Valmadrera: un mese di eventi per "Questo Sereno Allegro Natale"
C’è stato un filo rosso che ha attraversato la sala durante la presentazione del calendario natalizio della Pro Loco: la parola ‘serenità’. A evocarla per primo il sindaco Cesare Colombo, ricordando come “dietro a questo quarto grande appuntamento ci sia il lavoro di molte persone che, da mesi, lavorano ad un periodo di festa che non è solo di luci, ma relazioni. In un contesto generale che fatica a rasserenarsi, l’invito è a non rimuovere ciò che accade nel mondo, ma a concedersi qui, a casa, uno spazio di ricarica insieme ai propri cari”.

La rotta è chiara anche per l’assessora a istruzione, commercio e turismo Raffaella Brioni. “Abbiamo lavorato bene, alzando ancora di più l’asticella”. L’8 dicembre lo start, il 18 gennaio il traguardo: un mese intero cucito con iniziative che chiamano in causa associazioni, commerci, scuole, parrocchie. Il presepe in piazza è già in cantiere nonostante la pioggia, segno di un coinvolgimento che non si misura solo in ore donate.

E poi le novità: un simbolo condiviso per i negozi, che sarà Babbo Natale, il concorso vetrine e quello per giardini e balconi addobbati, con una giuria popolare per le prime e i ragazzi dell’Aldo Moro a valutare i secondi, di giorno e di notte. “La tradizione rientra dalla porta principale con la mostra dei presepi” aggiunge Brioni, mostra sospesa negli anni scorsi e ripresa proprio per la sua anima valmadrerese.

‘Questo Sereno Allegro Natale’: il titolo scelto dalla Pro Loco, guidata da Donatella Scaravilli, mette a fuoco il tono. “Allegro perché grato. Sereno perché condiviso”, ha sottolineato la presidente. “Le luminarie, quest’anno, si accenderanno già dal 1° dicembre e avranno come tema il diadema, un’immagine semplice ma elegante”. I mercatini crescono, così come la musica che li accompagnerà per l’intera giornata, a confermare un esperimento rivelatosi azzeccato. Un grazie, scandito uno a uno, va ai commercianti e agli sponsor: una costellazione in espansione che rende possibile un programma così denso.


Dietro le quinte, la macchina è in pieno movimento. Marco Pozzi, volontario Pro Loco, racconta una partecipazione in salita: una trentina di bancarelle, l’8 e il 14 dicembre, e La Riffa con 45 partecipanti e circa 90 premi, dal caffè alle sorprese più importanti. “Il primo premio è in via di definizione, mentre un QR code terrà aggiornata la lista in continua evoluzione”. Torna la raccolta bollini: ogni 5 euro di spesa un timbro, ogni 20 si riconsegna la tessera. “Lo scorso anno ne sono state ritirate 5.000” conclude Pozzi, un termometro fedele del giro che Valmadrera sa generare quando fa rete.


Uno spazio sarà riservato anche per i momenti che faranno sorridere i più piccoli e accendono i grandi. “Il 20 dicembre, alla Casetta degli Amici di Paré si terrà anche quest’anno la merenda con Babbo Natale” ha raccontato la presidente AIDO Monica Bonazzi. E poi, sempre il 20, il rombo gentile dei Babbi Svalvolati, i biker del Moto Club di Ambrogina Crimella che, ogni anno, bardati di rosso, trasformano le vie del paese in una piccola parata d’affetto.

L’impressione complessiva è quella di un calendario che non si limita a sommare eventi, ma a intrecciarli, mettendo in dialogo generazioni e mondi diversi. Valmadrera non insegue la vetrina, semmai la abita. Con una bussola semplice: fare bene le cose di casa e farle insieme.

La rotta è chiara anche per l’assessora a istruzione, commercio e turismo Raffaella Brioni. “Abbiamo lavorato bene, alzando ancora di più l’asticella”. L’8 dicembre lo start, il 18 gennaio il traguardo: un mese intero cucito con iniziative che chiamano in causa associazioni, commerci, scuole, parrocchie. Il presepe in piazza è già in cantiere nonostante la pioggia, segno di un coinvolgimento che non si misura solo in ore donate.

E poi le novità: un simbolo condiviso per i negozi, che sarà Babbo Natale, il concorso vetrine e quello per giardini e balconi addobbati, con una giuria popolare per le prime e i ragazzi dell’Aldo Moro a valutare i secondi, di giorno e di notte. “La tradizione rientra dalla porta principale con la mostra dei presepi” aggiunge Brioni, mostra sospesa negli anni scorsi e ripresa proprio per la sua anima valmadrerese.

‘Questo Sereno Allegro Natale’: il titolo scelto dalla Pro Loco, guidata da Donatella Scaravilli, mette a fuoco il tono. “Allegro perché grato. Sereno perché condiviso”, ha sottolineato la presidente. “Le luminarie, quest’anno, si accenderanno già dal 1° dicembre e avranno come tema il diadema, un’immagine semplice ma elegante”. I mercatini crescono, così come la musica che li accompagnerà per l’intera giornata, a confermare un esperimento rivelatosi azzeccato. Un grazie, scandito uno a uno, va ai commercianti e agli sponsor: una costellazione in espansione che rende possibile un programma così denso.


Dietro le quinte, la macchina è in pieno movimento. Marco Pozzi, volontario Pro Loco, racconta una partecipazione in salita: una trentina di bancarelle, l’8 e il 14 dicembre, e La Riffa con 45 partecipanti e circa 90 premi, dal caffè alle sorprese più importanti. “Il primo premio è in via di definizione, mentre un QR code terrà aggiornata la lista in continua evoluzione”. Torna la raccolta bollini: ogni 5 euro di spesa un timbro, ogni 20 si riconsegna la tessera. “Lo scorso anno ne sono state ritirate 5.000” conclude Pozzi, un termometro fedele del giro che Valmadrera sa generare quando fa rete.


Uno spazio sarà riservato anche per i momenti che faranno sorridere i più piccoli e accendono i grandi. “Il 20 dicembre, alla Casetta degli Amici di Paré si terrà anche quest’anno la merenda con Babbo Natale” ha raccontato la presidente AIDO Monica Bonazzi. E poi, sempre il 20, il rombo gentile dei Babbi Svalvolati, i biker del Moto Club di Ambrogina Crimella che, ogni anno, bardati di rosso, trasformano le vie del paese in una piccola parata d’affetto.

L’impressione complessiva è quella di un calendario che non si limita a sommare eventi, ma a intrecciarli, mettendo in dialogo generazioni e mondi diversi. Valmadrera non insegue la vetrina, semmai la abita. Con una bussola semplice: fare bene le cose di casa e farle insieme.
M.E.
Date evento
lunedì, 08 dicembre 2025
domenica, 14 dicembre 2025
sabato, 20 dicembre 2025
domenica, 18 gennaio 2026














