Lecco: taglio del nastro per il "nuovo" centro per l'impiego
Mercoledì 3 dicembre a Lecco si è tenuta l’inaugurazione dei nuovi spazi riqualificati della Provincia e del Centro per l’impiego in corso Matteotti 3, un evento che ha segnato un momento di grande valore simbolico e concreto per il territorio. La cerimonia ha visto la partecipazione di figure istituzionali di rilievo: la Presidente della Provincia Alessandra Hofmann, l’Assessore regionale all’Istruzione, Formazione e Lavoro Simona Tironi, il Consigliere provinciale delegato ai Centri impiego Antonio Leonardo Pasquini, Mauro Piazza di Regione Lombardia, il Prefetto Paolo Ponta e Mons. Bortolo Uberti per la benedizione, oltre a numerose autorità e rappresentanti del mondo del lavoro.
La Presidente Hofmann ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza di questi spazi non solo come strutture fisiche, ma come luoghi di accoglienza e dignità. «Chi ha visto com’era l’ingresso del Centro per l’impiego fino a due anni fa», ha spiegato «oggi rimane a bocca aperta: uno spazio bellissimo, grande, luminoso, accogliente. Qui accogliamo le persone che arrivano a cercare lavoro, con percorsi mirati, e questo ambiente deve trasmettere fin dal primo passo il senso di benvenuto e di dignità». Hofmann ha ricordato come la riqualificazione sia stata resa possibile grazie a un investimento di circa 2 milioni di euro, frutto della collaborazione con Regione Lombardia, e ha evidenziato come la Provincia continui a investire per potenziare ulteriormente gli spazi entro il 2026.
L’Assessore regionale Simona Tironi ha proseguito sottolineando la forza della collaborazione tra Regione e Province, unica a livello nazionale, e l’importanza del capitale umano dei centri pubblici per l’impiego. «Non vogliamo lasciare indietro nessuno», ha affermato «e grazie al potenziamento del personale, con circa 90 operatori specializzati, possiamo accompagnare ogni cittadino, dai più giovani a chi affronta fragilità o necessità particolari, sostenendo percorsi di reinserimento lavorativo e inclusione sociale». Tironi ha inoltre ricordato l’importanza dei progetti di formazione e delle attività di collaborazione con scuole, imprese e associazioni del territorio, elementi fondamentali per garantire opportunità reali e concrete a tutti.
Mauro Piazza ha evidenziato come l’investimento sul lavoro e sulla formazione rappresenti una vera e propria frontiera per la competitività dei territori: «I risultati della Provincia di Lecco mostrano che delegare le competenze ai livelli più vicini ai cittadini funziona. Questo centro non è solo un edificio, ma un presidio per l’inclusione e l’occupazione. Negli ultimi trent’anni, il lavoro fatto qui ha costruito basi solide per rispondere con efficienza ai bisogni delle persone e del territorio, e il futuro promette di consolidare questi risultati».
Antonio Leonardo Pasquini ha approfondito l’importanza del dialogo tra istituzioni, scuole, imprese e associazioni, sottolineando come il Centro per l’impiego rappresenti un punto di riferimento concreto per cittadini e imprese. «La struttura non è autoreferenziale», ha detto, «ma sa dialogare con tutto il territorio, offrendo risposte puntuali e percorsi mirati per chi si trova in difficoltà o cerca nuove opportunità di lavoro. Voglio ringraziare tutte le persone che collaborano quotidianamente con la dottoressa Pagano e con la squadra del centro: il lavoro è sempre al centro, e qui si vede come ogni sforzo contribuisca a garantire dignità e opportunità a tutti».
Il Prefetto Paolo Ponta ha ricordato il valore costituzionale del lavoro come diritto e dignità delle persone: «Il Centro per l’impiego unisce domanda e offerta, mettendo insieme le competenze della scuola, delle imprese e delle istituzioni. Ogni cittadino deve avere la possibilità di realizzarsi, e questo spazio rappresenta esattamente questo obiettivo: dignità, opportunità e servizio alla collettività». Ponta ha sottolineato come la Provincia di Lecco abbia saputo coniugare la tradizione con l’innovazione, facendo della cooperazione tra enti locali, scuola, imprese e servizi pubblici un modello concreto di efficacia.
Mons. Bortolo Uberti ha infine benedetto i nuovi spazi, auspicando che possano diventare luoghi di incontro e di sostegno per chi cerca lavoro, portando speranza e dignità a tutta la comunità. «Signore Gesù Cristo nostro fratello», ha detto, «fa che questo spazio di accoglienza nella sua bellezza possa incoraggiare l’incontro con tante persone nelle necessità».
La cerimonia si è conclusa con il momento simbolico del taglio del nastro, con l’Assessore Tironi, affiancata da Hofmann e Piazza, intorno a cui si sono riuniti tutti i partecipanti per celebrare l’apertura ufficiale dei nuovi spazi. È stato un gesto carico di significato, che ha segnato non solo il termine dei lavori, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per la Provincia di Lecco e il Centro per l’impiego, un punto di partenza concreto per accogliere e sostenere i cittadini nella loro ricerca di opportunità e dignità. Subito dopo, i presenti hanno potuto fare un giro guidato all’interno dei locali recentemente riqualificati, apprezzando l’ampiezza, la luminosità e la funzionalità degli spazi, pensati per combinare efficienza, accoglienza e professionalità.
