Il Lecco si prepara, da sfavorito, ad affrontare il Vicenza
CALCIO LECCO
LEGA PRO
16^ GIORNATA: DOMENICA ORE 14:30 AL MENTI: L.R. VICENZA-LECCO
Lasciata alle spalle l' immeritata sconfitta contro il Cittadella, i blucelesti sono con la mente a Vicenza. A due giorni dal big match esterno contro la capolista (ore 14:30), si respira il classico clima d'attesa, ma anche di moderato ottimismo, alimentato dalla bella prestazione offerta contro il Cittadella. Una prestazione che, purtroppo, non ha fatto rima con vittoria. Ma queste sono le incongruenze del calcio, sport dove logica e casualità vanno a braccetto. Mister Federico Valente ha più volte sottolineato che per lui contano non tanto i risultati, quanto l'atteggiamento e l'impegno mostrati sul campo. Caratteristiche che il Lecco dovrà ripetere al “Menti” se desidera sovvertire il pronostico. Uno stimolo in più potrà essere la voglia di rompere il sortilegio che grava sui big match, dopo le sconfitte contro Brescia e Cittadella. Conquistare un risultato positivo, sarebbe come liberarsi di un peso.
Vicenza-Lecco sarà un confronto dai grandi numeri anche per per quanto riguarda gli spettatori. I biglietti sono andati letteralmente a ruba e tutti i settori dello stadio registrano il sold out. Nel tripudio di bandiere biancorosse, spunteranno anche quelle blucelesti. Settecento tifosi lecchesi sistemati nella gradinata Nord, alzeranno la voce per spingere i loro beniamini verso l'impresa. Ai supporter di fede bluceleste sarà garantito l'afflusso allo stadio tramite navette gratuite, che partiranno dal parcheggio posto all'uscita del casello autostradale Vicenza Est, a partire dalle 12:30. Percorso inverso, sempre su navetta, al termine della gara.
Nel Lecco i sicuri assenti saranno Ferrini e Frigerio, il quale ha rimediato nuovamente una lesione di primo grado a un adduttore. Nel frattempo Mallamo ha pienamente recuperato, mentre persiste qualche dubbio sulla presenza di Furrer.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- È la partita più importante del girone d'andata. Per i rispettivi obiettivi lo è ancora di più per il Vicenza?
“ Si potrebbe dire così. Da parte nostra tutte le partite vanno giocate come se fosse la più importante. Se si osserva la classifica si vede che il Vicenza è in testa a + 9 e non occorre essere un genio matematico per capire la rilevanza del match. Penso poi che questa gara sia importante per tutto il campionato”,
- Troverete l'ambiente più caldo del girone. Il Vicenza punterà sull'esperienza, considerato che il Lecco è una squadra giovane.
“ Un pubblico così può dare fiducia, gioia e anche energia. Scenderemo in campo per disputare la nostra partita. Nel frastuono, lo staff faticherà a offrire indicazioni ai ragazzi. I giocatori più esperti si ambienteranno meglio”.
- Com'è essere sfavoriti ?
“ Così è il pronostico, anche perché il Vicenza non ha mai perso una partita finora. Cercheremo di esprimere al Menti il massimo della nostra potenzialità. I ragazzi non vedono l'ora di giocare in uno stadio pieno. Ci saranno anche settecento tifosi del Lecco”.
- Come hanno reagito i giocatori dopo la sconfitta interna contro il Cittadella ?
“ C'era rammarico tra i ragazzi, anche perché erano consci di aver giocato bene. In settimana abbiamo analizzato i motivi della sconfitta. Abbiamo sì fatto bene, però manca qualcosa per fare meglio. Sono dettagli minimi. Piccoli step. I ragazzi in questo momento sono carichi e sono convinti di fornire a Vicenza una grande prova”
- Come sta Frigerio ? E ci sarà la possibilità di vedere Voltan dal primo minuto ?
“ Frigerio ha una lesione di primo grado a un adduttore. Dovrà stare fuori due o tre settimane. Non è la prima volta che ha problemi in quella zona lì, motivo per cui va ben monitorato prima di rimetterlo in campo. Contro il Cittadella, Voltan ci ha dato una grossa mano. La difesa del Vicenza non è sempre alta e a volte è attendista. La squadra ha la qualità per ripartire. Dovremo trovare un buon mix, cercando di ricavare spazi tra le linee e attaccare la profondità. Inoltre, il Lecco dovrà adattarsi a ciò che proporranno i biancorossi”.
