Lecco: per il 2026 previsto un budget di oltre 70 milioni

Sono state illustrate al Consiglio comunale di lunedì sera le voci più importanti che andranno a costituire il bilancio di previsione triennale 2026-2028. Numeri che saranno poi oggetto di presentazione e discussione dettagliata durante le commissioni delle prossime settimane che avranno il compito di analizzare le singole missioni prima che il provvedimento passi di nuovo in aula per il voto. 
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L’assessore Roberto Pietrobelli ha riassunto innanzitutto quelle che saranno le entrate in parte corrente previste per il 2026. La fetta principale è rappresentata da quelle tributarie, che da sole valgono 43,4 milioni di euro, così suddivise: 21,8 milioni dall’Imu, 8 milioni dall’Irpef, 350mila euro dall’imposta di soggiorno, 9,9 milioni dalla Tari, 119mila euro da altri tributi e 3,3 milioni dal fondo di solidarietà. A queste vanno aggiunti 14,5 milioni di trasferimenti correnti e 14 milioni di entrate extra tributarie per un totale di 72 milioni di euro. Soldi che andranno a finanziare una spesa di circa 71 milioni, così suddivisa: 12,2 milioni di euro per il personale, 925mila euro per imposte e tasse, 35,6 milioni di euro per l’acquisto di beni e servizi, 13 milioni di trasferimenti correnti, 546mila euro di interessi passivi, 268mila euro circa di rimborsi e rettifiche, 8,2 milioni di altre spese correnti. 

“L’equilibrio di parte corrente è raggiunto dal saldo tra entrate e uscite, a cui si aggiunge uno stanziamento di 364mila euro circa dal fondo pluriennale vincolato e si sottraggono 1,3 milioni di quote di ammortamenti mutui e prestiti. Si ottiene così una differenza positiva di 258mila euro a cui si aggiungono 49mila euro che sono il 10% dei proventi delle alienazioni che va ad estinguere l’anticipazione di prestiti e si tolgono 307mila euro, ovvero la percentuale sui proventi dalle sanzioni per la violazione del codice della strada che va a finanziare la manutenzione delle strade e l’illuminazione pubblica” ha spiegato l’assessore. 

Per quanto riguarda il conto capitale le entrate previste sono rappresentate da 349mila euro di tributi in conto capitale, 3,6 milioni di contributi agli investimenti, 653mila euro circa di trasferimenti in conto capitale, 541mila euro di entrate da alienazione di beni (tra cui il cinema lariano periziato per 380mila euro) e 1,5 milioni di altre entrate. Una voce “grossa” è rappresentata da un’entrata di 36,5 milioni di euro che riguarda il prestito obbligazionario emesso nel 2006 che scade anno prossimo: “Questa è la cifra raggiunta grazie ai versamenti fatti ogni anno alla Deutsche Bank di Francoforte che ci viene ritornata per chiudere il prestito con la filiale milanese come previsto” ha chiarito Pietrobelli. L’indebitamento previsto a fine 2026 è di 4,6 milioni di euro.
M.V.
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