Lecco: altri 72mila € per la comunicazione. Campagna elettorale con soldi pubblici
Fino all'ultimo il carrello del Comune è colmo di pacchi e pacchetti che i partiti portano alla cassa e al cittadino tocca poi tirare fuori i soldi e pagare lui il conto.
- La determina 1637 del 19 novembre è uno di questi pacchi che la dice lunga sull'uso dei soldi dei cittadini e funzionamento degli uffici.
Registra infatti un'ulteriore spesa di 72.000€ senza il benché minimo beneficio per i cittadini
- Ben 72.000€ spesi infatti per il Bilancio (relazione) di fine mandato affidato all’esterno corredato pure da un "pacchetto comunicazione" che altro non è che propaganda e campagna elettorale confezionata però con i soldi di tutti i cittadini.
- Qui non siamo davanti a un semplice errore amministrativo.
Qui siamo davanti a una precisa scelta politica: usare risorse pubbliche per costruire un racconto, non per produrre servizi
- Il Bilancio di fine mandato è un atto obbligatorio, si dirà, certo.
Come lo è all'inizio della consigliatura l'esposizione delle Linee di mandato.
Ma sapete cosa NON è obbligatorio?
- Affidarlo a società esterne. Pure senza bando
- Spendere decine di migliaia di euro per la comunicazione.
- Trasformare un dovere amministrativo in un’operazione di autopromozione.
Poteva infatti essere redatto internamente.
Gli uffici competenti già raccolgono e producono i dati necessari.
E sarebbe stato pressoché a costo 0, zero!
- Questa Amministrazione invece dimostra senza fine, fino alla fine, quali sono le sue vere priorità: non i cittadini, ma la narrazione; non la trasparenza, ma la costruzione del consenso; non il servizio pubblico, ma la tutela del potere.
- Mentre famiglie, imprese, cittadini e servizi arrancano, anche per responsabilità del Comune (Irpef triplicata, ticket mensa scolastica, asili nido e dei parcheggi aumentati, carenza di sicurezza e controlli, caos traffico...) qui trovano altri 72.000€ per prodotti patinati che nulla aggiungono.
- Questa non è buona amministrazione.
Perché quando i soldi dei cittadini diventano strumenti di propaganda, allora significa che si è perso completamente il senso del proprio ruolo e della propria responsabilità.
Spendere soldi degli altri è molto più facile di pensare.
- La determina 1637 del 19 novembre è uno di questi pacchi che la dice lunga sull'uso dei soldi dei cittadini e funzionamento degli uffici.
Registra infatti un'ulteriore spesa di 72.000€ senza il benché minimo beneficio per i cittadini
- Ben 72.000€ spesi infatti per il Bilancio (relazione) di fine mandato affidato all’esterno corredato pure da un "pacchetto comunicazione" che altro non è che propaganda e campagna elettorale confezionata però con i soldi di tutti i cittadini.
- Qui non siamo davanti a un semplice errore amministrativo.
Qui siamo davanti a una precisa scelta politica: usare risorse pubbliche per costruire un racconto, non per produrre servizi
- Il Bilancio di fine mandato è un atto obbligatorio, si dirà, certo.
Come lo è all'inizio della consigliatura l'esposizione delle Linee di mandato.
Ma sapete cosa NON è obbligatorio?
- Affidarlo a società esterne. Pure senza bando
- Spendere decine di migliaia di euro per la comunicazione.
- Trasformare un dovere amministrativo in un’operazione di autopromozione.
Poteva infatti essere redatto internamente.
Gli uffici competenti già raccolgono e producono i dati necessari.
E sarebbe stato pressoché a costo 0, zero!
- Questa Amministrazione invece dimostra senza fine, fino alla fine, quali sono le sue vere priorità: non i cittadini, ma la narrazione; non la trasparenza, ma la costruzione del consenso; non il servizio pubblico, ma la tutela del potere.
- Mentre famiglie, imprese, cittadini e servizi arrancano, anche per responsabilità del Comune (Irpef triplicata, ticket mensa scolastica, asili nido e dei parcheggi aumentati, carenza di sicurezza e controlli, caos traffico...) qui trovano altri 72.000€ per prodotti patinati che nulla aggiungono.
- Questa non è buona amministrazione.
Perché quando i soldi dei cittadini diventano strumenti di propaganda, allora significa che si è perso completamente il senso del proprio ruolo e della propria responsabilità.
Spendere soldi degli altri è molto più facile di pensare.
Paolo Trezzi