- Condizione generale ?
“ Furrer si è allenato. All'inizio settimana solo parzialmente. Oggi ha fatto tutto. Mi ha detto di sentirsi bene, però riguardo ai problemi muscolari occorre essere cauti. Domani lo rivedrò nella rifinitura, poi deciderò se portarlo. Mi farebbe molto piacere se ci fosse. Il resto del gruppo sta bene. Per Ferrini (reduce dalla frattura del perone sinistro, n.d.r.) è ancora presto parlare di rientro. Si è allenato per una settimana dopo due mesi. Mallamo ha recuperato. Oggi si è mosso benissimo in allenamento”.
- Cosa teme di più dal Vicenza ?
“ Si tratta di una squadra molto matura nel complesso. Ha idee chiare nello sviluppo del gioco ed è pericolosissima sulle palle inattive e inoltre sa ripartire a duemila. È furba, potendo contare su giocatori d'esperienza. Occorre restare sul pezzo per 95' , sia con la palla, che senza”.
L.R. VICENZA
Il Vicenza è il club più blasonato del girone A. Il palmarès parla chiaro: 30 partecipazioni ai campionati di massima divisione, tre Coppe Italia, una di A nel 1996/97 e due di Lega Pro, nel 1981/82 e nel 2022/23, tre campionati di B vinti. Scivolato in C nel 2022, il Vicenza ha tentato vanamente la risalita nelle ultime tre stagioni. Nel 2024 ha perso la finale playoff contro la Carrarese, mentre la scorsa estate è stato fermato dalla Ternana in semifinale. La compagine veneta è, senza ombra di dubbio, la candidata numero uno alla promozione, grazie alla qualità della rosa e a una tifoseria folta e appassionata. La media spettatori al “Menti” per partita è di circa 10.000, dei quali 7.700 sono abbonati. Le statistiche ricavate dalla classifica, rispecchiano la superiorità fino ad oggi palesata dalla compagine di mister Fabio Gallo: primo posto con 39 punti, maggior numero di vittorie ottenute (12), zero sconfitte, miglior attacco con 28 gol segnati e difesa più solida del girone (otto reti incassate). In casa ha sempre vinto. Domenica scorsa ha pareggiato a Brescia per 1-1. In vantaggio con Costa al 46' del primo tempo, la squadra di Gallo è stata raggiunta al 69'. Questa la formazione scesa in campo: Gagno; Cuomo, Leverbe, Sandon; Caferri (66' Tribuzzi), Zonta, Carraro (84' Cavion), Vitale (66' Rada), Costa; Rauti (73' Stuckler), Morra (73' Capello). Modulo 3-5-2. Il direttore generale della società biancorossa è una vecchia conoscenza del calcio lecchese: Werner Seeber, che ha lavorato per il club bluceleste dal mese di luglio del 2010 fino a ottobre dell'anno successivo, sotto la gestione di Sergio Invernizzi. Il presidente vicentino è Stefano Rosso, noto imprenditore nel campo della moda. La squadra di Gallo pratica un gioco tipicamente offensivo ma sa essere letale anche in ripartenza. Del resto, può contare su un parco giocatori di alto livello per la categoria. Parliamo del portiere Gagno, dei difensori Leverbe, Cuomo e Costa, dei centrocampisti Carraro, Zonta, Cavion, Vitale e Tribuzzi e degli attaccanti Morra e Capello. Tutti hanno alle spalle un'ampia esperienza nei campionati di B e C. Costa e Cuomo hanno giocato anche in Serie A. Il bomber è Nicola Rauti, che ha siglato sette gol ed è il capocannoniere del girone. Il venticinquenne di scuola Torino, dopo aver raccolto diverse presenze in B con Spal e Sudtirol, ha ritrovato a Vicenza la vena realizzativa. Seguono, con quattro gol a testa, gli altri attaccanti Morra e Stuckler. Da segnalare che il Vicenza è l'unica squadra professionistica, ancora imbattuta in Italia.
