Lecco: confermati i fondi per la cabina elettrica allo stadio. Aliberti esulta: 'Ipotesi Zanica tramontata'
E alla fine, dopo le proteste dei tifosi che giusto una settimana fa contestavano in Curva il sindaco Mauro Gattinoni, la quadra è stata trovata: l'Amministrazione comunale - come reso noto poco fa attraverso un comunicato ufficiale, a poche ore dalla seduta di Consiglio - ha confermato alla Calcio Lecco l’impegno a destinare fondi per l'adeguamento della cabina elettrica, intervento necessario per garantire la piena funzionalità dell’impianto e per evitare cali di tensione, nonchè scongiurare il rischio di sospensione della partita e i conseguenti problemi di sicurezza, durante lo svolgimento delle gare allo stadio Rigamonti-Ceppi. "Un atto che - si legge nella nota - conferma la volontà dell’Amministrazione di investire nello stadio, un bene pubblico strategico per la città, e di proseguire nella riqualificazione strutturale avviata negli ultimi anni".

"Su tutti gli altri temi in campo, a partire dalla revisione anticipata della convenzione attualmente in vigore e valorizzazione delle migliorie apportate, vi sono buone prospettive - dichiara l’assessore allo Sport Emanuele Torri -. Il Rigamonti-Ceppi è patrimonio della città e dei suoi tifosi: il Comune di Lecco è al fianco della squadra e intende collaborare nel garantire un impianto moderno e funzionale, all’altezza delle ambizioni sportive e del ruolo che il calcio riveste per Lecco".
"Sono veramente soddisfatto dell’esito della riunione tenutasi giovedì scorso presso la nostra sede con il sindaco Gattinoni e gli assessori Torri e Rusconi" aggiunge il presidente della società Aniello Aliberti. "Un incontro costruttivo e pragmatico, da cui è scaturita la possibilità di realizzare in breve tempo la cabina elettrica, nonché rivedere la convenzione attuale. Mi sento di affermare, quindi, che l’ipotesi Zanica è ormai tramontata, continueremo a giocare al Rigamonti Ceppi e ciò mi riempie di gioia perché a mio avviso in nessun altro stadio al mondo potremmo ricevere il calore dei tifosi lecchesi".

Lo stadio Rigamonti-Ceppi in una foto di qualche giorno fa
"Su tutti gli altri temi in campo, a partire dalla revisione anticipata della convenzione attualmente in vigore e valorizzazione delle migliorie apportate, vi sono buone prospettive - dichiara l’assessore allo Sport Emanuele Torri -. Il Rigamonti-Ceppi è patrimonio della città e dei suoi tifosi: il Comune di Lecco è al fianco della squadra e intende collaborare nel garantire un impianto moderno e funzionale, all’altezza delle ambizioni sportive e del ruolo che il calcio riveste per Lecco".
"Sono veramente soddisfatto dell’esito della riunione tenutasi giovedì scorso presso la nostra sede con il sindaco Gattinoni e gli assessori Torri e Rusconi" aggiunge il presidente della società Aniello Aliberti. "Un incontro costruttivo e pragmatico, da cui è scaturita la possibilità di realizzare in breve tempo la cabina elettrica, nonché rivedere la convenzione attuale. Mi sento di affermare, quindi, che l’ipotesi Zanica è ormai tramontata, continueremo a giocare al Rigamonti Ceppi e ciò mi riempie di gioia perché a mio avviso in nessun altro stadio al mondo potremmo ricevere il calore dei tifosi lecchesi".














