Mandello ospita Andrea Vitali con il suo ultimo libro
La rassegna “Fuori Festival” organizzata dall'Assessorato alla Cultura di Mandello del Lario ha ospitato venerdì 28 novembre in sala civica lo scrittore Andrea Vitali. A dialogare con lui nella presentazione del suo ultimo libro, “I rimedi del dottor Aiace Debouchè” edito da Rizzoli, il medico cardiologo Alvaro Vaccarella, alla presenza anche di altri colleghi.
Lo scrittore bellanese, in questa sua fatica letteraria, fa riemergere quel suo mondo popolato da personaggi inimitabili e involontariamente comici. Nel corso della serata ha confessato di essersi sentito legato fin da ragazzo al calendario di Frate Indovino, "come se fosse un'agenda elettronica", tanto da aver scoperto tra i Santi e i Beati contenuti nel lunario nomi di grande "appeal" per i suoi libri.
La vita di Andrea Vitali è legata indissolubilmente a Bellano, suo paese di origine, dove ha esercitato a lungo la professione di medico prima di dimettersi perché “stanco della burocrazia e delle ricette da compilare al computer".
Oggi, grazie ai suoi racconti, il suo amato territorio è divenuto meta di visite alla ricerca di quelle location così ben narrate: dal lago antistante l'abitato al Cotonificio Cantoni, esempio di archeologia industriale che ha segnato le trasformazioni economiche e sociali di Bellano, che per Vitali rimane “il posto più affascinante al mondo, anche dal punto di vista narrativo”.
Lo scrittore bellanese, in questa sua fatica letteraria, fa riemergere quel suo mondo popolato da personaggi inimitabili e involontariamente comici. Nel corso della serata ha confessato di essersi sentito legato fin da ragazzo al calendario di Frate Indovino, "come se fosse un'agenda elettronica", tanto da aver scoperto tra i Santi e i Beati contenuti nel lunario nomi di grande "appeal" per i suoi libri.
La vita di Andrea Vitali è legata indissolubilmente a Bellano, suo paese di origine, dove ha esercitato a lungo la professione di medico prima di dimettersi perché “stanco della burocrazia e delle ricette da compilare al computer".
Andrea Vitali con Alvaro Vaccarella, secondo da sinistra, e gli altri colleghi medici
Oggi, grazie ai suoi racconti, il suo amato territorio è divenuto meta di visite alla ricerca di quelle location così ben narrate: dal lago antistante l'abitato al Cotonificio Cantoni, esempio di archeologia industriale che ha segnato le trasformazioni economiche e sociali di Bellano, che per Vitali rimane “il posto più affascinante al mondo, anche dal punto di vista narrativo”.
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