PRECEDENTI LANEROSSI VICENZA-LECCO
Dodici i confronti diretti, con otto vittorie dei veneti, una dei blucelesti e tre pareggi. È decisamente in rosso il bilancio del Lecco nei confronti del Vicenza, battuto una sola volta, esattamente il 14 gennaio 2023 al Rigamonti-Ceppi: risultato di 3-0, firmato da Girelli, Pinzauti (rigore) e Buso. Negli anni Sessanta, le due squadre si sono affrontate in sei occasioni nel campionato di Serie A. I risultati: 1960/61 Vicenza-Lecco 1-0, Lecco-Vicenza 0-1. 1961/62 Vicenza-Lecco 0-0, Lecco-Vicenza 0-3, 1966/67 Lecco-Vicenza 0-0, Vicenza-Lecco 3-0. L'ultima sfida, giocata al Rigamonti-Ceppi, il 17 marzo 2025, è terminata 1-1, con gol di Morra al 36' e di Sene al 74'. All'andata ( 4-11-24) allo Stadio Menti, successo per 1-0 dei padroni di casa, in gol all' 83' con una rasoiata di Carraro.
DIREZIONE ARBITRALE
Gabriele Restaldo di Ivrea, assistito da Luca Chiavaroli di Pescara e Cristian Robilotta di Sala Consilina. Quarto ufficiale di gara di Conegliano. Operatore FVS Davide Fenzi di Treviso.
LE ALTRE PARTITE
Venerdì 28 novembre: Triestina-Pro Patria. Sabato 29 novembre: Lumezzane-Novara, Renate-Arzignano V., Ospitaletto-V.Vicenza, Pergolettese-AlbinoLeffe. Domenica 30 novembre: Alcione Milano-Trento, Inter U23-Pro Vercelli, Dolomiti Bellunesi-Giana Erminio. Lunedì 1 dicembre: Cittadella-Union Brescia.
CLASSIFICA
Lanerossi Vicenza 39, Lecco 30, Union Brescia 29, Cittadella 27, Inter U23 25, Alcione Milano 24, Pro Vercelli 22, Trento e Renate 20, Giana Erminio 19, Novara 18, Lumezzane e AlbinoLeffe 16, Ospitaletto, Arzignano e Dolomiti Bellunesi 14, Pergolettese 13, Pro Patria e Virtus Verona 12, Triestina – 8.
Dolomiti Bellunesi e Inter U23, una partita in meno (recupero 3 dicembre)
LEGA PRO
16^ GIORNATA: DOMENICA ORE 14:30 AL MENTI: L.R. VICENZA-LECCO
Lasciata alle spalle l' immeritata sconfitta contro il Cittadella, i blucelesti sono con la mente a Vicenza. A due giorni dal big match esterno contro la capolista (ore 14:30), si respira il classico clima d'attesa, ma anche di moderato ottimismo, alimentato dalla bella prestazione offerta contro il Cittadella. Una prestazione che, purtroppo, non ha fatto rima con vittoria. Ma queste sono le incongruenze del calcio, sport dove logica e casualità vanno a braccetto. Mister Federico Valente ha più volte sottolineato che per lui contano non tanto i risultati, quanto l'atteggiamento e l'impegno mostrati sul campo. Caratteristiche che il Lecco dovrà ripetere al “Menti” se desidera sovvertire il pronostico. Uno stimolo in più potrà essere la voglia di rompere il sortilegio che grava sui big match, dopo le sconfitte contro Brescia e Cittadella. Conquistare un risultato positivo, sarebbe come liberarsi di un peso.
Vicenza-Lecco sarà un confronto dai grandi numeri anche per per quanto riguarda gli spettatori. I biglietti sono andati letteralmente a ruba e tutti i settori dello stadio registrano il sold out. Nel tripudio di bandiere biancorosse, spunteranno anche quelle blucelesti. Settecento tifosi lecchesi sistemati nella gradinata Nord, alzeranno la voce per spingere i loro beniamini verso l'impresa. Ai supporter di fede bluceleste sarà garantito l'afflusso allo stadio tramite navette gratuite, che partiranno dal parcheggio posto all'uscita del casello autostradale Vicenza Est, a partire dalle 12:30. Percorso inverso, sempre su navetta, al termine della gara.
Nel Lecco i sicuri assenti saranno Ferrini e Frigerio, il quale ha rimediato nuovamente una lesione di primo grado a un adduttore. Nel frattempo Mallamo ha pienamente recuperato, mentre persiste qualche dubbio sulla presenza di Furrer.

DICHIARAZIONI MISTER FEDERICO VALENTE
- È la partita più importante del girone d'andata. Per i rispettivi obiettivi lo è ancora di più per il Vicenza?
