Lecco: 'Finzioni' porta già a Teatro. Inaugurata la mostra
Il Teatro della Società di Lecco è "già" nuovamente assaporabile, pur mancando ancora qualche giorno alla riapertura ufficiale prevista per il 29 novembre, dopo anni e anni di chiusura e lavori.


Come? In una mostra allestita al piano terra del polo espositivo di Palazzo delle Paure. L'amministrazione comunale ha inserito infatti nel proprio programma culturale 2025, un evento di "avvicinamento" al ritorno a Teatro, ospitando 37 immagini tratte dello sterminato patrimonio a scatti del lecchese Federico Wilhelm, classe 1959, fotografo da oltre vent'anni.



Il materiale scelto per "Finzioni" - questo il titolo della mostra - è stato sviluppato e stampato digitalmente dallo stesso autore. I pannelli immortalano attimi di spettacoli - portati in scena dinnanzi al pubblico o in fase di prova, a sala vuota e movimenti ancora da perfezionare in loco - come "Play" della compagnia Kataklò, "Processo a Dio" prodotto da La Contemporanea e "Le promesse agli sposi" con la regia di Silvano Piccardi per il laboratorio teatrale Città di Lecco, tutti in cartellone al Teatro della Società nei primi anni Duemila, prima della "serrata".


Wilhelm però porta poi i suoi spettatori anche in altri contesti: alcune foto di scena sono state infatti realizzate in altri luoghi come il teatro Atir Ringhiera di Milano che ha ospitato lo spettacolo "Rosso" o al teatro La Cucina, ex Paolo Pini con "Canto per la città", oppure in occasione di importanti festival e concorsi teatrali, come "Inequilibrio" a Palazzo Pasquini di Castiglioncello e "Prima del teatro" a San Miniato.


"L'obiettivo - infatti, come spiegato dall'assessore alla Cultura Simona Piazza - è quello di mostrare ai cittadini una parte importante della storia e della vita del Teatro della Società di Lecco, ma anche di offrire uno sguardo sulla vita artistica all’interno di alcuni teatri italiani con l’obiettivo di far conoscere, incuriosire e avvicinare nuovo pubblico, in particolare le nuove generazioni, alla realtà della vita teatrale".



Inaugurata nella serata di ieri, alla presenza di una nutrita presenza di pubblico, la mostra, a ingresso libero, sarà ora visitabile fino al 14 dicembre il martedì dalle 10 alle 14 e da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18, con un'ulteriore apertura straordinaria lunedì 8 dicembre dalle 10 alle 18.


Come? In una mostra allestita al piano terra del polo espositivo di Palazzo delle Paure. L'amministrazione comunale ha inserito infatti nel proprio programma culturale 2025, un evento di "avvicinamento" al ritorno a Teatro, ospitando 37 immagini tratte dello sterminato patrimonio a scatti del lecchese Federico Wilhelm, classe 1959, fotografo da oltre vent'anni.



Il materiale scelto per "Finzioni" - questo il titolo della mostra - è stato sviluppato e stampato digitalmente dallo stesso autore. I pannelli immortalano attimi di spettacoli - portati in scena dinnanzi al pubblico o in fase di prova, a sala vuota e movimenti ancora da perfezionare in loco - come "Play" della compagnia Kataklò, "Processo a Dio" prodotto da La Contemporanea e "Le promesse agli sposi" con la regia di Silvano Piccardi per il laboratorio teatrale Città di Lecco, tutti in cartellone al Teatro della Società nei primi anni Duemila, prima della "serrata".


Wilhelm però porta poi i suoi spettatori anche in altri contesti: alcune foto di scena sono state infatti realizzate in altri luoghi come il teatro Atir Ringhiera di Milano che ha ospitato lo spettacolo "Rosso" o al teatro La Cucina, ex Paolo Pini con "Canto per la città", oppure in occasione di importanti festival e concorsi teatrali, come "Inequilibrio" a Palazzo Pasquini di Castiglioncello e "Prima del teatro" a San Miniato.


"L'obiettivo - infatti, come spiegato dall'assessore alla Cultura Simona Piazza - è quello di mostrare ai cittadini una parte importante della storia e della vita del Teatro della Società di Lecco, ma anche di offrire uno sguardo sulla vita artistica all’interno di alcuni teatri italiani con l’obiettivo di far conoscere, incuriosire e avvicinare nuovo pubblico, in particolare le nuove generazioni, alla realtà della vita teatrale".



Inaugurata nella serata di ieri, alla presenza di una nutrita presenza di pubblico, la mostra, a ingresso libero, sarà ora visitabile fino al 14 dicembre il martedì dalle 10 alle 14 e da mercoledì a domenica dalle 10 alle 18, con un'ulteriore apertura straordinaria lunedì 8 dicembre dalle 10 alle 18.














