Civiltà
Articolo: Lecco: presunto bullismo all'Enaip, parla un genitore
Messaggio: Buongiorno, in merito all'articolo "Lecco: presunto bullismo all'Enaip, parla un genitore", aggiungo che anche fuori dalle aule scolastiche un gruppo di questi ragazzini crea problemi: visti più volte poco prima dell'inizio delle lezioni attraversare di corsa la strada, non su strisce pedonali, senza curarsi delle vetture in transito, e per fortuna c'è il limite a 30 km/h in zona.
Al vicino giardino dedicato a far "sgambare" i cani, poi, spesso si ritrovano gli stessi ragazzini che, consumato cibo spazzatura, abbandonano le confezioni e le lattine per terra, nonostante a pochi metri ci siano cestini della pattumiera. Forse potrebbe servire posizionare delle telecamere nel giardino, per immortalarli e poi "punirli" obbligando loro a prestare un servizio civile a pulire i giardini pubblici della città ed a seguire corsi di educazione civica.
La stessa telecamera servirebbe anche a scoprire gli incivili (questa volta adulti) che portano lì i cani e non raccolgono le deiezioni, nonostante l'area sia ottimamente attrezzata di cestini (4, più che sufficienti) e di fontanelle per lavarsi le mani e dar da bere ai nostri cari amici a quattro zampe.
A questi, la stessa "punizione" dei ragazzini: pulizia dei giardini pubblici e corsi di educazione civica.
Messaggio: Buongiorno, in merito all'articolo "Lecco: presunto bullismo all'Enaip, parla un genitore", aggiungo che anche fuori dalle aule scolastiche un gruppo di questi ragazzini crea problemi: visti più volte poco prima dell'inizio delle lezioni attraversare di corsa la strada, non su strisce pedonali, senza curarsi delle vetture in transito, e per fortuna c'è il limite a 30 km/h in zona.
Al vicino giardino dedicato a far "sgambare" i cani, poi, spesso si ritrovano gli stessi ragazzini che, consumato cibo spazzatura, abbandonano le confezioni e le lattine per terra, nonostante a pochi metri ci siano cestini della pattumiera. Forse potrebbe servire posizionare delle telecamere nel giardino, per immortalarli e poi "punirli" obbligando loro a prestare un servizio civile a pulire i giardini pubblici della città ed a seguire corsi di educazione civica.
La stessa telecamera servirebbe anche a scoprire gli incivili (questa volta adulti) che portano lì i cani e non raccolgono le deiezioni, nonostante l'area sia ottimamente attrezzata di cestini (4, più che sufficienti) e di fontanelle per lavarsi le mani e dar da bere ai nostri cari amici a quattro zampe.
A questi, la stessa "punizione" dei ragazzini: pulizia dei giardini pubblici e corsi di educazione civica.
Stefano Pirovano














