goldoni (11 febbraio), Medico dei Maiali con Luca Bizzarri e Francesco Montanari (22 febbraio), Trappola per topi di Agatha Christie con Ettore Bassi (4 marzo), Prima del Temporale con Umberto Orsini (21 e 22 marzo), Colpi di Timone con Tullio Solenghi (8 aprile) e Lisistrata con Lella Costa (29 aprile).
programma-teatro_societa-8.jpg (411 KB)
I concerti sinfonici spaziano da Rachmaninov-Beethoven (31 gennaio) a I pianeti del sistema solare di Holst con l'astrofisico Matteo Miluzio (28 marzo), fino al concerto-spettacolo La scienza di Star Wars con l'astrofisico Luca Perri (9 maggio).
La danza contemporanea vede protagonista la MM Contemporary Dance Company con Elegia e Ballade (15 aprile) e Michele Merola con Vivaldi Umane Passioni e Bolero (15 maggio).
Non mancheranno le rassegne estive già consolidate con il Lecco Jazz Festival e Sound of Lecco.
Mauro_Gattinoni.JPG (356 KB)
Il sindaco Mauro Gattinoni, anche vicepresidente di Fondazione Teàrte Lecco, ha parlato dell'importanza strategica dell'investimento. "Oggi abbiamo presentato i contenuti del ritorno in scena della città sul palcoscenico più bello di Lecco. Speso soldi di cui vedremo il magnifico investimento in termini capitale creativo e relazionale. L’arte e il teatro sono uno strumento potente per la nostra comunità come si evince dallo stesso nome della fondazione, dove Teàrte racconta le due realtà in modo indissolubile. Siamo disposti a tutto, anche a rischiare, benché lo si faccia con qualità, ovvero dando vita a momenti che si rivolgano al meglio per il suo pubblico di riferimento, che siano bambini, ragazzi o adulti”.

I prezzi per singole entrate ed abbonamenti sono sempre presenti sul sito teatrosocietalecco.it ma, durante la mattinata, è stata precisata la linea guida, come illustrato dallo stesso primo cittadino. “Abbiamo scelto di differenziare molto i prezzi a seconda delle zone del teatro, ma anche a seconda dell’età attraverso degli sconti per over 65 e under 35. L’idea è quella di partire con dei prezzi calmierati - la cui cifra differenza verrà colmata dalla stessa Fondazione, dall’amministrazione e dagli sponsor - proprio per permettere una migliore ripartenza, anzi, un migliore inizio trattandosi a tutti gli effetti di una fase di startup”.
Proprio per sottolineare ancora una volta il ruolo pubblico del restaurato Teatro, Gattinoni ha rimarcato come il 6 dicembre, nel contesto della settimana inaugurale, ci sarà anche il tradizionale momento delle Civiche Benemerenze San Nicolò d'Oro.
Insomma, dopo otto anni, Lecco torna ad avere il suo teatro storico pronto per un glorioso ritorno in scena.
M.E.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.