“ Si potrebbe dire così. Da parte nostra tutte le partite vanno giocate come se fosse la più importante. Se si osserva la classifica si vede che il Vicenza è in testa a + 9 e non occorre essere un genio matematico per capire la rilevanza del match. Penso poi che questa gara sia importante per tutto il campionato”,
- Troverete l'ambiente più caldo del girone. Il Vicenza punterà sull'esperienza, considerato che il Lecco è una squadra giovane.
“ Un pubblico così può dare fiducia, gioia e anche energia. Scenderemo in campo per disputare la nostra partita. Nel frastuono, lo staff faticherà a offrire indicazioni ai ragazzi. I giocatori più esperti si ambienteranno meglio”.
- Com'è essere sfavoriti ?
“ Così è il pronostico, anche perché il Vicenza non ha mai perso una partita finora. Cercheremo di esprimere al Menti il massimo della nostra potenzialità. I ragazzi non vedono l'ora di giocare in uno stadio pieno. Ci saranno anche settecento tifosi del Lecco”.
- Come hanno reagito i giocatori dopo la sconfitta interna contro il Cittadella ?
“ C'era rammarico tra i ragazzi, anche perché erano consci di aver giocato bene. In settimana abbiamo analizzato i motivi della sconfitta. Abbiamo sì fatto bene, però manca qualcosa per fare meglio. Sono dettagli minimi. Piccoli step. I ragazzi in questo momento sono carichi e sono convinti di fornire a Vicenza una grande prova”
- Come sta Frigerio ? E ci sarà la possibilità di vedere Voltan dal primo minuto ?
“ Frigerio ha una lesione di primo grado a un adduttore. Dovrà stare fuori due o tre settimane. Non è la prima volta che ha problemi in quella zona lì, motivo per cui va ben monitorato prima di rimetterlo in campo. Contro il Cittadella, Voltan ci ha dato una grossa mano. La difesa del Vicenza non è sempre alta e a volte è attendista. La squadra ha la qualità per ripartire. Dovremo trovare un buon mix, cercando di ricavare spazi tra le linee e attaccare la profondità. Inoltre, il Lecco dovrà adattarsi a ciò che proporranno i biancorossi”.
- Condizione generale ?
“ Furrer si è allenato. All'inizio settimana solo parzialmente. Oggi ha fatto tutto. Mi ha detto di sentirsi bene, però riguardo ai problemi muscolari occorre essere cauti. Domani lo rivedrò nella rifinitura, poi deciderò se portarlo. Mi farebbe molto piacere se ci fosse. Il resto del gruppo sta bene. Per Ferrini (reduce dalla frattura del perone sinistro, n.d.r.) è ancora presto parlare di rientro. Si è allenato per una settimana dopo due mesi. Mallamo ha recuperato. Oggi si è mosso benissimo in allenamento”.
- Cosa teme di più dal Vicenza ?
“ Si tratta di una squadra molto matura nel complesso. Ha idee chiare nello sviluppo del gioco ed è pericolosissima sulle palle inattive e inoltre sa ripartire a duemila. È furba, potendo contare su giocatori d'esperienza. Occorre restare sul pezzo per 95' , sia con la palla, che senza”.