La Presidente Hofmann ha aperto l’incontro sottolineando l’importanza di questi spazi non solo come strutture fisiche, ma come luoghi di accoglienza e dignità. «Chi ha visto com’era l’ingresso del Centro per l’impiego fino a due anni fa», ha spiegato «oggi rimane a bocca aperta: uno spazio bellissimo, grande, luminoso, accogliente. Qui accogliamo le persone che arrivano a cercare lavoro, con percorsi mirati, e questo ambiente deve trasmettere fin dal primo passo il senso di benvenuto e di dignità». Hofmann ha ricordato come la riqualificazione sia stata resa possibile grazie a un investimento di circa 2 milioni di euro, frutto della collaborazione con Regione Lombardia, e ha evidenziato come la Provincia continui a investire per potenziare ulteriormente gli spazi entro il 2026.
L’Assessore regionale Simona Tironi ha proseguito sottolineando la forza della collaborazione tra Regione e Province, unica a livello nazionale, e l’importanza del capitale umano dei centri pubblici per l’impiego. «Non vogliamo lasciare indietro nessuno», ha affermato «e grazie al potenziamento del personale, con circa 90 operatori specializzati, possiamo accompagnare ogni cittadino, dai più giovani a chi affronta fragilità o necessità particolari, sostenendo percorsi di reinserimento lavorativo e inclusione sociale». Tironi ha inoltre ricordato l’importanza dei progetti di formazione e delle attività di collaborazione con scuole, imprese e associazioni del territorio, elementi fondamentali per garantire opportunità reali e concrete a tutti.
Mauro Piazza ha evidenziato come l’investimento sul lavoro e sulla formazione rappresenti una vera e propria frontiera per la competitività dei territori: «I risultati della Provincia di Lecco mostrano che delegare le competenze ai livelli più vicini ai cittadini funziona. Questo centro non è solo un edificio, ma un presidio per l’inclusione e l’occupazione. Negli ultimi trent’anni, il lavoro fatto qui ha costruito basi solide per rispondere con efficienza ai bisogni delle persone e del territorio, e il futuro promette di consolidare questi risultati».
Antonio Leonardo Pasquini ha approfondito l’importanza del dialogo tra istituzioni, scuole, imprese e associazioni, sottolineando come il Centro per l’impiego rappresenti un punto di riferimento concreto per cittadini e imprese. «La struttura non è autoreferenziale», ha detto, «ma sa dialogare con tutto il territorio, offrendo risposte puntuali e percorsi mirati per chi si trova in difficoltà o cerca nuove opportunità di lavoro. Voglio ringraziare tutte le persone che collaborano quotidianamente con la dottoressa Pagano e con la squadra del centro: il lavoro è sempre al centro, e qui si vede come ogni sforzo contribuisca a garantire dignità e opportunità a tutti».
Il Prefetto Paolo Ponta ha ricordato il valore costituzionale del lavoro come diritto e dignità delle persone: «Il Centro per l’impiego unisce domanda e offerta, mettendo insieme le competenze della scuola, delle imprese e delle istituzioni. Ogni cittadino deve avere la possibilità di realizzarsi, e questo spazio rappresenta esattamente questo obiettivo: dignità, opportunità e servizio alla collettività». Ponta ha sottolineato come la Provincia di Lecco abbia saputo coniugare la tradizione con l’innovazione, facendo della cooperazione tra enti locali, scuola, imprese e servizi pubblici un modello concreto di efficacia.
Mons. Bortolo Uberti ha infine benedetto i nuovi spazi, auspicando che possano diventare luoghi di incontro e di sostegno per chi cerca lavoro, portando speranza e dignità a tutta la comunità. «Signore Gesù Cristo nostro fratello», ha detto, «fa che questo spazio di accoglienza nella sua bellezza possa incoraggiare l’incontro con tante persone nelle necessità».
La cerimonia si è conclusa con il momento simbolico del taglio del nastro, con l’Assessore Tironi, affiancata da Hofmann e Piazza, intorno a cui si sono riuniti tutti i partecipanti per celebrare l’apertura ufficiale dei nuovi spazi. È stato un gesto carico di significato, che ha segnato non solo il termine dei lavori, ma anche l’inizio di un nuovo capitolo per la Provincia di Lecco e il Centro per l’impiego, un punto di partenza concreto per accogliere e sostenere i cittadini nella loro ricerca di opportunità e dignità. Subito dopo, i presenti hanno potuto fare un giro guidato all’interno dei locali recentemente riqualificati, apprezzando l’ampiezza, la luminosità e la funzionalità degli spazi, pensati per combinare efficienza, accoglienza e professionalità.
G.D.