L.R. VICENZA
Il Vicenza è il club più blasonato del girone A. Il palmarès parla chiaro: 30 partecipazioni ai campionati di massima divisione, tre Coppe Italia, una di A nel 1996/97 e due di Lega Pro, nel 1981/82 e nel 2022/23, tre campionati di B vinti. Scivolato in C nel 2022, il Vicenza ha tentato vanamente la risalita nelle ultime tre stagioni. Nel 2024 ha perso la finale playoff contro la Carrarese, mentre la scorsa estate è stato fermato dalla Ternana in semifinale. La compagine veneta è, senza ombra di dubbio, la candidata numero uno alla promozione, grazie alla qualità della rosa e a una tifoseria folta e appassionata. La media spettatori al “Menti” per partita è di circa 10.000, dei quali 7.700 sono abbonati. Le statistiche ricavate dalla classifica, rispecchiano la superiorità fino ad oggi palesata dalla compagine di mister Fabio Gallo: primo posto con 39 punti, maggior numero di vittorie ottenute (12), zero sconfitte, miglior attacco con 28 gol segnati e difesa più solida del girone (otto reti incassate). In casa ha sempre vinto. Domenica scorsa ha pareggiato a Brescia per 1-1. In vantaggio con Costa al 46' del primo tempo, la squadra di Gallo è stata raggiunta al 69'. Questa la formazione scesa in campo: Gagno; Cuomo, Leverbe, Sandon; Caferri (66' Tribuzzi), Zonta, Carraro (84' Cavion), Vitale (66' Rada), Costa; Rauti (73' Stuckler), Morra (73' Capello). Modulo 3-5-2. Il direttore generale della società biancorossa è una vecchia conoscenza del calcio lecchese: Werner Seeber, che ha lavorato per il club bluceleste dal mese di luglio del 2010 fino a ottobre dell'anno successivo, sotto la gestione di Sergio Invernizzi. Il presidente vicentino è Stefano Rosso, noto imprenditore nel campo della moda. La squadra di Gallo pratica un gioco tipicamente offensivo ma sa essere letale anche in ripartenza. Del resto, può contare su un parco giocatori di alto livello per la categoria. Parliamo del portiere Gagno, dei difensori Leverbe, Cuomo e Costa, dei centrocampisti Carraro, Zonta, Cavion, Vitale e Tribuzzi e degli attaccanti Morra e Capello. Tutti hanno alle spalle un'ampia esperienza nei campionati di B e C. Costa e Cuomo hanno giocato anche in Serie A. Il bomber è Nicola Rauti, che ha siglato sette gol ed è il capocannoniere del girone. Il venticinquenne di scuola Torino, dopo aver raccolto diverse presenze in B con Spal e Sudtirol, ha ritrovato a Vicenza la vena realizzativa. Seguono, con quattro gol a testa, gli altri attaccanti Morra e Stuckler. Da segnalare che il Vicenza è l'unica squadra professionistica, ancora imbattuta in Italia.
PRECEDENTI LANEROSSI VICENZA-LECCO
Dodici i confronti diretti, con otto vittorie dei veneti, una dei blucelesti e tre pareggi. È decisamente in rosso il bilancio del Lecco nei confronti del Vicenza, battuto una sola volta, esattamente il 14 gennaio 2023 al Rigamonti-Ceppi: risultato di 3-0, firmato da Girelli, Pinzauti (rigore) e Buso. Negli anni Sessanta, le due squadre si sono affrontate in sei occasioni nel campionato di Serie A. I risultati: 1960/61 Vicenza-Lecco 1-0, Lecco-Vicenza 0-1. 1961/62 Vicenza-Lecco 0-0, Lecco-Vicenza 0-3, 1966/67 Lecco-Vicenza 0-0, Vicenza-Lecco 3-0. L'ultima sfida, giocata al Rigamonti-Ceppi, il 17 marzo 2025, è terminata 1-1, con gol di Morra al 36' e di Sene al 74'. All'andata ( 4-11-24) allo Stadio Menti, successo per 1-0 dei padroni di casa, in gol all' 83' con una rasoiata di Carraro.
DIREZIONE ARBITRALE
Gabriele Restaldo di Ivrea, assistito da Luca Chiavaroli di Pescara e Cristian Robilotta di Sala Consilina. Quarto ufficiale di gara di Conegliano. Operatore FVS Davide Fenzi di Treviso.
LE ALTRE PARTITE
Venerdì 28 novembre: Triestina-Pro Patria. Sabato 29 novembre: Lumezzane-Novara, Renate-Arzignano V., Ospitaletto-V.Vicenza, Pergolettese-AlbinoLeffe. Domenica 30 novembre: Alcione Milano-Trento, Inter U23-Pro Vercelli, Dolomiti Bellunesi-Giana Erminio. Lunedì 1 dicembre: Cittadella-Union Brescia.
CLASSIFICA
Lanerossi Vicenza 39, Lecco 30, Union Brescia 29, Cittadella 27, Inter U23 25, Alcione Milano 24, Pro Vercelli 22, Trento e Renate 20, Giana Erminio 19, Novara 18, Lumezzane e AlbinoLeffe 16, Ospitaletto, Arzignano e Dolomiti Bellunesi 14, Pergolettese 13, Pro Patria e Virtus Verona 12, Triestina – 8.
Dolomiti Bellunesi e Inter U23, una partita in meno (recupero 3 dicembre)
R.F.














